"Bucce" d'Asacol

**PierPaolo** · 18-12-07, 23:15

Chiedo scusa per il titolo un po fantasioso, ma è finalizzato a discutere un evento che qualche volta capita a molti di Noi.

Uno dei farmaci più usati nella cura delle nostre patologie è l'Asacol o altri farmaci simili con un rivestimento gastroresistente.
Qualche volta questo rivestimento attraversa indenne tutto l'intestino.
Altre volte si apre parzialmente e rimane per molte ore nell'ampolla rettale, come una buccia con qualche granellino indigerito di farmaco.
Se l'ultimo tratto è stenotico si può sentirne anche il transito.
Ho l'impressione che queste bucce ed i granellini indigeriti siano un po irritanti, ma vorrei confrontare le mie impressioni con quanti hanno sperimentato questa situazione.

Di solito se questo evento si ripete frequentemente il gastro consiglia di cambiare tipo di Mesalazina.

Elisabetta 64 · 22-12-07, 23:07

Ciao PierPaolo,
io ho il problema che tu hai sollevato anche con il rivestimento del Pentacol 800 (è la mesalazina che sto assumendo in questo periodo); a dire il vero quando mi è capitato la prima volta ho preso una tale paura! Ho pensato addirittura che fosse l'intera compressa vivendo un senso di scoraggiamento perchè la sensazione che ho avuto è stata quella dell'inutilità della terapia che sto seguendo; mi sono detta: "A cosa mi servono questi medicinali se già ho problemi di malassorbimento intestinale e poi li espello completamente?.
Poi ad un "esame"più accurato mi sono resa conto che si trattava solo del rivestimento esterno della compressa e mi sono tranquillizzata un pò.
Non ho alcun problema durante il transito intestinale, nel senso che non sento nulla di strano; ho solo questa "manifestazione" quando ho le scariche.
Grazie per questa discussione, a volte sembrano cose stupide ma non è così.

Muffla · 23-12-07, 23:43

Ho preso per diverso tempo il Pentacol 800, e mi è capitato qualche volta.
Da una settimana ho cambiato con l'Asacol, e per ora non mi è mai capitato.
Effettivamente è scoraggiante pensare che una cura non venga assorbita; difatti a me il Pentacol non ha mai fatto nulla di niente.

**luchino64** · 09-03-10, 09:50

Io ai tempi come ho già detto in un'altra discussione eliminai l'Asacol prendendo un altro tipo di mesalazina appunto per questo problema, evacuavo le capsule addirittura quasi intere, quindi pensavo: che miglioramenti può darmi un farmaco che viene espulso intatto. Ero sconfortato.

Alymeraviglie · 09-03-10, 15:09

Il primo medicinale che ho assunto prima della diagnosi è stato proprio l'Asacol e purtroppo, anche a me "scivolava" via nell'intestino, senza lasciare il minimo principio nelle pareti, uscendo intatto come lo avevo ingerito.
Il problema, secondo me, non riguarda il tipo di medicinale ma lo stato del nostro intestito e la velocità di digestione che, sicuramente in uno stato di molta infiammazione, è assai veloce.
Pertanto il medicinale non riesce a rilasciare il suo principio attivo o riesce a farlo solo in parte e, la struttura che lo riveste (gastroresistente) non riesce a sciogliersi del tutto.

Successivamente infatti, dopo la diagnosi, mi è stato cambiato medicinale e sono passata al Pentacol ma, nella situazione iniziale di forte infiammazione, anche questo medicinale faceva fatica a dissolversi del tutto.
Adesso per esempio, in fase di remissione, non ho più questo problema se non in alcuni rari casi, dove noto qualche pezzetto di solo rivestimento.

Aldo29 · 09-03-10, 15:53

Anche io eliminavo il Pentacol intatto. Ne parlai col GE che mi spiegò che le diverse "mesalazine" differivano proprio dalla diversa pellicola gastro-resistente al fine di colpire più o meno in fondo l'intestino.
Mi cambiò il Pentacol con il Pentasa che, spiegò, era per l'ileo: infatti non vidi più alcun residuo nelle feci.
Prima mi aggiustavo limando un po' la compressa al fine di ridurre lo spessore dello strato gastro-resistente.

lety1679 · 10-03-10, 09:03

Anche a me capita, a volte, di riscontrare questo fenomeno.

Anzitutto confermo che molto dipende dallo stato della malattia. Se c'è una forte infiammazione in atto, con numerose scariche diarroiche, quasi sempre ritrovo il medicinale intero.

Da qualche mese ho cambiato mesalazina, passando da Pentacol ad Asalex e raramente ritrovo queste "bucce"; evidentemente per il mio intestino il Pentacol non è più l'ottimale.

**luchino64** · 10-03-10, 11:55

Mi ricollego al mio post precedente in quanto ho dimenticato un particolare riguardo alla discussione "bucce di Asacol", è vero, effettivamente solo quando è in atto una marcata infiammazione riscontro questo problema, ciò vuol dire che il transito intestinale è molto veloce, quindi la pellicola del medicinale non ce la fa a sciogliersi e a disperdere il contenuto nell' intestino, allora per precauzione mi ero fatto cambiare tipo di mesalazina, precisamente Mesaflor 500 e non vedevo più con frequenza questo tipo di fenomeno.

sarettah1988 · 10-03-10, 11:57

Chi assumerà il Mesavancol si accorgerà di quanto questo fenomeno sia molto più marcato rispetto alle altre mesalazine. Questo dipende dal fatto che questo nuovo farmaco è stato progettato per sciogliersi esclusivamente tra sigma e retto. Per cui potete ben immaginare che se un giorno le vostre feci sono più liquide per un qualsiasi motivo le pastiglie verranno espulse assolutamente intatte.

