Aggravamento invalidità

ragazzo · 11-08-12, 12:12

Sono già invalido, dal 2004, del 67% e handicappato non in stato di gravità (l.104). Da poco tempo ho la colite ulcerosa in fase attiva, il tutto documentato, inoltre dopo il 2004, sempre documentato, ho la gonaartrosi deformante del ginocchio sx in stato avanzato e leggera ectasia (39mm) alla radice dell'aorta ascendente del cuore. Sto presentando la domanda per l'aggravamento dell'invalidità e vorrei sapere, ipoteticamente, a quale percentuale potrei arrivare e se mi sarà riconosciuto lo stato di handicappato in gravità (art.3 l. 104) per poter usufruire di gg 3 di permesso mensili. Ultimo dubbio: ho sempre presentato la domanda alla commissione invalidi della ASL, invece leggo che si presenta all'INPS, perchè questa differenza? Faccio presente che svolgo il lavoro di insegnante.

**CatOnTheMoon** · 11-08-12, 13:09

Ciao, hai sicuramente diritto a fare un tentativo per richiedere l'aggravamento. E' impossibile dirti che punteggio potresti raggiungere perchè, al di là delle tabelle che si trovano anche in rete, ogni commissione valuta in modo differente.
Purtroppo molto spesso non vengono riconosciuti i nostri reali stati di salute ed applicano giusto "il minimo sindacale". In quel caso puoi comunque presentare ricorso, se non fossi d'accordo con il punteggio assegnato.
Sfortunatamente ci sono commissioni veramente molto "severe", diciamo così per rimanere nei limiti di quello che si può scrivere sul Forum.
Io sono invalida all'80%, ma l'art.3 l. 104 non mi è stato riconosciuto, per esempio. Al momento ho quello di -non in stato di gravità-. Un po' un controsenso, come vedi.
Adesso va presentata domanda per via telematica. Devi andare con tutto il materiale in tuo possesso dal tuo medico curante e sarà lui ad inoltrare la domanda per te.
In bocca al lupo!

nocolon · 11-08-12, 20:15

Se vuoi avere un sostegno attendibile, devi farti fare una relazione medico legale. Solo un buon medico legale è in grado di indicare con una certa precisione la percentuale di invalidità (che poi non è detto tra l'altro sarà quella che ti darà la commissione, ormai si vede di tutto). La domanda si presenta per via telematica all'inps, potresti farlo anche da solo, previa abilitazione sul sito Inps, dopo aver ottenuto un certificato sempre telematico da un medico "certificatore", ma da quello che leggo non sei pratico e non ti conviene, rivolgiti ad un intermediario abilitato (ad es. un patronato).

ragazzo · 12-08-12, 08:28

Quello che non riesco a capire, qual'è la differenza tra la domanda presentata alla commissione invalidi ASL e INPS?

**PierPaolo** · 12-08-12, 09:25

Attenzione che Invalidità Civile e Legge 104 sono due cose molto diverse, anche se possono essere richieste contemporaneamente per via telematica, sia come primo riconoscimento o come aggravamento.

Chiedere il parere di un medico legale può servire solo a fini privati, magari per farsi dare qualche spiegazione, ma il grado di invalidità o il tipo di 104 saranno determinati sempre dalla commissione medica presieduta da un medico INPS.

La commissione medica decide in base alla documentazione presentata dal malato e secondo un sistema tabellare. Ne abbiamo parlato in altre discussioni di questa sezione.

Il consiglio che posso dare in base alla mia esperienza diretta è di farvi assistere da almeno un medico nella preparazione di tutta la documentazione da presentare. L'ideale sarebbe che ogni medico che vi ha seguito certifichi la vostra situazione in base alla propria specializzazione.

