Crohn e vita sentimentale - Pagina 14

Francesco_to · 03-11-08, 08:13

Citazione:

Originalmente inviato da alex63

... sembra che non tolleri più le pause di cui abbiamo bisogno, forse sono cambiato anch'io...

Cosa intendi dire con queste parole?

alex63 · 03-11-08, 10:16

Intendo che ogni tanto abbiamo bisogno di riposare, specialmente dopo un giorno di lavoro particolarmente faticoso, prima lo percepiva, adesso mi sembra che sia piu' importante uscire o andare fuori a cena, spesso capita che cedo e andiamo a ristorante dove non mangio quasi nulla.
Per quel che riguarda il mio cambiamento probabilmente mi impongo un pò di più, in questo periodo comunque il nostro rapporto è pieno di dissapori, lei è andata a dormire dalla madre e cio mi ha addolorato tremendamente, io l'amo e credo che non percepisca la mia sofferenza. Tuttavia questa non deve e non vuole essere una forma piagnisteo, credo che stringerò ancora di più i denti per cercare di ristabilire la nostra situazione.
Comunque grazie del tuo interessamento.

Francesco_to · 03-11-08, 10:28

Il fatto che tu senti il bisogno di riposare un pochino quando torni a casa, non deve diventare per te un senso di colpa. Questo non lo devi permettere. La nostra malattia è cosi, noi bruciamo tante più energie rispetto ad una persona normale, se noi per fare una cosa, usando una scala immaginaria di valori da uno a dieci, consumiamo otto, una persona consuma quattro, quindi , nessun senso di colpa, mi raccomando.

alex63 · 03-11-08, 11:09

Francesco hai ragione, ma i sensi di colpa non si gestiscono, sono un pò come la pioggia, devi aspettare che passi, ma la verità è che quando la tua compagna è felice sei felice anche tu, il problema è che è vero anche il contrario, ma la verità credo risieda nel fatto che desideri una gravidanza e io sono sotto immunosoppressori (azatioprina) e la mia ge ci ha sconsigliato, penso che questo sia stata una vera mazzata per lei.

patt · 03-11-08, 11:12

Continuo a ripetere che dovresti affrontare l'argomento con lei, potresti risolvere anche questo tuo senso di colpa, anche se son d'accordo con Francesco non dovrebbe esistere.

alex63 · 03-11-08, 11:50

Ci incontriamo giovedì per parlarne, spero che capisca e spero di capirla io.

Francesco_to · 03-11-08, 12:09

Dialogare è la cosa principale che ci dovrebbe essere in un rapporto di coppia. Sia nel bene che nel male.

NICOLE · 03-11-08, 12:33

Io ho attraversato il tuo stesso problema. All'inizio mio marito era molto comprensivo poi con il passare del tempo sono diventata per lui un gran peso. Non aveva piu' il coraggio di chiamare gli amici o parenti per disdire gli inviti a pranzo o le uscite. Si sentiva in imbarazzo. Poi le cose sono un po' precipitate perche' non voleva sentir parlare della malattia. Ricordo di avergli acquistato tantissimi libri per capire un po' il morbo di crohn ma lui non non ha letto neppure un foglio. Beh, i primi tempi sono stata anch'io piena di sensi di colpa poi ho capito che il problema non ero io ma la sua poca sensibilità e ti assicuro che ho lottato contro il mulino a vento. E' impossibile far capire la nostra malattia a persone che hanno gli occhi chiusi ed il cuore freddo. Ho smesso di lottare per la mia dignità di donna e di mamma.

alex63 · 03-11-08, 15:12

Dialogare diventa davvero difficile quando si parte da prese di posizione divergenti, la soluzione sarebbe quella di cancellare le nostre convinzioni e ripartire da zero tentando di non allontanarsi troppo l'una dall'altro.
Penso che pur di salvare una relazione in cui credi valga la pena di trascurare anche la propria dignita', non posso giudicarti nicole, ma credo che la nostra malattia puo' paradossalmente creare un vantaggio, ci rende abituati alla lotta e al sacrificio e allora penso che non sia un problema sforzarsi ancora un po' di piu'. Forza.

NICOLE · 03-11-08, 16:16

Hai ragione su tutto ma di fronte all'insensbilità di una persona io personalmente smetto di lottare. Molti mi hanno giudicato anche capriocciosa ma io non ho nessuna colpa se all'improvviso mi è comparso il morbo di crohn. E' facile star vicino alle persone quando non hanno nessun problema, si divertono e sono sempre super sereni. In questo anno sono stata spesso in ospedale sempre da sola, lontano da casa e lui si e' presentato soltanto una domenica perchè mio figlio aveva voglia di vedermi. Io voglio lottare contro la mia malattia e contro tante altre cose ma su questo ambito getto la spugna e penso a me. Un caloroso abbraccio.

