Crohn Club Forum


Torna indietro   Crohn Club Forum > Noi, Malati di Crohn e Colite Ulcerosa > Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa

Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione.

Rispondi
 
Strumenti discussione Modalità visualizzazione
Vecchio 23-02-15, 02:22   #1
Ory90
Moderatore
 
L'avatar di Ory90
 
Data registrazione: 20-03-10
Messaggi: 896
Predefinito Iniziare una storia d'amore avendo una MICI.

È da un po' di giorni che mi pongo una domanda: com'è iniziare una nuova storia d'amore, dover spiegare di nuovo la situazione al nuovo compagno/compagna?
Secondo voi quando è giusto rivelare l'esistenza della nostra compagna di vita al partner? Subito oppure solo dopo aver instaurato un minimo di confidenza?
Ricominciare tutto da capo con un'altra persona mi spaventa molto. Con il mio ex ragazzo non sono mai riuscita a sbloccarmi del tutto, avevo vergogna ad andare in bagno se lui era a casa mia, avevo vergogna a emettere aria se lui era a casa mia (il che avveniva spessissimo), quindi immaginate i dolori. Mi rendo conto che è un mio limite, ma sono fatta così.
Adesso sono single da più di 6 mesi, ho qualcuno sott'occhio per così dire, ma l'idea di iniziare tutto da capo mi spaventa e mi blocca.
Voi come avete vissuto l'inizio di una nuova storia d'amore con la presenza, a volte magari ingombrante, della MICI?
__________________
Ory
Ory90 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-02-15, 04:37   #2
gerardo1992
Socio Assiduo
 
Data registrazione: 30-09-13
Messaggi: 54
Predefinito

Ti capisco, io sono già molto insicuro di mio. La malattia mi rende totalmente vulnerabile. Non so mai come comportarmi, ormai ho deciso di non dire più nulla, tanto ci sono poche persone che capiscono.
Quando faccio sport c'è ancora gente che mi chiede perché magari un giorno non sono molto in forma. Ogni volta devo spiegare tutto...
gerardo1992 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-02-15, 11:49   #3
Ory90
Moderatore
 
L'avatar di Ory90
 
Data registrazione: 20-03-10
Messaggi: 896
Predefinito

Quindi tu se iniziassi una nuova storia d'amore non diresti alla tua compagna della MICI? O glielo diresti più in là?
__________________
Ory
Ory90 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-02-15, 11:50   #4
Gerax
Tutor
 
L'avatar di Gerax
 
Data registrazione: 17-02-12
Messaggi: 183
Predefinito

Ciao.

Mi sono posto questo problema un sacco di volte.
La mia precedente relazione è terminata in un modo molto doloroso (per non dire squallido) dato che la malattia l’ha messa alla prova: evidentemente non era così solida e non ha retto. Smaltiti il dolore, la rabbia, il rancore (anche se non credo si smaltiscano mai del tutto) ho iniziato a pensare a me e al mio recupero. Nonostante la mia naturale propensione e interesse per le donne c’è voluto del tempo perché pensassi di poter approcciare un’altra donna, vuoi per ragioni emotive (la ferita lasciata dalla ex è stata molto profonda), vuoi per la consapevolezza dei limiti imposti dalla malattia, vuoi per l’imbarazzo che comprenderai bene.

Tuttavia, la persona che ho oggi accanto si è fatta avanti abbastanza presto. All’inizio spinto dalla mia voglia e necessità di riprendere in mano la mia vita e andare avanti ho provato a iniziare una storia, ma mi sono presto reso conto che non ero pronto, ne emotivamente ne fisicamente.
Essendo parte delle mie conoscenze e amicizie lei già sapeva della mia malattia, anche se non aveva idea di cosa volesse dire viverla tutti i giorni.
Dicevo, non ero pronto e infatti dopo un po’ ho deciso di interrompere la relazione, dato che mi procurava troppo stress dovermi “limitare” nel rapporto, dover nascondere le scariche, l’impossibilità di muovermi e viaggiare agevolmente etc…

E’ stato difficile ma necessario. La fortuna è che lei è stata tenace, ossia, molto discretamente e rispettando i miei tempi e la mia privacy è rimasta in attesa. Abbiamo continuato a frequentarci, fino a che io sono migliorato. L’anno scorso, dopo una fase di rapporto “amici con benefits” abbiamo deciso di essere una coppia.

