Intervento chiusura stomia: domande.

am2ocore · 05-02-09, 11:46

Salve, innanzi tutto bel sito, a dire il vero io non mi ero mai interessato della mia malattia a tal punto da ricercare informazioni. Ho 22 anni, dalla nascita sono portatore di una stomia, quindi ci convivo direi benissimo, non mi ha mai creato disturbi o impedimenti vari. Sono sportivo, praticato roccia, bici, nuoto, e ora palestra. Non ho esattamente una diagnodi di crohn, però è molto simile il finale diciamo.

Nel ultimo intervento circa 4 anni fa mi hanno esportato tutto il colon. Mi hanno confezionato una stomia a canna di fucile, e diciamo che siccome è un po’ dura da spiegare è fatta così:
STOMACO -> INTESTINO TENUTE -> STOMIA -> INTESTINO TENUE ( 30/40CM ASPORTATI DA SOPRA -> RETTO -> ANO.

Ora non so se affrontare l’intervento di ricollegare tutto l’intestino. Anche perché quella parte di intestino tenue portata dopo la stomia diciamo, doveva adattarsi ad assorbire liquidi, come un intestino crasso per dire (anche se in modo inferiore sicuramente).

La mie domanda sono:

La riabilitazione è lunga?
Diciamo che io ho una fuori uscita di 2liquidi di circa 1300cc/die, che possibilità avrei di continenza?
diminuirebbe nel tempo il dove fare cicli di decontaminazione?
E la piu importante… voi rischierete questa operazione o secondo voi non ne vale la pena?

Francesco_to · 05-02-09, 13:58

Ciao e ben arrivato. Inizio a risponderti io in quanto, come te, ho avuto una ileo-stomia a "canna di fucile" per tre mesi, per poi essere ricanalizzato. Premetto che ho subito due resezioni intestinali nella mia vita, la prima dove mi asportarono 80 cm di colon, nella seconda invece un pezzetto di 10 cm di colon (dove c'era la vecchia anastomosi) e un bel pezzo di tenue.
Ti dico subito che l'intervento per la ricanalizzazione è un qualcosa di leggerissimo,il tempo effettivo di operazione è di un ora e si sta sotto anestesia per un oretta e mezza al massimo. La cicatrice che rimane è come quella che rimane quando si è operati di appendicite (a me misero 4 punti). Niente catetere, niente sondino naso-gastrico, solo un piccolo drenaggio che viene tolto dopo 24 ore. Alla sera ero già seduto sul letto e al mattino successivo già in piedi. Operato il venerdi mattina alle 10, il lunedi alle 12 ero già a casa. Ho portato la fascia elastica addominale per 60 giorni in quanto per la ricanalizzazione vengono incisi dei muscoli e la fascia serve a far si che i muscoli possano cicatrizzarsi a regola d'arte.
La mia fuoriusita di liquidi era molto abbondante, per farti rendere conto avevo un "due pezzi" misura max, e arrivavo al punto di riempirlo completamente, quindi svuotarlo, almeno 3-4 volte per notte.
Sono ricanalizzato da 14 mesi e in tutta sincerità ti dico che all' inizio è stata dura, le scariche erano molto frequenti con difficoltà nel trattenerle. Con il tempo (nel mio caso) le cose si sono stabilizzate, scariche meno frequenti, diciamo nel post immediato assunzione di cibo, stile di vita notevolmente migliorato per ritrovarmi oggi pienamente soddisfatto di me stesso e dello stile di vita che conduco. Ho iniziato ad essere veramente contento di tutto questo contesto dopo 8-9 mesi dall'intervento. Per quanto riguarda il discorso di una possibile incontinenza, beh, ti dico che a me le stomatiste hanno sempre detto che la cosa è strettamente soggettiva in quanto un corpo reagirà sempre diversamente da un altro. Il chirurgo invece mi ha sempre dato per risposta quello che in realtà poi si è verificato, nel mio caso: benessere. Una risposta certa può dartela solo colui che ti ha operato, quindi che conosce la tua storia clinica.
Per quanto riguarda la tua ultima domanda posso dirti come risposta che il giorno della ricanalizzazione, per me, è stato il giorno più bello di tutta la mia vita.
In bocca al lupo, ciao.

am2ocore · 03-02-12, 09:49

Mi chiamo Marco, vivo in provincia di Trento e ho 25 anni. Dalla nascita ho sempre avuto stomie, piu volte rifatte (da colonstomia a ileostomia principalmente). Non ho il morbo di crohn ma bensì una pseudo strudione cronica ideopatica intestinale.
Trovo molto utile il forum anche se non cio ho mai postato su nulla.

