Il morbo di Crohn: crea stati di rabbia ansia e tensione??

Vin · 07-02-18, 17:51

Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Dal 2014 fino ad ora soffro del morbo di Crohn e non vi nascondo che ne soffro parecchio. Molte volte a giorni non ben definiti quando avverto i tipici dolori allo stomaco, con conseguete affanno fisico, sono preso da un malessere che porta a rabbia, ansia e stati di tensione.
Cosa che i primi anni, mi resero una persona che non ero.
E ciò mi portò a chiudere rapporti con molte persone.
Sono fidanzato dal 2013, e qulche volta ho paura che delle molte giornate che trascorro con la mia ragazza il più delle volte mi fa notare lo sguardo assorto nei miei pesnieri, altro non è, il dolore allo stomaco che a volte senza preavviso mi attanaglia.
Da ciò ho imparato ad essere più empatico, però è una sensazione che non puoi nascondere a coloro che ti amano facendo nascere un clima di preoccupazioni senza fine.

Io prendo pentasa 3 volte al giorno alla fine di questo discorso, vorrei conoscere le vostre opinioni e consigli.

Grazie a tutti mi scuso per eventuali errori, poichè sto scrivendo da un iPad .

dpansica · 29-04-18, 13:00

E come si fa a stare tranquilli quando si sta male?

Anch'io cerco di nascondere il mio malessere per non fare stare male chi mi sta vicino.

Ma a volte, secondo me, è proprio impossibile.

Non sei l'unico.

Zac · 06-06-18, 02:08

Ci sono passato anche io... Ho assunto per 4 anni del XANAX per non essere stressato dal crohn, poi me ne sono fatto una ragione e ne parlavo apertamente con tutti dei miei problemi, ha funzionato. Ci dobbiamo convivere! non siamo più come prima o gli altri sani, siamo ammalati! Io ho scelto di VIVERE e al crohn non gliela do vinta perché se mollo un po' la guardia vince lui...
La vita è Bella! Anche da ammalati
Ps. Pensa a quelli che hanno patologie peggiori della nostra... A confronto noi siamo sani.
Stammi Bene.

monibar125 · 03-07-18, 13:39

Hai ragione.
Però non è facile, credimi è necessaria una forza interiore che io ancora non ho.

Luisa76 · 05-07-18, 11:38

Io credo che il primo passo da fare sia quello di parlarne con chi ci sta vicino di raccontare i nostri malesseri e le nostre preoccupazioni. Solo così potranno sostenerci e capire certi nostri cambi di umore o momenti di assenza. Se nascondiamo la malattia, amplifichiamo il problema e non permettiamo a chi ci ama di sostenerci, di comprendere e questo non aiuta nessuno, anzi!

07-02-18, 17:51	#1
Vin Occasionale Data registrazione: 07-02-18 Messaggi: 1	Il morbo di Crohn: crea stati di rabbia ansia e tensione?? Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Dal 2014 fino ad ora soffro del morbo di Crohn e non vi nascondo che ne soffro parecchio. Molte volte a giorni non ben definiti quando avverto i tipici dolori allo stomaco, con conseguete affanno fisico, sono preso da un malessere che porta a rabbia, ansia e stati di tensione. Cosa che i primi anni, mi resero una persona che non ero. E ciò mi portò a chiudere rapporti con molte persone. Sono fidanzato dal 2013, e qulche volta ho paura che delle molte giornate che trascorro con la mia ragazza il più delle volte mi fa notare lo sguardo assorto nei miei pesnieri, altro non è, il dolore allo stomaco che a volte senza preavviso mi attanaglia. Da ciò ho imparato ad essere più empatico, però è una sensazione che non puoi nascondere a coloro che ti amano facendo nascere un clima di preoccupazioni senza fine. Io prendo pentasa 3 volte al giorno alla fine di questo discorso, vorrei conoscere le vostre opinioni e consigli. Grazie a tutti mi scuso per eventuali errori, poichè sto scrivendo da un iPad .

29-04-18, 13:00	#2
dpansica Occasionale Data registrazione: 26-04-18 Messaggi: 20	E come si fa a stare tranquilli quando si sta male? Anch'io cerco di nascondere il mio malessere per non fare stare male chi mi sta vicino. Ma a volte, secondo me, è proprio impossibile. Non sei l'unico.

06-06-18, 02:08	#3
Zac Occasionale Data registrazione: 02-05-18 Messaggi: 10	Ci sono passato anche io... Ho assunto per 4 anni del XANAX per non essere stressato dal crohn, poi me ne sono fatto una ragione e ne parlavo apertamente con tutti dei miei problemi, ha funzionato. Ci dobbiamo convivere! non siamo più come prima o gli altri sani, siamo ammalati! Io ho scelto di VIVERE e al crohn non gliela do vinta perché se mollo un po' la guardia vince lui... La vita è Bella! Anche da ammalati Ps. Pensa a quelli che hanno patologie peggiori della nostra... A confronto noi siamo sani. Stammi Bene.

03-07-18, 13:39	#4
monibar125 Occasionale Data registrazione: 29-06-18 Messaggi: 9	Hai ragione. Però non è facile, credimi è necessaria una forza interiore che io ancora non ho.

05-07-18, 11:38	#5
Luisa76 Reporter Data registrazione: 08-04-15 Località: Provincia di Milano Messaggi: 331	Io credo che il primo passo da fare sia quello di parlarne con chi ci sta vicino di raccontare i nostri malesseri e le nostre preoccupazioni. Solo così potranno sostenerci e capire certi nostri cambi di umore o momenti di assenza. Se nascondiamo la malattia, amplifichiamo il problema e non permettiamo a chi ci ama di sostenerci, di comprendere e questo non aiuta nessuno, anzi!