Ciao a tutti!!!!

stef · 10-11-06, 16:03

Bentrovati...
E' da un po' di tempo che non riuscivo più a scrivere messaggi. Pensavo che il mio accesso fosse stato revocato e mi spiaceva non essere riuscita a salutarvi ed a ringraziarvi tutti...
A questo punto ne approfitto per farvi una domanda!
Al di là di una situazione d'urgenza, quali situazioni fanno propendere per l'operazione?
Vi avevo lasciato con l'approssimarsi per mio marito del clisma del tenue. E' Stato un vero incubo ma è passata.
L'esame ha evidenziato il crohn negli ultimi 60 cm dell'ileo più una "skip lesion" (Boh!) all'altezza del digiuno.
Abbiamo spedito via fax il referto al Ge, richiamato il giorno dopo, ma lui "molto gentilmente" non si è ancora degnato di dirci com'è la situazione! Le condizioni fisiche non sono male...sempre un po' di pancia gonfia, ma ha rimesso su due kg e la diarrea non c'è più. Però il referto usa termini come "struttura completamente sovvertita" "molteplici sub stenosi per lo più concentriche" ecc. Insomma quelle frasi tutte insieme fanno impressione!!!
Un buon weekend a tutti! Sono veramente contenta di essere riuscita a scrivervi ancora!

Francesco_to · 10-11-06, 16:13

Guarda, da quel poco che so, si ricorre alla chirurgia quando:
non si risponde piu' alle terapie, quando ci sono stenosi importanti che impedisconi il passaggio delle feci, quando c'e' un reale pericolo di perforazione intestinale. NOI non siamo medici, e sicuramente il Vostro Ge saprà darVi informazioni piu' dettagliate.
Facendo parte della famiglia dei " resettati " o meglio chiamati, di quelli che hanno subito l'intervento, adesso a mente fredda posso dirti che l'operazione per me ha rappresentato l'inizio di una nuova era. la qualità della vita è notevolmente migliorata e , me ne sono accorto da subito, ossia , superato i tempi tecnici che ci sono dopo un intervento del genere( convalescenza) lentamente la mia vita è migliorata. Sono stato operato il 17 marzo 1992 e da quel giorno, non so piu' cosa voglia dire avere un dolore di pancia... :)

BUGI · 10-11-06, 17:55

Confermo in pieno quanto detto da Francesco. Stenosi importanti ed occlusioni sono sicuramente le cause principali per ricorrere all'intervento. Il consiglio che posso darti e' di sollecitare una risposta dal ge.
In bocca al lupo.

10-11-06, 16:03	#1
stef Occasionale Data registrazione: 01-09-06 Località: ALBA (CN) Messaggi: 9	Ciao a tutti!!!! Bentrovati... E' da un po' di tempo che non riuscivo più a scrivere messaggi. Pensavo che il mio accesso fosse stato revocato e mi spiaceva non essere riuscita a salutarvi ed a ringraziarvi tutti... A questo punto ne approfitto per farvi una domanda! Al di là di una situazione d'urgenza, quali situazioni fanno propendere per l'operazione? Vi avevo lasciato con l'approssimarsi per mio marito del clisma del tenue. E' Stato un vero incubo ma è passata. L'esame ha evidenziato il crohn negli ultimi 60 cm dell'ileo più una "skip lesion" (Boh!) all'altezza del digiuno. Abbiamo spedito via fax il referto al Ge, richiamato il giorno dopo, ma lui "molto gentilmente" non si è ancora degnato di dirci com'è la situazione! Le condizioni fisiche non sono male...sempre un po' di pancia gonfia, ma ha rimesso su due kg e la diarrea non c'è più. Però il referto usa termini come "struttura completamente sovvertita" "molteplici sub stenosi per lo più concentriche" ecc. Insomma quelle frasi tutte insieme fanno impressione!!! Un buon weekend a tutti! Sono veramente contenta di essere riuscita a scrivervi ancora!

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10-11-06, 16:13	#2
Francesco_to Socio Top Poster Data registrazione: 02-11-05 Messaggi: 2.368	Guarda, da quel poco che so, si ricorre alla chirurgia quando: non si risponde piu' alle terapie, quando ci sono stenosi importanti che impedisconi il passaggio delle feci, quando c'e' un reale pericolo di perforazione intestinale. NOI non siamo medici, e sicuramente il Vostro Ge saprà darVi informazioni piu' dettagliate. Facendo parte della famiglia dei " resettati " o meglio chiamati, di quelli che hanno subito l'intervento, adesso a mente fredda posso dirti che l'operazione per me ha rappresentato l'inizio di una nuova era. la qualità della vita è notevolmente migliorata e , me ne sono accorto da subito, ossia , superato i tempi tecnici che ci sono dopo un intervento del genere( convalescenza) lentamente la mia vita è migliorata. Sono stato operato il 17 marzo 1992 e da quel giorno, non so piu' cosa voglia dire avere un dolore di pancia... :)

10-11-06, 17:55	#3
BUGI Socio Senior Data registrazione: 04-10-05 Località: Firenze Messaggi: 1.613	Confermo in pieno quanto detto da Francesco. Stenosi importanti ed occlusioni sono sicuramente le cause principali per ricorrere all'intervento. Il consiglio che posso darti e' di sollecitare una risposta dal ge. In bocca al lupo.