Azatioprina

[FrancescaB.84]

Ho un altro quesito da porvi.
Spero che questa volta mi aiuterete ricevendo più risposte.
Ditemi un pò qualcosa di questo farmaco; vorrei sapere se qualcuno di voi lo prende, che tipi di accertamenti ha fatto il vostro Ge prima di somministrarvelo, se lo prendete perchè la mesalazina non la tollerate, e se ha funzionato con la RCU.
Fatemi sapere! Grazie!

[Ory90]

Assumo l'azatioprina da Gennaio 2012. Ho iniziato ad assumerla perché, essendo diventata steroido-dipendente, la sola mesalazina non mi bastava.
Ho fatto così tante analisi fino ad ora che, onestamente, non ricordo che tipo di accertamenti mi sono stati chiesti.
Io ho iniziato con un dosaggio minimo, 25 mg al giorno e analisi ogni 2 settimane: emocromo, VES PCR, GOT, GPT, GGT e amilasi. I valori erano sempre nella norma e, piano piano, mi è stato aumentato il dosaggio a 50 mg al giorno. Sempre analisi ogni 2 settimane, valori sempre ottimi e ho molto ma molto gradualmente raggiunto il dosaggio attuale di 100 mg a giorno. Adesso faccio le analisi ogni 2 mesi, oltre all'azatioprina faccio pure l'infliximab perché, quando ero ferma a 75 mg, ho iniziato a non rispondere più alla terapia e quindi è stato necessario aggiungere l'infliximab.
Effetti collaterali con l'azatioprina non ne ho avuti, a parte delle terribili cistiti ricorrenti, ma che da novembre 2013 non ho più. Si può essere più suscettibili alle infezioni, all'influenza, ma non tutti. Io infatti, a parte queste maledette cistiti ricorrenti, non ho mai avuto febbre o altro, solo un banale raffreddore questo inverno ma chi d'inverno non si raffredda??
In bocca al lupo, se hai altre domande chiedi pure!

[FrancescaB.84]

E' stata molto preziosa la tua risposta! Ti ringrazio tantissimo!
Il mio specialista mi ha detto che prima che la medicina faccia effetto ci vogliono otto settimane dalla prima assunzione e mi ha detto anche che appunto come te si devono fare dei controlli nel frattempo tramite il prelievo ogni tot giorno (non so quanti mi dirà a breve).
Dopo di che il controllo verrà effettuato ogni tot mesi.
Verso i 6 - 8 mesi mi vorrà fare la colonscopia (io finora ho fatto solo la rettoscopia).
Il mio accertamento prima di iniziare è stato un prelievo dove ci sono indicati delle caratteristiche che a lui serve per vedere se reggo a questo farmaco.
Come effetti collaterali spero che avrò la tua stessa fortuna.
Adesso ho una domanda stupida da porti, l'aziatioprina la si assume a vita?
Sono un pò contraria se è si. Secondo me il mio andamento della RCU è ancora da definire perchè nell'arco di 7 mesi dalla prima volta mi è apparsa solo due volte, nell'intervallo di tre mesi sono stata benissimo, non prendevo nessun farmaco, non avevo nessuna scarica, no sangue e mangiavo di tutto, ovviamente lo specialista come il GE ha detto che può capitare che si può avere dei periodi di benessere e poi riavere una riacuttizzazione all'improvviso ma io non credo di essere un soggetto dipendente da questa malattia dato che questo calvario è iniziato da poco.
Grazie mille! Attendo tue notizie!

[Ory90]

Per quanto riguarda la durata del trattamento con azatioprina posso dirti che dipende da tante cose. Ad esempio dal motivo che ha indotto il GE a seguire questa terapia, da come rispondi ecc. Non so se nel tuo caso la assumerai a vita, ma vedrai che con controlli costanti il tuo GE a un certo punto di dirà che strada intraprendere.

Gli effetti del farmaco si vedono dopo molti mesi, nel mio caso mi dissero dai tre ai quattro mesi circa quindi sì, ci vuole un po' prima che l'azatioprina inizi a fare effetto.