Tenete presente che la commissione medica generalmente non vi consentirà di parlare o spiegare e se anche lo facesse non è detto che poi torni a vostro vantaggio.
Preparare una buona documentazione è pertanto importantissimo.

nocolon · 12-08-12, 12:28

Pierpaolo: ci sono ottimi specialisti, che però di solito non hanno competenze di medicina legale e improvvisano, mandando fuori strada l'interessato. Quindi è importante avere un medico legale serio, che riconduca ad omogeneità le varie patologie, nel quadro della invalidità civile e/o della 104. E' l'unico modo per rispondere alla domanda di partenza, cioè "a che percentuale posso arrivare?". Inoltre con un parere medico legale si ha il sostegno per un eventuale successivo ricorso (che ora si basa tutto sulla consulenza tecnica preventiva), senza esporsi ai consigli interessati di chi con i ricorsi ci guadagna. Poi se uno non vuole approfondire certo può fare comunque l'aggravamento, basta andare da un medico certificatore e tentare la sorte (comunque non è quest'ultimo che inoltra la domanda, il medico rilascia solo il certificato telematico, ed entro 30 giorni bisogna presentare sempre per via telematica la domanda, da soli se si è in grado, oppure tramite intermediario abilitato).

**PierPaolo** · 12-08-12, 13:47

Stiamo dicendo cose molto simili.
E' evidente che l'assistenza di un medico legale può essere preziosa, anche se non è detto che la commissione medica poi riconosca la percentuale di invalidità che lui aveva previsto.

Non tutti però possono avvalersi dell'assistenza di un medico legale, pertanto sarebbe opportuno che almeno un medico disponibile di quelli che ci seguono spesso aiuti a preparare la documentazione da presentare.

Nell'attuale contesto di crisi economica e taglio delle spese ed assistenza il malato che improvvisa una domanda di invalidità civile o L. 104 da solo non ha molte probabilità favorevoli, specialmente se molto giovane.

**claudiè** · 18-08-12, 18:36

Anche a me interessa molto questo argomento. Ho presentato domanda di aggravamento circa un mesetto fa, in considerazione del fatto che mi è stata diagnosticata la Sacroileite e che la percentuale assegnatami, secondo il mio medico curante, l'ortopedico, il reumatologo e la gastroenterologa, non rispecchia completamente la gravità della mia condizione fisica e dello stato, oramai parecchio avanzato, del mio morbetto!
Mi avevano dato il 70% a decorrere dal primo Gennaio di quest'anno, punteggio che mi ha consentito la totale esenzione dalle prestazioni mediche, o almeno così ricordo (per intenderci adesso il mio codice è C 03). Ma non so esattamente se e quale punteggio ulteriore mi assegneranno, e soprattutto la mole di rimborso che dovrebbe spettarmi (intendo per l'assegno mensile). Sono molto ignorante in materia lo ammetto!

nocolon · 22-08-12, 14:26

Claudia, dipende anche dai tuoi redditi, posto che sicuramente non ti riconosceranno l'indennità di accompagnamento, che appunto prescinde dai redditi. Ad es. l'assegno è di circa 268 euro per gli invalidi parziali, ma se non lavorano e non superano comunque un tetto di reddito.

**claudiè** · 22-08-12, 20:28

Caro nocolon io non lavoro, purtroppo, o meglio non percepisco uno stipendio (faccio il tirocinio in ospedale ma non è remunerato), ragion per cui il reddito non c'è.
Il mio Crohn non è tra i migliori come situazione generale, per cui devo supporre che, tra tutte le varie artriti, il morbetto ecc ecc dovrei percepire l'assegno. So bene che l'accompagnamento non me lo daranno mai (e spero di non ottenerlo mai francamente) ma non credo che, nelle mie condizioni, non mi diano il restante 4% per ottenere quei 268 euro più gli arretrati. A tal proposito, se non erro, dovrebbero partire dal gennaio 2012 data in cui mi hanno dato il 70% d'invalidità parziale.
Mi sapresti dare delle delucidazioni in merito?