Quindi, tutto dipende dalla persona che hai davanti. Se questa persona è matura e intelligente puoi provare a sondare il terreno. Molto probabilmente dal tuo modo di vivere traspaiono alcuni segni della tua condizione, e prima o poi questa persona si domanderà come mai.
Il mio consiglio è di essere onesti il prima possibile, non necessariamente brutali, introducendo la cosa in maniera graduale e obiettiva. Ci sono molti modi per presentare la situazione a una persona che ci interessa. Certo si deve rendere conto che avere a che fare con noi potrebbe comportre alcuni problemi, o comunque una vita non normale al 100% (in dipendenza dei momenti e delle condizioni), ma comunque meglio capire presto se questa cosa potrà essere un problema che mina la base della relazione.
In caso lo sia allora il distacco è meno doloroso, sicuramente meglio non andare avanti all’inizio.
Anche per me all’inizio era imbarazzante dover andare diverse volte al bagno, ma col tempo e la confidenza la cosa poi diventa normale e la persona che ci è accanto, se vale ed è matura, lo accetta senza problemi, anzi, diventa un supporto.

Detto questo ti auguro buona fortuna, dicendoti che almeno per me, la mia attuale compagna ha avuto l’effetto antinfiammatorio più forte di qualsiasi terapia biologica o immunosoppressiva, e ti auguro lo stesso.

Ultima modifica di Gerax : 23-02-15 alle ore 11:52
Gerax non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-02-15, 21:28   #5
coracricri
Reporter
 
L'avatar di coracricri
 
Data registrazione: 11-04-12
Località: firenze
Messaggi: 572
Predefinito

Che belle parole... io convivo con il padre dei miei figli, ma non posso avere rapporti sessualità, ad oggi sono incontinente, stasera ho deciso di acquistare gli slip assorbenti, dopo aver buttato vari indumenti. Non so cosa sarà di me, e nonostante ci siamo amati molto, gli dico costantemente che è un uomo libero, libero di esser felice e star bene. So quanto conta il sesso per lui e non voglio sacrifici. Forse non sono stata capace di condividere questa cosa, forse non ha saputo starmi vicino nel modo giusto. Avrei un gran bisogno di star sola, per non rendere ancora più imbarazzante a me stessa quello che sono diventata.
coracricri non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 23-02-15, 23:57   #6
Malmsteen79
Occasionale
 
Data registrazione: 19-05-13
Messaggi: 17
Predefinito

Sicuramente è un bel problema, non tanto dirlo, quanto poi farlo accettare. Nella mia esperienza personale ho potuto constatare che tutte le donne che ho avuto, all'inizio si prodigavano per gestire il "problema", con una sorta di senso di rispetto e affetto ovviamente, ma più passava il tempo, più sentivano la mancanza di una "vita normale". Provo a spiegarmi meglio: non che con noi sia impossibile vivere nella normalità, ma ovviamente esistono dei limiti che tutti noi conosciamo bene. Es. programmare qualcosa a lunga scadenza come una vacanza, dove non sai, se per quella data, la tua MICI imporrà la sua presenza. Qualche volta, la sera, forse non sarà possibile uscire con gli amici, etc... Molte persone partono bene, ma poi si rendono conto che vivere al nostro fianco non è poi così rilassante e facile. Personalmente mi sono chiesto più volte come sarebbe avere una relazione con qualcuno che ha il mio stesso problema, forse sarebbe la soluzione suprema. A parte gli scherzi, il consiglio che ti do, è quello di dirlo in ogni caso. Non ti vergognare mai di quello che hai. Se una persona rinuncia a te solo perché hai un problema, allora non è la persona giusta.
Malmsteen79 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 24-02-15, 02:01   #7
Ory90
Moderatore
 
L'avatar di Ory90
 
Data registrazione: 20-03-10
Messaggi: 896
Predefinito

Precedenti relazioni, stendiamo un velo pietoso!
Ho fatto tesoro di quello che ho appreso, forse per questo al momento sto benissimo da sola. Ho imparato finalmente a gestire la malattia come si deve, ho trovato un mio equilibrio e, almeno per adesso, non ho intenzione di perderlo. È vero, i sentimenti nel frattempo ci sono e continuano a esserci ma, per quanto riguarda me, mi rendo conto che adesso devo solo pensare a me stessa, al mio benessere e a quello del mio pancino.
Non vi nascondo che qualche volta anche io come Malmsteen ho pensato che la soluzione sarebbe avere un compagno con una mici: ci potremmo capire e supportare a vicenda al 100%. Chissà cosa ci riserverà il futuro.

