Riflessione. La prima cura? Il riposo.

[Stefania]

Al momento un pò di sanguinamento e stipsi riguarda anche mio figlio. Il pentasa lo ha preso ma con scarsi risultati, perchè lo espelleva quasi per intero, mentre sembrava aver maggior effetto l'Asacol. L'Azatioprima è in programma ma non l'ha ancora presa. Anche lui soffre di mal di pancia specie di notte, e proprio in quest'ultima, si è svegliato ogni ora. Indubbiamente il riposo gli giova molto, oltre a sentirne il reale bisogno, in taluni momenti, ma non sempre riesce a riposare quanto vorrebbe. Per carattere lui è un iperattivo e sentirsi "costretto", da stanchezza e dolorini, al riposo lo rende estremamente nervoso.

[PierPaolo]

Originalmente inviato da eli99

lei ha 11 anni, chi scrive è il papà, la teniamo "fuori" da questi discorsi per l'ovvio motivo di non farla sentire molto diversa dalle sue amiche. Anche perchè temiamo che il sintomo che la possa affliggere di più (come a noi genitori) sia la paura dell'evoluzione della malattia. Attualmente oltre al sanguinamento soffre di un paio di attacchi giornalieri di mal di pancia, a volte violenti, ma mai di diarrea. Questo le ha fatto perdere due giorni di lezione. Ha cominciato da poco con l'azotioprina mentre il pentasa non lo ha mai lasciato da maggio. Ora effettua un esame del sangue alla settimana per monitorare la risposta al nuovo farmaco assunto. E' piena di energia e vuole continuare a fare danza, non ce la sentiamo proprio di metterla a letto. Il Dottore che la segue è una bravissima persona e riesce a farci stare tranquilli, ma ogni volta che lei esce dal bagno per noi la preoccupazione ritorna piu' di prima.
A volte non si riesce pero' a dialogare con i dottori così come nei forum e così ho chiesto a Voi tutti come la pensate sul riposo.

Ciao eli99, benvenuto!
Tu e tua moglie dovrete stare molto attenti a non trasmettere le vostre comprensibili preoccupazioni alla vostra bimba.
Non credo che in questa fase possa capire e preoccuparsi dell'evoluzione della malattia.
Sono certo invece che potrebbe capire immediatamente la vostra preoccupazione e la vostra ansia e questo non le gioverebbe.
Anche nei momenti più difficili voi dovrete "apparire" rassicuranti per non aggiungere le vostre ansie alle sue.
Nel tuo secondo intervento hai scritto: Questo le ha fatto perdere due giorni di lezione. Per te è molto importante il fatto che abbia perso 2 giorni di scuola? Tua figlia frequenta volentieri la scuola?
Perdona le domande dirette.
Riguardo al riposo... se ha voglia di ballare: lasciatela ballare! :D