Presentazione

caterina.me · 25-03-13, 21:23

Salve a tutti!
Sono Caterina ho 29 anni e ho avuto la diagnosi di Morbo di Crohn 15 anni fa, nello stesso anno mi è stata diagnosticata l'artite reumatoide che negli anni, con la scoperta del B27 positiva è diventata Spondiloatrite enteropatica.
Oltre ciò mi è stata diagnosticata la Tiroidite di Hashimoto, sindrome della sella vuota e dopo varie crisi comiziali ho avuto la diagnosi di Idrocefalo-triventricolare e a seguito di queste crisi sono stata sottoposta ad intervento di terzoventricolo-cisternostomia!

Da due mesi finalmente ho iniziato la terapia biologica con Humira in associazione a reumaflex e folina. Non ci sono parole per i duri periodi che ho passato, soprattutto quando ti vengono chiuse porte in faccia da Medici che scrollando le spalle mi dicevano che con me non sapevano che pesci prendere, o quando mi dovevano convincere che ero solo depressa e mi volevano dare antidepressivi nella quantità da ridurmi un vegetale.
Raccontato così è molto riduttivo ma è stato veramente difficile e ci sono stati dei momenti in cui credevo di non uscirne più visto che nessuno si prendeva la responsabilità di iniziare una terapia e si passavano la palla a destra e a manca.
Buona Serata a tutti e a risentirci presto!
Caterina

Archangelo · 26-03-13, 14:14

Ciao Caterina e benvenuta nel Club!

Vorrei accoglierti congratulandomi con te per la forza e la tenacia che dimostri, pur avendo passato le pene dell'inferno riesci ad essere obiettiva, sintetica, quasi...serena!

Purtroppo il crohn non arriva mai da solo, ma porta con se un bagaglio di piccoli "clandestini", vedi spondiloartrite e company, che complicano il quadro, per fortuna oggi i cosiddetti biologici sembrano essere validi nella maggior parte dei casi. Sono sicuro che aiuteranno tantissimo anche te.

Spero dal più profondo del cuore che tu abbia invece risolto, o quantomeno ridimensionato, le altre patologie, che per inciso mi sembra di poter affermare essere del tutto estranee al crohn!
Comunque, una volta avuta la diagnosi, si può intraprendere il cammino terapeutico e avanzare speranzosi.

Hai voglia di parlarci un po' di te? Di quell'anima schiacciata tra un esame ed una diagnosi, che sicuramente ogni tanto vola per altri lidi, quelli della vita normale? Studio, lavoro, passioni...

Ciao, a presto.

25-03-13, 21:23	#1
caterina.me Occasionale Data registrazione: 25-03-13 Messaggi: 1	Presentazione Salve a tutti! Sono Caterina ho 29 anni e ho avuto la diagnosi di Morbo di Crohn 15 anni fa, nello stesso anno mi è stata diagnosticata l'artite reumatoide che negli anni, con la scoperta del B27 positiva è diventata Spondiloatrite enteropatica. Oltre ciò mi è stata diagnosticata la Tiroidite di Hashimoto, sindrome della sella vuota e dopo varie crisi comiziali ho avuto la diagnosi di Idrocefalo-triventricolare e a seguito di queste crisi sono stata sottoposta ad intervento di terzoventricolo-cisternostomia! Da due mesi finalmente ho iniziato la terapia biologica con Humira in associazione a reumaflex e folina. Non ci sono parole per i duri periodi che ho passato, soprattutto quando ti vengono chiuse porte in faccia da Medici che scrollando le spalle mi dicevano che con me non sapevano che pesci prendere, o quando mi dovevano convincere che ero solo depressa e mi volevano dare antidepressivi nella quantità da ridurmi un vegetale. Raccontato così è molto riduttivo ma è stato veramente difficile e ci sono stati dei momenti in cui credevo di non uscirne più visto che nessuno si prendeva la responsabilità di iniziare una terapia e si passavano la palla a destra e a manca. Buona Serata a tutti e a risentirci presto! Caterina

26-03-13, 14:14	#2
Archangelo Reporter Data registrazione: 17-09-10 Messaggi: 442	Ciao Caterina e benvenuta nel Club! Vorrei accoglierti congratulandomi con te per la forza e la tenacia che dimostri, pur avendo passato le pene dell'inferno riesci ad essere obiettiva, sintetica, quasi...serena! Purtroppo il crohn non arriva mai da solo, ma porta con se un bagaglio di piccoli "clandestini", vedi spondiloartrite e company, che complicano il quadro, per fortuna oggi i cosiddetti biologici sembrano essere validi nella maggior parte dei casi. Sono sicuro che aiuteranno tantissimo anche te. Spero dal più profondo del cuore che tu abbia invece risolto, o quantomeno ridimensionato, le altre patologie, che per inciso mi sembra di poter affermare essere del tutto estranee al crohn! Comunque, una volta avuta la diagnosi, si può intraprendere il cammino terapeutico e avanzare speranzosi. Hai voglia di parlarci un po' di te? Di quell'anima schiacciata tra un esame ed una diagnosi, che sicuramente ogni tanto vola per altri lidi, quelli della vita normale? Studio, lavoro, passioni... Ciao, a presto. __________________ *Andrea*