03-11-08, 11:12	#135
patt Tutor Data registrazione: 30-10-06 Località: Orbassano Messaggi: 1.002	Continuo a ripetere che dovresti affrontare l'argomento con lei, potresti risolvere anche questo tuo senso di colpa, anche se son d'accordo con Francesco non dovrebbe esistere. __________________ Patt

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03-11-08, 10:16	#132
alex63 Occasionale Data registrazione: 29-10-08 Località: forli Messaggi: 13	Intendo che ogni tanto abbiamo bisogno di riposare, specialmente dopo un giorno di lavoro particolarmente faticoso, prima lo percepiva, adesso mi sembra che sia piu' importante uscire o andare fuori a cena, spesso capita che cedo e andiamo a ristorante dove non mangio quasi nulla. Per quel che riguarda il mio cambiamento probabilmente mi impongo un pò di più, in questo periodo comunque il nostro rapporto è pieno di dissapori, lei è andata a dormire dalla madre e cio mi ha addolorato tremendamente, io l'amo e credo che non percepisca la mia sofferenza. Tuttavia questa non deve e non vuole essere una forma piagnisteo, credo che stringerò ancora di più i denti per cercare di ristabilire la nostra situazione. Comunque grazie del tuo interessamento.

03-11-08, 10:28	#133
Francesco_to Socio Top Poster Data registrazione: 02-11-05 Messaggi: 2.368	Il fatto che tu senti il bisogno di riposare un pochino quando torni a casa, non deve diventare per te un senso di colpa. Questo non lo devi permettere. La nostra malattia è cosi, noi bruciamo tante più energie rispetto ad una persona normale, se noi per fare una cosa, usando una scala immaginaria di valori da uno a dieci, consumiamo otto, una persona consuma quattro, quindi , nessun senso di colpa, mi raccomando.

03-11-08, 11:09	#134
alex63 Occasionale Data registrazione: 29-10-08 Località: forli Messaggi: 13	Francesco hai ragione, ma i sensi di colpa non si gestiscono, sono un pò come la pioggia, devi aspettare che passi, ma la verità è che quando la tua compagna è felice sei felice anche tu, il problema è che è vero anche il contrario, ma la verità credo risieda nel fatto che desideri una gravidanza e io sono sotto immunosoppressori (azatioprina) e la mia ge ci ha sconsigliato, penso che questo sia stata una vera mazzata per lei.

03-11-08, 11:50	#136
alex63 Occasionale Data registrazione: 29-10-08 Località: forli Messaggi: 13	Ci incontriamo giovedì per parlarne, spero che capisca e spero di capirla io.

03-11-08, 12:09	#137
Francesco_to Socio Top Poster Data registrazione: 02-11-05 Messaggi: 2.368	Dialogare è la cosa principale che ci dovrebbe essere in un rapporto di coppia. Sia nel bene che nel male.

03-11-08, 12:33	#138
NICOLE Reporter Data registrazione: 21-07-06 Località: RECANTI Messaggi: 316	Io ho attraversato il tuo stesso problema. All'inizio mio marito era molto comprensivo poi con il passare del tempo sono diventata per lui un gran peso. Non aveva piu' il coraggio di chiamare gli amici o parenti per disdire gli inviti a pranzo o le uscite. Si sentiva in imbarazzo. Poi le cose sono un po' precipitate perche' non voleva sentir parlare della malattia. Ricordo di avergli acquistato tantissimi libri per capire un po' il morbo di crohn ma lui non non ha letto neppure un foglio. Beh, i primi tempi sono stata anch'io piena di sensi di colpa poi ho capito che il problema non ero io ma la sua poca sensibilità e ti assicuro che ho lottato contro il mulino a vento. E' impossibile far capire la nostra malattia a persone che hanno gli occhi chiusi ed il cuore freddo. Ho smesso di lottare per la mia dignità di donna e di mamma.

03-11-08, 15:12	#139
alex63 Occasionale Data registrazione: 29-10-08 Località: forli Messaggi: 13	Dialogare diventa davvero difficile quando si parte da prese di posizione divergenti, la soluzione sarebbe quella di cancellare le nostre convinzioni e ripartire da zero tentando di non allontanarsi troppo l'una dall'altro. Penso che pur di salvare una relazione in cui credi valga la pena di trascurare anche la propria dignita', non posso giudicarti nicole, ma credo che la nostra malattia puo' paradossalmente creare un vantaggio, ci rende abituati alla lotta e al sacrificio e allora penso che non sia un problema sforzarsi ancora un po' di piu'. Forza.

03-11-08, 16:16	#140
NICOLE Reporter Data registrazione: 21-07-06 Località: RECANTI Messaggi: 316	Hai ragione su tutto ma di fronte all'insensbilità di una persona io personalmente smetto di lottare. Molti mi hanno giudicato anche capriocciosa ma io non ho nessuna colpa se all'improvviso mi è comparso il morbo di crohn. E' facile star vicino alle persone quando non hanno nessun problema, si divertono e sono sempre super sereni. In questo anno sono stata spesso in ospedale sempre da sola, lontano da casa e lui si e' presentato soltanto una domenica perchè mio figlio aveva voglia di vedermi. Io voglio lottare contro la mia malattia e contro tante altre cose ma su questo ambito getto la spugna e penso a me. Un caloroso abbraccio.