11-08-12, 12:12	#1
ragazzo Occasionale Data registrazione: 06-08-12 Messaggi: 14	Aggravamento invalidità Sono già invalido, dal 2004, del 67% e handicappato non in stato di gravità (l.104). Da poco tempo ho la colite ulcerosa in fase attiva, il tutto documentato, inoltre dopo il 2004, sempre documentato, ho la gonaartrosi deformante del ginocchio sx in stato avanzato e leggera ectasia (39mm) alla radice dell'aorta ascendente del cuore. Sto presentando la domanda per l'aggravamento dell'invalidità e vorrei sapere, ipoteticamente, a quale percentuale potrei arrivare e se mi sarà riconosciuto lo stato di handicappato in gravità (art.3 l. 104) per poter usufruire di gg 3 di permesso mensili. Ultimo dubbio: ho sempre presentato la domanda alla commissione invalidi della ASL, invece leggo che si presenta all'INPS, perchè questa differenza? Faccio presente che svolgo il lavoro di insegnante.

12-08-12, 09:25	#5
PierPaolo Amministratore Data registrazione: 20-07-05 Località: Sardegna Messaggi: 3.148	Attenzione che Invalidità Civile e Legge 104 sono due cose molto diverse, anche se possono essere richieste contemporaneamente per via telematica, sia come primo riconoscimento o come aggravamento. Chiedere il parere di un medico legale può servire solo a fini privati, magari per farsi dare qualche spiegazione, ma il grado di invalidità o il tipo di 104 saranno determinati sempre dalla commissione medica presieduta da un medico INPS. La commissione medica decide in base alla documentazione presentata dal malato e secondo un sistema tabellare. Ne abbiamo parlato in altre discussioni di questa sezione. Il consiglio che posso dare in base alla mia esperienza diretta è di farvi assistere da almeno un medico nella preparazione di tutta la documentazione da presentare. L'ideale sarebbe che ogni medico che vi ha seguito certifichi la vostra situazione in base alla propria specializzazione. Tenete presente che la commissione medica generalmente non vi consentirà di parlare o spiegare e se anche lo facesse non è detto che poi torni a vostro vantaggio. Preparare una buona documentazione è pertanto importantissimo. __________________

12-08-12, 13:47	#7
PierPaolo Amministratore Data registrazione: 20-07-05 Località: Sardegna Messaggi: 3.148	Stiamo dicendo cose molto simili. E' evidente che l'assistenza di un medico legale può essere preziosa, anche se non è detto che la commissione medica poi riconosca la percentuale di invalidità che lui aveva previsto. Non tutti però possono avvalersi dell'assistenza di un medico legale, pertanto sarebbe opportuno che almeno un medico disponibile di quelli che ci seguono spesso aiuti a preparare la documentazione da presentare. Nell'attuale contesto di crisi economica e taglio delle spese ed assistenza il malato che improvvisa una domanda di invalidità civile o L. 104 da solo non ha molte probabilità favorevoli, specialmente se molto giovane. __________________

18-08-12, 18:36	#8
claudiè Tutor Data registrazione: 17-03-12 Località: Palermo Messaggi: 266	Anche a me interessa molto questo argomento. Ho presentato domanda di aggravamento circa un mesetto fa, in considerazione del fatto che mi è stata diagnosticata la Sacroileite e che la percentuale assegnatami, secondo il mio medico curante, l'ortopedico, il reumatologo e la gastroenterologa, non rispecchia completamente la gravità della mia condizione fisica e dello stato, oramai parecchio avanzato, del mio morbetto! Mi avevano dato il 70% a decorrere dal primo Gennaio di quest'anno, punteggio che mi ha consentito la totale esenzione dalle prestazioni mediche, o almeno così ricordo (per intenderci adesso il mio codice è C 03). Ma non so esattamente se e quale punteggio ulteriore mi assegneranno, e soprattutto la mole di rimborso che dovrebbe spettarmi (intendo per l'assegno mensile). Sono molto ignorante in materia lo ammetto! __________________ *Claudia*