Saluti Marco

05-02-09, 11:46	#1
am2ocore Occasionale Data registrazione: 04-02-09 Località: Trentino Messaggi: 4	Intervento chiusura stomia: domande. Salve, innanzi tutto bel sito, a dire il vero io non mi ero mai interessato della mia malattia a tal punto da ricercare informazioni. Ho 22 anni, dalla nascita sono portatore di una stomia, quindi ci convivo direi benissimo, non mi ha mai creato disturbi o impedimenti vari. Sono sportivo, praticato roccia, bici, nuoto, e ora palestra. Non ho esattamente una diagnodi di crohn, però è molto simile il finale diciamo. Nel ultimo intervento circa 4 anni fa mi hanno esportato tutto il colon. Mi hanno confezionato una stomia a canna di fucile, e diciamo che siccome è un po’ dura da spiegare è fatta così: STOMACO -> INTESTINO TENUTE -> STOMIA -> INTESTINO TENUE ( 30/40CM ASPORTATI DA SOPRA -> RETTO -> ANO. Ora non so se affrontare l’intervento di ricollegare tutto l’intestino. Anche perché quella parte di intestino tenue portata dopo la stomia diciamo, doveva adattarsi ad assorbire liquidi, come un intestino crasso per dire (anche se in modo inferiore sicuramente). La mie domanda sono: La riabilitazione è lunga? Diciamo che io ho una fuori uscita di 2liquidi di circa 1300cc/die, che possibilità avrei di continenza? diminuirebbe nel tempo il dove fare cicli di decontaminazione? E la piu importante… voi rischierete questa operazione o secondo voi non ne vale la pena?

03-02-12, 09:49	#3
am2ocore Occasionale Data registrazione: 04-02-09 Località: Trentino Messaggi: 4	Mi presento - Marco Mi chiamo Marco, vivo in provincia di Trento e ho 25 anni. Dalla nascita ho sempre avuto stomie, piu volte rifatte (da colonstomia a ileostomia principalmente). Non ho il morbo di crohn ma bensì una pseudo strudione cronica ideopatica intestinale. Trovo molto utile il forum anche se non cio ho mai postato su nulla. Saluti Marco

05-02-09, 13:58	#2
Francesco_to Socio Top Poster Data registrazione: 02-11-05 Messaggi: 2.368	Ciao e ben arrivato. Inizio a risponderti io in quanto, come te, ho avuto una ileo-stomia a "canna di fucile" per tre mesi, per poi essere ricanalizzato. Premetto che ho subito due resezioni intestinali nella mia vita, la prima dove mi asportarono 80 cm di colon, nella seconda invece un pezzetto di 10 cm di colon (dove c'era la vecchia anastomosi) e un bel pezzo di tenue. Ti dico subito che l'intervento per la ricanalizzazione è un qualcosa di leggerissimo,il tempo effettivo di operazione è di un ora e si sta sotto anestesia per un oretta e mezza al massimo. La cicatrice che rimane è come quella che rimane quando si è operati di appendicite (a me misero 4 punti). Niente catetere, niente sondino naso-gastrico, solo un piccolo drenaggio che viene tolto dopo 24 ore. Alla sera ero già seduto sul letto e al mattino successivo già in piedi. Operato il venerdi mattina alle 10, il lunedi alle 12 ero già a casa. Ho portato la fascia elastica addominale per 60 giorni in quanto per la ricanalizzazione vengono incisi dei muscoli e la fascia serve a far si che i muscoli possano cicatrizzarsi a regola d'arte. La mia fuoriusita di liquidi era molto abbondante, per farti rendere conto avevo un "due pezzi" misura max, e arrivavo al punto di riempirlo completamente, quindi svuotarlo, almeno 3-4 volte per notte. Sono ricanalizzato da 14 mesi e in tutta sincerità ti dico che all' inizio è stata dura, le scariche erano molto frequenti con difficoltà nel trattenerle. Con il tempo (nel mio caso) le cose si sono stabilizzate, scariche meno frequenti, diciamo nel post immediato assunzione di cibo, stile di vita notevolmente migliorato per ritrovarmi oggi pienamente soddisfatto di me stesso e dello stile di vita che conduco. Ho iniziato ad essere veramente contento di tutto questo contesto dopo 8-9 mesi dall'intervento. Per quanto riguarda il discorso di una possibile incontinenza, beh, ti dico che a me le stomatiste hanno sempre detto che la cosa è strettamente soggettiva in quanto un corpo reagirà sempre diversamente da un altro. Il chirurgo invece mi ha sempre dato per risposta quello che in realtà poi si è verificato, nel mio caso: benessere. Una risposta certa può dartela solo colui che ti ha operato, quindi che conosce la tua storia clinica. Per quanto riguarda la tua ultima domanda posso dirti come risposta che il giorno della ricanalizzazione, per me, è stato il giorno più bello di tutta la mia vita. In bocca al lupo, ciao.