Mi presento

cristina_61 · 01-02-08, 17:38

Mi chiamo Cristina ho il crohn da quasi venti anni.
Quando mi hanno diagnosticato la malattia la cura e’ stata cortisone poi ho assunto Asacol per diversi anni, ho avuto solo una ricaduta nei primi anni, superata con le medicine.
E’ da quindici anni circa che non assumo farmaci specifici, avverto vari disturbi tipo artriti diffuse, dolori addominali, stanchezza, ma riesco con la forza di volontà a non renderli insopportabili di accettarli, convivo con la mia malattia tranquillamente, facendo attenzione al cibo e al mio stato d’animo.
Sono sempre alla ricerca di chi, come me, soffre di questo disturbo e può darmi pareri, scambiarci testimonianze; ora sento la necessità di confrontarmi.
Un caloroso saluto a tutti quanti.

patt · 01-02-08, 20:46

Benvenuta Cristina. Quindi tu non prendi medicine da 15 anni giusto? Certo controllare il cibo e soprattutto lo stato d'animo è una buonissima cura. Parlaci un pò di te, se ti va! Da dove scrivi? Cosa fai nella vita? Un abbraccio.

Hello · 01-02-08, 21:52

Ciao Cristina e ben arrivata.
Confrontarsi con chi come te soffre del tuo stesso disturbo, credo che sia la cosa migliore.
Un grosso in bocca al lupo!

Cabo83 · 02-02-08, 13:21

Benvenuta, Cristina.
Vedo che hai una lunga esperienza e che cerchi di impedire alla malattia di bloccare le tue attività. E' un atteggiamento sicuramente molto positivo. Confrontarsi con chi soffre gli stessi disturbi è molto utile. Spero lo troverai utile anche tu.
A presto.

cristina_61 · 04-02-08, 19:47

Un grazie a tutti voi per la calorosa accoglienza.
Ho 47 anni compiuti il 26 dicembre scorso e ho due figli, un marito e due gatte.
Vivo in una paese in provincia di Mantova e sono titolare assieme a mio marito di un’ azienda e il mio compito è responsabile amministrativo.
La mia vita è piena ma normalissima, come tante, lavoro, casa e famiglia.
Mi piace capire il perché di ogni cosa e situazione non mi soffermo mai all’apparenza, tutto ha un significato non lascio mai niente per scontato, è importante essere se stessi non ci si deve mai nascondere e vergognare delle nostre “diversità”.
Di carattere sono positiva, mi curo con il sorriso è sempre presente, ripeto in continuazione solo in una particolare circostanza non si ha rimedi, tutti gli altri problemi con forza, volontà e coraggio si possono risolvere o accettare.
Tutto questo l’ho capito nel percorso della malattia, prima apparivo come gli altri mi volevano, quindi non esistevo e aggiungendo le difficoltà della vita che incontravo, mi sono ritrovata con febbre, diarrea notturna, dolori addominali frequenti, dolori articolari, eritemi nodosi dalle ginocchia in giù. Non riuscivo a camminare, continuavo a dimagrire, la fortuna mi è stata vicina, la mia famiglia conosceva un bravo medico di Reggio Emilia che non è un Gastroenterologo, con i sintomi ha diagnosticato il morbo di Crohn, confermato con gli esami e la colonscopia.
Dopo un mese di ricovero all’ospedale sono uscita, con le cure del caso, stavo meglio e ho iniziato il mio percorso con un nuovo compagno di vita il Crohn.

Come ho già detto riesco a convivere con la malattia, è da tempo che non prendo farmaci, di conseguenza non ho più fatto controlli se non del sangue che faccio vedere al mio medico condotto e sono nella norma.

Un abbraccio a presto.