22-08-12, 20:28	#10
claudiè Tutor Data registrazione: 17-03-12 Località: Palermo Messaggi: 266	Caro nocolon io non lavoro, purtroppo, o meglio non percepisco uno stipendio (faccio il tirocinio in ospedale ma non è remunerato), ragion per cui il reddito non c'è. Il mio Crohn non è tra i migliori come situazione generale, per cui devo supporre che, tra tutte le varie artriti, il morbetto ecc ecc dovrei percepire l'assegno. So bene che l'accompagnamento non me lo daranno mai (e spero di non ottenerlo mai francamente) ma non credo che, nelle mie condizioni, non mi diano il restante 4% per ottenere quei 268 euro più gli arretrati. A tal proposito, se non erro, dovrebbero partire dal gennaio 2012 data in cui mi hanno dato il 70% d'invalidità parziale. Mi sapresti dare delle delucidazioni in merito? __________________ *Claudia*

11-08-12, 13:09	#2
CatOnTheMoon Tutor Data registrazione: 09-03-11 Località: Milano Messaggi: 234	Ciao, hai sicuramente diritto a fare un tentativo per richiedere l'aggravamento. E' impossibile dirti che punteggio potresti raggiungere perchè, al di là delle tabelle che si trovano anche in rete, ogni commissione valuta in modo differente. Purtroppo molto spesso non vengono riconosciuti i nostri reali stati di salute ed applicano giusto "il minimo sindacale". In quel caso puoi comunque presentare ricorso, se non fossi d'accordo con il punteggio assegnato. Sfortunatamente ci sono commissioni veramente molto "severe", diciamo così per rimanere nei limiti di quello che si può scrivere sul Forum. Io sono invalida all'80%, ma l'art.3 l. 104 non mi è stato riconosciuto, per esempio. Al momento ho quello di -non in stato di gravità-. Un po' un controsenso, come vedi. Adesso va presentata domanda per via telematica. Devi andare con tutto il materiale in tuo possesso dal tuo medico curante e sarà lui ad inoltrare la domanda per te. In bocca al lupo!

11-08-12, 20:15	#3
nocolon ******* Data registrazione: 14-03-12 Messaggi: 142	Se vuoi avere un sostegno attendibile, devi farti fare una relazione medico legale. Solo un buon medico legale è in grado di indicare con una certa precisione la percentuale di invalidità (che poi non è detto tra l'altro sarà quella che ti darà la commissione, ormai si vede di tutto). La domanda si presenta per via telematica all'inps, potresti farlo anche da solo, previa abilitazione sul sito Inps, dopo aver ottenuto un certificato sempre telematico da un medico "certificatore", ma da quello che leggo non sei pratico e non ti conviene, rivolgiti ad un intermediario abilitato (ad es. un patronato).

12-08-12, 08:28	#4
ragazzo Occasionale Data registrazione: 06-08-12 Messaggi: 14	Quello che non riesco a capire, qual'è la differenza tra la domanda presentata alla commissione invalidi ASL e INPS?

12-08-12, 12:28	#6
nocolon ******* Data registrazione: 14-03-12 Messaggi: 142	Pierpaolo: ci sono ottimi specialisti, che però di solito non hanno competenze di medicina legale e improvvisano, mandando fuori strada l'interessato. Quindi è importante avere un medico legale serio, che riconduca ad omogeneità le varie patologie, nel quadro della invalidità civile e/o della 104. E' l'unico modo per rispondere alla domanda di partenza, cioè "a che percentuale posso arrivare?". Inoltre con un parere medico legale si ha il sostegno per un eventuale successivo ricorso (che ora si basa tutto sulla consulenza tecnica preventiva), senza esporsi ai consigli interessati di chi con i ricorsi ci guadagna. Poi se uno non vuole approfondire certo può fare comunque l'aggravamento, basta andare da un medico certificatore e tentare la sorte (comunque non è quest'ultimo che inoltra la domanda, il medico rilascia solo il certificato telematico, ed entro 30 giorni bisogna presentare sempre per via telematica la domanda, da soli se si è in grado, oppure tramite intermediario abilitato).

22-08-12, 14:26	#9
nocolon ******* Data registrazione: 14-03-12 Messaggi: 142	Claudia, dipende anche dai tuoi redditi, posto che sicuramente non ti riconosceranno l'indennità di accompagnamento, che appunto prescinde dai redditi. Ad es. l'assegno è di circa 268 euro per gli invalidi parziali, ma se non lavorano e non superano comunque un tetto di reddito.