Come avrai sicuramente avuto modo di notare, le MICI sono caratterizzate da periodi di remissione (più o meno lunghi) e periodi di riacutizzazione (anche questi più o meno lunghi). Anche quando si è in remissione bisogna sempre assumere i farmaci. Magari ci sono casi particolari in cui in remissione non si assumono farmaci, ma mai di testa propria e sempre sotto stretto controllo del GE.

[FrancescaB.84]

Il motivo per cui il mio GE mi ha consigliato di andare da uno specialista e il motivo per cui quest'ultimo mi ha detto di prendere questo farmaco è perché non tollero la mesalazina (pentacol, mesavancol, ecc...).
L'azatioprina è diventata per me un alternativa per guarire o comunque per tenere sotto stretto controllo la RCU.
Sul fatto di prenderlo a vita, mi è sorto questo dubbio perché sono all'inizio di "questa avventura". Ho la RCU da pochi mesi e nell'arco di metà anno mi è apparsa solo due volte, non sto andando avanti da anni perciò è ancora presto per sapere quale sarà l'andamento.
Nel periodo di remissione io non ho assunto nessun farmaco e stavo bene. Il mio GE dopo quei tre mesi mi ha controllato tramite prelievo e stavo bene e ci eravamo messi d'accordo che ci si vedeva entro fine di quest'anno. Poi vabè, è ricapitata la RCU e ho deciso di andare da uno specialista per non prendere più il cortisone, dato che appunto non tollero la mesalazina.
Un altra domanda se mi permetti, anzi grazie per avermi risposto!
Ti hanno detto di stare attenta a qualcosa in particolare durante l'assunzione della azatioprina? Riguardo al cibo, bevande (alcol?), sport (sforzi fisici), meteo (vestiario) ecc.?

[Ory90]

Le cose che il GE mi ha detto di fare, durante l'assunzione dell'aza, sono le seguenti:
- avere buon senso riguardo l'esposizione al sole;
- riferire eventuali infezioni (ad esempio cistite, candida ecc), raffreddori, febbre, influenza;
- controllare periodicamente i valori del sangue.
- ovviamente riferire ogni variazione dell'alvo.

Io non so dirti se l'azatioprina in particolare si possa assumere a vita. Certo è che qualche terapia costante dobbiamo farla. Vediamo cosa ci offrirà la ricerca nei prossimi anni.
Chiedi pure se hai bisogno di altre informazioni.

[FrancescaB.84]

Ti ringrazio infinitamente!
Ci tenevo a saperlo perchè la mia personale comunicazione con lo specialista è stata molto sbrigativa, dato che quest'ultimo, avendo troppo lavoro, mi ha dato indicazioni per telefono dicendomi solo quando fare il prelievo, che tipo di prelievo e per quanto assumere l'aza.
L'avvertenza riguardo alla variazione dell'alvo, alle influenze e all'esposizione al sole non mi sono state dette, per esempio.
Certo forse nel mio caso non serve ma prevenire è meglio che curare.
Ascolta, dato che sei stata molto gentile a rispondermi, ti vorrei fare un'altra domanda, ti chiedo scusa per la mia persistenza nel rintracciarti.
Il mio controllo consiste nel fare il primo prelievo dopo 7giorni dall'assunzione, poi dopo 15 giorni, poi 30 giorni e così via sempre più raramente.
Mi è sorto un dubbio stupido. Il mio primo prelievo (come gli altri) deve essere fatto al settimo giorno o all'ottavo?

[Ory90]

Dunque, facciamo finta che il primo giorno di assunzione dell'aza sia un lunedì, dovresti fare il prelievo il lunedì successivo. Sono 7 giorni. Correggetemi se sbaglio!

[FrancescaB.84]

Ah ok io invece, seguendo il tuo esempio, calcolo dal lunedì stesso quindi il prelievo cade di domenica. Mi sa che sbaglio!

[FrancescaB.84]

Parlando con la mia dottoressa di base mi ha detto che non importa fare il prelievo nel giorno giusto, si può fare anche dopo 8 giorni, nel mio caso l'importante è farlo.
Ti risulta?