Consigli in merito all'invalidità civile

**CatOnTheMoon** · 09-03-11, 19:57

Salve a tutti, apro questa discussione perchè vorrei un piccolo aiuto da chi ne sa più di me, se possibile.
Nel 2008 mi è stato assegnato un punteggio del 50% di invalidità civile in seguito a dei problemi di salute tuttora presenti.
A febbraio di quest'anno, a causa di un fortissimo malessere, mi sono recata in pronto soccorso. Qui sono stata trattenuta e ricoverata. Ho eseguito diversi esami tra qui anche gastroscopia, colonscopia (con biopsia) ed anoscopia. Mi è stata diagnosticata la rettocolite ulcerosa, anche se sono ancora in attesa del referto della biopsia perchè oggi, nella mia vista di controllo con il gastroenterologo, mi hanno detto di essersela persa... la stanno quindi cercando, no comment, sono rabbiosa.
Il mio stato di salute, da quanto è subentrata la RCU, è decisamente peggiorato. Pur prendendo i farmaci prescritti (5 Asacol da 800 mg, 1 supposta di mesalazina, 25 mg di deltacortene e Calciovit) al momento non ho apprezzabili miglioramenti.
Il mio gastroenterologo, davanti alla parola "invalidità" (come spesso accade con molti medici), minimizza la cosa dicendomi che l'importante è star bene e non fare l'invalidità. Questo discorso, scusatemi, ma mi sembra una cavolata. E' ovvio che io cerchi prima di tutto di curarmi, ma non vedo perchè non provare a far valere i miei diritti.
Al momento io, per i miei problemi di salute, non sono in grado di svolgere alcuna attività lavorativa. Non mi sento bene per niente ed obbiettivamente non ce la faccio fisicamente a condurre una vita normale.
La mia domanda dopo questo papiro è: avendo visto che per RCU l'invalidità parte da un minimo di terza classe... come e da chi viene stabilita la classe di appartenenza della malattia?
Il mio gastro non ne sa nulla di nulla, il medico di base men che meno...
Scusate la lunghezza, ma non riesco a trovare informazioni (oltre alle basi) da nessuna parte. Grazie mille a chi risponderà.

**PierPaolo** · 10-03-11, 00:06

Puoi trovare risposta alle tue domande, consultando le discussioni evidenziate in questa stessa sezione.

**CatOnTheMoon** · 10-03-11, 11:00

Ciao, grazie per la risposta. Mi devi scusare, ma io, pur avendo già letto le discussioni messe in rilievo in questa stessa sezione, non ho trovato una risposta specifica alla mia domanda.
Magari mi riesci a indicare quale discussione con esattezza dovrei controllare? Grazie per l'aiuto.

**nunù65** · 10-03-11, 17:18

Federica puoi fare ricorso e ripresentare la domanda d'invalidità aggiungendo alle patologie per le quali ti è stata già riconosciuta un punteggio di invalidità (se ho capito bene) anche la RCU, facendoti fare un certificato dal ge, dove è specificato il tuo attuale stato di salute!

Tieni presente che ora c'è l'obbligo di presentazione della domanda per via telematica ed è il medico di base che è tenuto a farlo!

La classe di appartenenza poi verrà attribuita dalla Commissione Medica che esaminerà la tua documentazione!

**PierPaolo** · 10-03-11, 23:04

La percentuale di invalidità civile viene calcolata per i malati di MICI con un sistema tabellare.
In pratica, in base alla documentazione che porti alla visita, i medici stabiliscono in quale dei due casi previsti rientri.
Nella peggiore delle ipotesi applicherebbero la IV Classe che prevede: min 51% max 70%.
In pratica anche se ti riconoscessero il 70% non avresti di fatto nessuna utilità, in quanto i benefici iniziano dal 75% e sarebbero comunque benefici modesti come esenzione ticket e contributi figurativi.
Il tuo gastro conosce questi aspetti e sa anche che con le persone molto giovani le commissioni mediche sono ancora più avare.

Un discorso diverso si potrebbe fare per la legge 104, ma in una discussione distinta da questa per non andare off-topic.
Un caro saluto.

**CatOnTheMoon** · 11-03-11, 12:22

Grazie mille ad entrambi per le risposte.
Io, avendo comunque già il 50 % come punteggio per altre malattie che niente hanno a che fare con la RCU, vorrei fare appunto l'aggravamento.
Appena ho tutta la documentazione in mano vedo di muovermi. A me, anche se veramente modesti, quei famosi contributi farebbero ben comodo perchè in questo stato di salute non riesco praticamente ad uscire di casa, figuriamoci ad andare a lavorare!
Purtroppo so bene che le commissioni sono veramente avare con chi è giovane e lo trovo uno schifo. Una persona malata lo è indipendentemente dall'età.
Oltertutto il mio GE ha fatto una relazione che nemmeno si può definire tale, un misero foglietto con su scritte due cose di numero. Se mi dite che posso trascrivere cosa c'è scritto (ovviamente omettendo i nomi) sarei curiosa di sapere cosa ne pensate ed avere un vostro parere.
Grazie per la disponibilità.

