"Eppure a guardarti sembra che non hai niente!" - Pagina 2

Muffla · 08-01-11, 10:53

Purtroppo mi è capitato. Più che altro quando lavoravo in negozio dai miei che spesso (ero in recidiva) dovevo stare a casa o arrivavo in ritardo.
Attualmente lavoro da tre anni in un ufficio contabile, lontano da casa, e spesso arrivo quei 5-10 minuti in ritardo che poi recupero con nessuna difficoltà avendo ben preso accordi con i miei capi. Anche qui è capitato che mi facessero la battuta, ma anche mi hanno detto che quando ci sono la differenza si nota, ed anche tanto, quindi diciamo che mi compensa un po'. Ma gli sguardi, specie quando magari sono da sola in ufficio e mi devo assentare per la corsa in bagno, ci sono sempre e non è facile farseli scivolare addosso.

nany · 09-01-11, 01:54

Questo è il mio cruccio da sempre... ho allontanato quella che per 25 anni è stata la mia migliore amica, per una frase del genere.
A voi posso dirlo, senza essere modesta.
Sono una donna appariscente e di apparente ottima salute: bionda, formosa... e questo è stata la mia lama a doppio taglio! Sembra sempre che stia esplodendo di salute: ma in realtà sto sempre malissimo. Per cui le mie colleghe mi fanno tante domande di cortesia quando torno al lavoro, ma poi so benissimo che mi criticano esageratamente, pensano che io sia lavativa: nonostante sappiano che ho subito tre interventi.
"Guarda e passa " dice Dante a Virgilio, nell'inferno, spero solo che noi invece andremo in paradiso... no?

Kiki74 · 09-01-11, 11:37

Grazie a tutti per la vostra solidarietà e per le vostre testimonianze! Sto pensando seriamente di cambiare mansione all'interno dell'azienda in cui lavoro. Ormai le persone che mi circondano sono fatte così e non le posso certo cambiare... devo pensare alla mia salute e a far valere i miei diritti!
Tanto più che ho sempre lavorato e anche molto, come faccio adesso quando sto bene.

Un abbraccio forte.
ENRICO.

NICOLE · 18-01-11, 09:31

In questi quattro anni e mezzo quasi tutti i giorni ho avuto persone che mi hanno sempre detto: "Accidenti sembra proprio che non hai niente. Riesci bene a mascherarlo o sei guarita?"
Mi hanno sempre fatta sentire come una malata immaginaria e alla fine ho imparato a non parlare più con nessuno del mio problema di salute e quando mi chiedono: COME STAI? Rispondo che sto bene e loro annuiscono.
So bene che non risolvo nulla facendo cosi, anzi mi ritrovo sempre più sola e con tanta voglia di sfogarmi ma so anche che è inutile parlare con persone che rispondono in questa maniera. Chi mi conosce bene gli basta un'occhiata per capire se ho dolori, se ho dormito, se faccio del tutto per cercare di nascondere i miei mal di pancia. Come dobbiamo imparare a convivere con la malattia dobbiamo essere ancora più bravi a convivere con le persone poco sensibili. Un bacio

Adele · 18-01-11, 17:50

Nicole hai messo l'accento proprio nel nostro punto debole cioè quello di sentirsi soli. Anche io ho reagito dicendo di stare bene e nascondendo tutto. Mi ero illusa di poter dire la verità solo a una persona che reputavo non solo molto sensibile ma che mi volesse bene. Invece un giorno mi telefona e quando gli dico che sono a letto mi risponde " ma sempre malata sei?". E' come se mi avessero pugnalata!!!
Da quel momento preferisco sentirmi dire che mi vedono bene.
Adele

08-01-11, 10:53	#11
Muffla Reporter Data registrazione: 08-10-07 Località: Novara Messaggi: 175	Purtroppo mi è capitato. Più che altro quando lavoravo in negozio dai miei che spesso (ero in recidiva) dovevo stare a casa o arrivavo in ritardo. Attualmente lavoro da tre anni in un ufficio contabile, lontano da casa, e spesso arrivo quei 5-10 minuti in ritardo che poi recupero con nessuna difficoltà avendo ben preso accordi con i miei capi. Anche qui è capitato che mi facessero la battuta, ma anche mi hanno detto che quando ci sono la differenza si nota, ed anche tanto, quindi diciamo che mi compensa un po'. Ma gli sguardi, specie quando magari sono da sola in ufficio e mi devo assentare per la corsa in bagno, ci sono sempre e non è facile farseli scivolare addosso.

09-01-11, 01:54	#12
nany Socio Assiduo Data registrazione: 05-02-10 Località: napoli Messaggi: 67	Questo è il mio cruccio da sempre... ho allontanato quella che per 25 anni è stata la mia migliore amica, per una frase del genere. A voi posso dirlo, senza essere modesta. Sono una donna appariscente e di apparente ottima salute: bionda, formosa... e questo è stata la mia lama a doppio taglio! Sembra sempre che stia esplodendo di salute: ma in realtà sto sempre malissimo. Per cui le mie colleghe mi fanno tante domande di cortesia quando torno al lavoro, ma poi so benissimo che mi criticano esageratamente, pensano che io sia lavativa: nonostante sappiano che ho subito tre interventi. "Guarda e passa " dice Dante a Virgilio, nell'inferno, spero solo che noi invece andremo in paradiso... no?

09-01-11, 11:37	#13
Kiki74 Socio Assiduo Data registrazione: 14-05-09 Località: Casarza Ligure Messaggi: 65	Grazie a tutti per la vostra solidarietà e per le vostre testimonianze! Sto pensando seriamente di cambiare mansione all'interno dell'azienda in cui lavoro. Ormai le persone che mi circondano sono fatte così e non le posso certo cambiare... devo pensare alla mia salute e a far valere i miei diritti! Tanto più che ho sempre lavorato e anche molto, come faccio adesso quando sto bene. Un abbraccio forte. ENRICO.

18-01-11, 09:31	#14
NICOLE Reporter Data registrazione: 21-07-06 Località: RECANTI Messaggi: 316	In questi quattro anni e mezzo quasi tutti i giorni ho avuto persone che mi hanno sempre detto: "Accidenti sembra proprio che non hai niente. Riesci bene a mascherarlo o sei guarita?" Mi hanno sempre fatta sentire come una malata immaginaria e alla fine ho imparato a non parlare più con nessuno del mio problema di salute e quando mi chiedono: COME STAI? Rispondo che sto bene e loro annuiscono. So bene che non risolvo nulla facendo cosi, anzi mi ritrovo sempre più sola e con tanta voglia di sfogarmi ma so anche che è inutile parlare con persone che rispondono in questa maniera. Chi mi conosce bene gli basta un'occhiata per capire se ho dolori, se ho dormito, se faccio del tutto per cercare di nascondere i miei mal di pancia. Come dobbiamo imparare a convivere con la malattia dobbiamo essere ancora più bravi a convivere con le persone poco sensibili. Un bacio

18-01-11, 17:50	#15
Adele Socio ◊◊◊◊ Data registrazione: 22-08-10 Località: Prizzi (Pa) Messaggi: 434	Nicole hai messo l'accento proprio nel nostro punto debole cioè quello di sentirsi soli. Anche io ho reagito dicendo di stare bene e nascondendo tutto. Mi ero illusa di poter dire la verità solo a una persona che reputavo non solo molto sensibile ma che mi volesse bene. Invece un giorno mi telefona e quando gli dico che sono a letto mi risponde " ma sempre malata sei?". E' come se mi avessero pugnalata!!! Da quel momento preferisco sentirmi dire che mi vedono bene. Adele