01-02-08, 17:38	#1
cristina_61 Occasionale Data registrazione: 29-01-08 Messaggi: 2	Mi presento Mi chiamo Cristina ho il crohn da quasi venti anni. Quando mi hanno diagnosticato la malattia la cura e’ stata cortisone poi ho assunto Asacol per diversi anni, ho avuto solo una ricaduta nei primi anni, superata con le medicine. E’ da quindici anni circa che non assumo farmaci specifici, avverto vari disturbi tipo artriti diffuse, dolori addominali, stanchezza, ma riesco con la forza di volontà a non renderli insopportabili di accettarli, convivo con la mia malattia tranquillamente, facendo attenzione al cibo e al mio stato d’animo. Sono sempre alla ricerca di chi, come me, soffre di questo disturbo e può darmi pareri, scambiarci testimonianze; ora sento la necessità di confrontarmi. Un caloroso saluto a tutti quanti.

01-02-08, 20:46	#2
patt Tutor Data registrazione: 30-10-06 Località: Orbassano Messaggi: 1.002	Benvenuta Cristina. Quindi tu non prendi medicine da 15 anni giusto? Certo controllare il cibo e soprattutto lo stato d'animo è una buonissima cura. Parlaci un pò di te, se ti va! Da dove scrivi? Cosa fai nella vita? Un abbraccio. __________________ Patt

01-02-08, 21:52	#3
Hello Socio ◊◊ Data registrazione: 18-05-07 Messaggi: 274	Ciao Cristina e ben arrivata. Confrontarsi con chi come te soffre del tuo stesso disturbo, credo che sia la cosa migliore. Un grosso in bocca al lupo!

02-02-08, 13:21	#4
Cabo83 ******* Data registrazione: 04-11-07 Località: Bologna Messaggi: 450	Benvenuta, Cristina. Vedo che hai una lunga esperienza e che cerchi di impedire alla malattia di bloccare le tue attività. E' un atteggiamento sicuramente molto positivo. Confrontarsi con chi soffre gli stessi disturbi è molto utile. Spero lo troverai utile anche tu. A presto.

04-02-08, 19:47	#5
cristina_61 Occasionale Data registrazione: 29-01-08 Messaggi: 2	Un grazie a tutti voi per la calorosa accoglienza. Ho 47 anni compiuti il 26 dicembre scorso e ho due figli, un marito e due gatte. Vivo in una paese in provincia di Mantova e sono titolare assieme a mio marito di un’ azienda e il mio compito è responsabile amministrativo. La mia vita è piena ma normalissima, come tante, lavoro, casa e famiglia. Mi piace capire il perché di ogni cosa e situazione non mi soffermo mai all’apparenza, tutto ha un significato non lascio mai niente per scontato, è importante essere se stessi non ci si deve mai nascondere e vergognare delle nostre “diversità”. Di carattere sono positiva, mi curo con il sorriso è sempre presente, ripeto in continuazione solo in una particolare circostanza non si ha rimedi, tutti gli altri problemi con forza, volontà e coraggio si possono risolvere o accettare. Tutto questo l’ho capito nel percorso della malattia, prima apparivo come gli altri mi volevano, quindi non esistevo e aggiungendo le difficoltà della vita che incontravo, mi sono ritrovata con febbre, diarrea notturna, dolori addominali frequenti, dolori articolari, eritemi nodosi dalle ginocchia in giù. Non riuscivo a camminare, continuavo a dimagrire, la fortuna mi è stata vicina, la mia famiglia conosceva un bravo medico di Reggio Emilia che non è un Gastroenterologo, con i sintomi ha diagnosticato il morbo di Crohn, confermato con gli esami e la colonscopia. Dopo un mese di ricovero all’ospedale sono uscita, con le cure del caso, stavo meglio e ho iniziato il mio percorso con un nuovo compagno di vita il Crohn. Come ho già detto riesco a convivere con la malattia, è da tempo che non prendo farmaci, di conseguenza non ho più fatto controlli se non del sangue che faccio vedere al mio medico condotto e sono nella norma. Un abbraccio a presto.