09-03-11, 19:57	#1
CatOnTheMoon Tutor Data registrazione: 09-03-11 Località: Milano Messaggi: 234	Consigli in merito all'invalidità civile Salve a tutti, apro questa discussione perchè vorrei un piccolo aiuto da chi ne sa più di me, se possibile. Nel 2008 mi è stato assegnato un punteggio del 50% di invalidità civile in seguito a dei problemi di salute tuttora presenti. A febbraio di quest'anno, a causa di un fortissimo malessere, mi sono recata in pronto soccorso. Qui sono stata trattenuta e ricoverata. Ho eseguito diversi esami tra qui anche gastroscopia, colonscopia (con biopsia) ed anoscopia. Mi è stata diagnosticata la rettocolite ulcerosa, anche se sono ancora in attesa del referto della biopsia perchè oggi, nella mia vista di controllo con il gastroenterologo, mi hanno detto di essersela persa... la stanno quindi cercando, no comment, sono rabbiosa. Il mio stato di salute, da quanto è subentrata la RCU, è decisamente peggiorato. Pur prendendo i farmaci prescritti (5 Asacol da 800 mg, 1 supposta di mesalazina, 25 mg di deltacortene e Calciovit) al momento non ho apprezzabili miglioramenti. Il mio gastroenterologo, davanti alla parola "invalidità" (come spesso accade con molti medici), minimizza la cosa dicendomi che l'importante è star bene e non fare l'invalidità. Questo discorso, scusatemi, ma mi sembra una cavolata. E' ovvio che io cerchi prima di tutto di curarmi, ma non vedo perchè non provare a far valere i miei diritti. Al momento io, per i miei problemi di salute, non sono in grado di svolgere alcuna attività lavorativa. Non mi sento bene per niente ed obbiettivamente non ce la faccio fisicamente a condurre una vita normale. La mia domanda dopo questo papiro è: avendo visto che per RCU l'invalidità parte da un minimo di terza classe... come e da chi viene stabilita la classe di appartenenza della malattia? Il mio gastro non ne sa nulla di nulla, il medico di base men che meno... Scusate la lunghezza, ma non riesco a trovare informazioni (oltre alle basi) da nessuna parte. Grazie mille a chi risponderà.

10-03-11, 00:06	#2
PierPaolo Amministratore Data registrazione: 20-07-05 Località: Sardegna Messaggi: 3.148	Puoi trovare risposta alle tue domande, consultando le discussioni evidenziate in questa stessa sezione. __________________

10-03-11, 17:18	#4
nunù65 Tutor Data registrazione: 19-02-09 Località: Corato (BA) Messaggi: 278	Federica puoi fare ricorso e ripresentare la domanda d'invalidità aggiungendo alle patologie per le quali ti è stata già riconosciuta un punteggio di invalidità (se ho capito bene) anche la RCU, facendoti fare un certificato dal ge, dove è specificato il tuo attuale stato di salute! Tieni presente che ora c'è l'obbligo di presentazione della domanda per via telematica ed è il medico di base che è tenuto a farlo! La classe di appartenenza poi verrà attribuita dalla Commissione Medica che esaminerà la tua documentazione! __________________ Nunzio

10-03-11, 23:04	#5
PierPaolo Amministratore Data registrazione: 20-07-05 Località: Sardegna Messaggi: 3.148	La percentuale di invalidità civile viene calcolata per i malati di MICI con un sistema tabellare. In pratica, in base alla documentazione che porti alla visita, i medici stabiliscono in quale dei due casi previsti rientri. Nella peggiore delle ipotesi applicherebbero la IV Classe che prevede: min 51% max 70%. In pratica anche se ti riconoscessero il 70% non avresti di fatto nessuna utilità, in quanto i benefici iniziano dal 75% e sarebbero comunque benefici modesti come esenzione ticket e contributi figurativi. Il tuo gastro conosce questi aspetti e sa anche che con le persone molto giovani le commissioni mediche sono ancora più avare. Un discorso diverso si potrebbe fare per la legge 104, ma in una discussione distinta da questa per non andare off-topic. Un caro saluto. __________________

10-03-11, 11:00	#3
CatOnTheMoon Tutor Data registrazione: 09-03-11 Località: Milano Messaggi: 234	Ciao, grazie per la risposta. Mi devi scusare, ma io, pur avendo già letto le discussioni messe in rilievo in questa stessa sezione, non ho trovato una risposta specifica alla mia domanda. Magari mi riesci a indicare quale discussione con esattezza dovrei controllare? Grazie per l'aiuto.

11-03-11, 12:22	#6
CatOnTheMoon Tutor Data registrazione: 09-03-11 Località: Milano Messaggi: 234	Grazie mille ad entrambi per le risposte. Io, avendo comunque già il 50 % come punteggio per altre malattie che niente hanno a che fare con la RCU, vorrei fare appunto l'aggravamento. Appena ho tutta la documentazione in mano vedo di muovermi. A me, anche se veramente modesti, quei famosi contributi farebbero ben comodo perchè in questo stato di salute non riesco praticamente ad uscire di casa, figuriamoci ad andare a lavorare! Purtroppo so bene che le commissioni sono veramente avare con chi è giovane e lo trovo uno schifo. Una persona malata lo è indipendentemente dall'età. Oltertutto il mio GE ha fatto una relazione che nemmeno si può definire tale, un misero foglietto con su scritte due cose di numero. Se mi dite che posso trascrivere cosa c'è scritto (ovviamente omettendo i nomi) sarei curiosa di sapere cosa ne pensate ed avere un vostro parere. Grazie per la disponibilità.