Colonscopia: sedazione lieve

[Paola08]

Personalmente, a parte la prima colon, tentata, ma non eseguita proprio per il troppo dolore, l'ho sempre fatta in sedazione profonda, effettuata dall'anestesista. La perdita di coscienza è totale ma di breve durata (giusto il tempo per eseguire l'esame) ed il risveglio è spontaneo e senza sensazione di "torpore". Nessun dolore post-colon nè aria che evidentemente viene aspirata a fine esame.
Per quanto riguarda poi il "viaggio allucinante" all'interno delle mie viscere, il GE fa un bel dischetto che guardiamo e commentiamo insieme, se voglio me ne fa anche una copia da mostrare agli amici!!!

[miwa84]

A me non danno nessun dischetto. Non arrivo a completare la colonscopia, il dolore è fortissimo e non mi fanno l'anestesia, sia a Caltanissetta che a San Cataldo e per la biopsia impiegano 20 giorni! Oltretutto la sera stessa e i giorni successivi mi sento ancora dolorante.

[paveliana]

La mia esperienza personale mi ha portata a concludere che dipende molto dal dottore che effettua la colonscopia. Ad oggi io ne fatto quattro, la prima allucinante, per la seconda hanno fatto di meglio: prima la gastroscopia e poi la colon tutto in una mattinata, evito i commenti. Le ultime due sono state eseguite dal mio GE, credetemi ero terrorizzata ma con una lieve sedazione e la Sua pazienza è andato tutto bene, mi ha dato un leggero fastidio solo l'aria immessa nell'intestino.
agnese

[AZ65]

Nei miei 28 anni di RCU di colonscopie ne ho fatte tante, nelle ultime colon mi hanno fatto del valium per endovena e sono stato più tranquillo, così non sento tanto dolore.
La prossima sarà a marzo, speriamo bene.

[luchino64]

Io sono già a quota 10 colonscopie, l'ultima fatta il 14 dicembre 2009.
Ogni volta mi faccio sedare lievemente (mepiridina 2 mg), e devo dire che male non ne ho mai sentito tanto, diciamo un fastidio più che altro. Aggiungo che il mio ge è molto delicato ed è una persona tranquillissima, forse questo incide molto.

[nellogiovane]

Anch'io sedazione lieve (valium per endovena), nessuna perdita di coscienza (ho assistito in diretta al "viaggio allucinante") e soprattutto nessun dolore.
Era la prima colonscopia.

ciao
stefano

[Annalisa73]

Esperienza allucinante presso un ospedale universitario di Roma: 2 ore con il tubo flex dentro, senza una goccia di sedativo, tirocinanti che giocavano con il joy stick come se fosse una play station. Risultanto: il tubo si è tutto rintorcinato dentro con conseguenza estrazione e reinserimento fino a quando per le urla il prof. ha avuto pietà e mia "liberato". Risultato: non è risuscito a finire la colon, con conseguente clisma opaco a doppio contrasto e io che non mi reggevo in piedi. Da allora non ho fatto più colon in quella struttura ma soprattutto non ho fatto più colon da sveglia.
Annalisa

[Liv]

Io le ho fatte in anestesia profonda,con il propofol. L'importante è fare una visita anestesiologica prima, che consiste in esami del sangue specifici e un tracciato ellettrocardiografico.
Sono assolutamente pro terapia del dolore, non vedo il motivo di soffrire per la colon, tanto le lesioni le devono vedere e valutare i medici e devono poter lavorare con calma.
Con questo tipo di sedazione ho vissuto l'esperienza nel modo più sereno e non temo altre colonscopie.

[francesco71]

Io sono a quota sei, l'ultima fatta circa un mese fa, hanno usato lo stesso sedativo di saretta, ma la dose è stata di 5 mg.
Una passeggiata, non mi ricordo quasi niente.
Dopo quella dell'anno scorso è stato un trauma prepararmi psicologicamente visto che in quell'occasione, a metà dell'opera, si e rotto un tirante della macchina e il risultato è stato 1 ora e 15 di sofferenza. Comunque la cosa è soggettiva, io penso che non ne farò più nessuna senza sedativo. Ovviamente finché il fegato me lo permette.
Ciao a tutti.
Francesco

[oxford62]

Dal momento che in ospedale mi hanno detto che dovevo sottopormi a una colonscopia ho immediatamente chiesto di poterla fare in sedazione profonda, hanno cercato di giocare sporco sostenendo che sempre la colonscopia viene fatta in sedazione, il fatto è che c'e' una sostanziale differenza tra sedazione cosciente e sedazione profonda, nella seconda è necessaria la presenza dell'anestesista e si dorme ma non si viene intubati come per una anestesia totale ma solamente assistiti con una maschera d'ossigeno, nella seconda si è appunto coscienti, quando ho cercato di insistere la risposta è stata che era assurdo farsi addormentare per una colon e che il loro protocollo non lo prevedeva, fatto stà che ho firmato per uscire e sono andato a farmela in un centro privato convenzionato dove il ge che l'ha effettuata insieme all'anestesista sono stati gentilissimi, non ho sentito assolutamente nulla e alla fine mi hanno dato anche a me un CD con l'intera colonscopia registrata. Aggiungo che in ospedale hanno cercato di spaventarmi dicendomi che in sedazione profonda risulta essere più pericolosa perchè il ge non capisce quando è il momento di andare più cauto grazie alla risposta al dolore del paziente, approfondendo il discorso con chi me l'ha effettuata ho scoperto che questo non è assolutamente vero, il rischio è uguale, dipende solo dalla bravura dell'operatore capire, anche alle possibili ulcerazioni , se è il caso di proseguire o desistere, anche perchè la soglia del dolore è soggettiva, anzi, in sedazione profonda il medico può operare in tutta tranquillità e senza fretta.
Per quanto riguarda i tempi, mi sono presentato al centro alle 09.00 alle 09.15 entravo in sala operatoria alle 10.00 ero fuori, alle 11.00 mia moglie è venuta a prendermi per riportarmi a casa in quanto sconsigliavano la guida anche se per come stavo avrei potuto affrontarla tranquillamente.
Detto questo tutte le mie future colon saranno assolutamente solo in sedazione profonda, penso che già abbiamo di che soffrire e trovo assurdo farlo anche quando si puo' evitare.