Io in genere rivelo subito la mia condizione. Voglio essere sincera dall'inizio, in un certo senso per capire se il partner ci tiene davvero a me.
__________________
Ory
Ory90 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 24-02-15, 04:51   #8
gerardo1992
Socio Assiduo
 
Data registrazione: 30-09-13
Messaggi: 54
Predefinito

Io ormai è da anni che non ho una relazione, e a dir la verità, ne vorrei una veramente tanto. Vorrei una persona pronta ad ascoltarmi, una persona a cui dire le cose a cui non dico a nessuno, una persona che quando passi un brutto periodo lei è lì a farti sembrare tutto un po meno nero.
La mia ultima relazione è finita praticamente quando gli ho detto che ero malato, è vero avevo 18 anni e lei 17, credo però che anche oggi non cambierebbe nulla. Le persone se le cose non le vivono non le capiscono.
Quindi ho deciso, nella prossima relazione dirò della malattia solo quando saremo veramente una coppia. Ovvio poi magari in alcuni casi siamo costretti a dirlo, però la mia idea è questa.
Già se diciamo della nostra malattia al lavoro, a scuola o nello sport veniamo messi in secondo piano...
gerardo1992 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 24-02-15, 10:15   #9
Gerax
Tutor
 
L'avatar di Gerax
 
Data registrazione: 17-02-12
Messaggi: 183
Predefinito

E' indubbio che vivere con noi che abbiamo una MICI sia per certi versi più problematico. Però bene o male è una parte di noi, quindi la persona che ci sta accanto lo deve sapere, da subito, anche per onestà nei suoi confronti.
Come ho detto prima, tutto dipende dalla maturità e dallo spessore di chi ci si presenta davanti.
Le MICI sono un problema, ma pensate che c'è chi vive con persone che non hanno problemi di salute, ma sono dei pessimi esseri umani, liberissimi di fare quello che vogliono, viaggiare, fare sesso senza problemi, mangiare di tutto, e magari anche trascurare affetti, figli, famiglia relazioni, essere dei perfetti imbecilli. Questo credo sia anche peggio di una MICI.
Io personalmente se qualcosa ho imparato dalla mia condizione è che non posso avere attorno persone idiote che mi fanno perdere tempo, che non danno significato alla mia vita, e ho iniziato a circondarmi solo di quelle che per me hanno un senso. Sono diventato ancora più selettivo di quanto ero prima. Certo, ho diminuito il numero di "amici", o presunti tali, ma su quelli che ho adesso posso veramente contare.
Purtroppo ci vuole tempo e pazienza, ma non bisogna chiudersi in se stessi per via della malattia, perchè anche dopo delle grosse crisi, le opportunità ritornano, e se non si è aperti si rischia di perderle.

Ultima modifica di Gerax : 24-02-15 alle ore 10:19
Gerax non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 11-03-15, 09:36   #10
jennina11
Occasionale
 
Data registrazione: 09-09-14
Messaggi: 17
Predefinito

Io sono stata molto fortunata, il mio attuale compagno era un amico dei miei genitori. Quando sono stata ricoverata un mese e mi è stato diagnosticato il Morbo, lui mi è stato molto vicino, e da lì è nato il nostro amore.
È un uomo fantastico, riesce a sopportare tutti i dolori e non mi fa mai sentire "sbagliata". Mi sgrida se sgarro, mi coccola se piango e soffro. È lui che mi sta dando la forza per andare avanti a combattere.
Riesce sempre a tirarmi su il morale. Tante volte gli ho detto che meritava una persona senza tutti questi problemi (ho anche un'altra patologia), ma lui mi ha sempre rassicurato.
So che tante persone non capiscono e si allontanano. Da quando ho detto di avere il Morbo di Crohn, tanti sono scappati. Ma alla fine meglio così, significa che non erano veri amici.
Vi auguro che troviate anche voi una persona fantastica come l'ho trovata io.
jennina11 non è connesso   Rispondi citando
Rispondi


Regole messaggi
Tu non puoi inviare nuove discussioni
Tu non puoi replicare
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice BB è Attivato
Le faccine sono Disattivato
Il codice [IMG] è Disattivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09:41.


Powered by vBulletin® versione 3.8.7
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright©2005-2024, www.crohnclub.it - Tutti i diritti riservati.