18-12-07, 23:15	#1
PierPaolo Amministratore Data registrazione: 20-07-05 Località: Sardegna Messaggi: 3.148	"Bucce" d'Asacol Chiedo scusa per il titolo un po fantasioso, ma è finalizzato a discutere un evento che qualche volta capita a molti di Noi. Uno dei farmaci più usati nella cura delle nostre patologie è l'Asacol o altri farmaci simili con un rivestimento gastroresistente. Qualche volta questo rivestimento attraversa indenne tutto l'intestino. Altre volte si apre parzialmente e rimane per molte ore nell'ampolla rettale, come una buccia con qualche granellino indigerito di farmaco. Se l'ultimo tratto è stenotico si può sentirne anche il transito. Ho l'impressione che queste bucce ed i granellini indigeriti siano un po irritanti, ma vorrei confrontare le mie impressioni con quanti hanno sperimentato questa situazione. Di solito se questo evento si ripete frequentemente il gastro consiglia di cambiare tipo di Mesalazina. __________________

10-03-10, 09:03	#7
lety1679 Reporter Data registrazione: 22-07-08 Località: Chiaravalle(AN) Messaggi: 1.137	Anche a me capita, a volte, di riscontrare questo fenomeno. Anzitutto confermo che molto dipende dallo stato della malattia. Se c'è una forte infiammazione in atto, con numerose scariche diarroiche, quasi sempre ritrovo il medicinale intero. Da qualche mese ho cambiato mesalazina, passando da Pentacol ad Asalex e raramente ritrovo queste "bucce"; evidentemente per il mio intestino il Pentacol non è più l'ottimale. __________________ Lety

10-03-10, 11:57	#9
sarettah1988 Tutor Data registrazione: 11-03-09 Località: Novara - Piemonte Messaggi: 389	Chi assumerà il Mesavancol si accorgerà di quanto questo fenomeno sia molto più marcato rispetto alle altre mesalazine. Questo dipende dal fatto che questo nuovo farmaco è stato progettato per sciogliersi esclusivamente tra sigma e retto. Per cui potete ben immaginare che se un giorno le vostre feci sono più liquide per un qualsiasi motivo le pastiglie verranno espulse assolutamente intatte. __________________ Sarah

22-12-07, 23:07	#2
Elisabetta 64 Socio Junior Data registrazione: 03-07-07 Località: Fossalta di Trebaseleghe (PD) Messaggi: 48	Ciao PierPaolo, io ho il problema che tu hai sollevato anche con il rivestimento del Pentacol 800 (è la mesalazina che sto assumendo in questo periodo); a dire il vero quando mi è capitato la prima volta ho preso una tale paura! Ho pensato addirittura che fosse l'intera compressa vivendo un senso di scoraggiamento perchè la sensazione che ho avuto è stata quella dell'inutilità della terapia che sto seguendo; mi sono detta: "A cosa mi servono questi medicinali se già ho problemi di malassorbimento intestinale e poi li espello completamente?. Poi ad un "esame"più accurato mi sono resa conto che si trattava solo del rivestimento esterno della compressa e mi sono tranquillizzata un pò. Non ho alcun problema durante il transito intestinale, nel senso che non sento nulla di strano; ho solo questa "manifestazione" quando ho le scariche. Grazie per questa discussione, a volte sembrano cose stupide ma non è così.

23-12-07, 23:43	#3
Muffla Reporter Data registrazione: 08-10-07 Località: Novara Messaggi: 175	Ho preso per diverso tempo il Pentacol 800, e mi è capitato qualche volta. Da una settimana ho cambiato con l'Asacol, e per ora non mi è mai capitato. Effettivamente è scoraggiante pensare che una cura non venga assorbita; difatti a me il Pentacol non ha mai fatto nulla di niente.

09-03-10, 09:50	#4
luchino64 Tutor Data registrazione: 13-01-10 Località: Cinisello Balsamo (MI) Messaggi: 560	Io ai tempi come ho già detto in un'altra discussione eliminai l'Asacol prendendo un altro tipo di mesalazina appunto per questo problema, evacuavo le capsule addirittura quasi intere, quindi pensavo: che miglioramenti può darmi un farmaco che viene espulso intatto. Ero sconfortato.

09-03-10, 15:09	#5
Alymeraviglie Socio ◊◊◊◊ Data registrazione: 16-01-08 Messaggi: 413	Il primo medicinale che ho assunto prima della diagnosi è stato proprio l'Asacol e purtroppo, anche a me "scivolava" via nell'intestino, senza lasciare il minimo principio nelle pareti, uscendo intatto come lo avevo ingerito. Il problema, secondo me, non riguarda il tipo di medicinale ma lo stato del nostro intestito e la velocità di digestione che, sicuramente in uno stato di molta infiammazione, è assai veloce. Pertanto il medicinale non riesce a rilasciare il suo principio attivo o riesce a farlo solo in parte e, la struttura che lo riveste (gastroresistente) non riesce a sciogliersi del tutto. Successivamente infatti, dopo la diagnosi, mi è stato cambiato medicinale e sono passata al Pentacol ma, nella situazione iniziale di forte infiammazione, anche questo medicinale faceva fatica a dissolversi del tutto. Adesso per esempio, in fase di remissione, non ho più questo problema se non in alcuni rari casi, dove noto qualche pezzetto di solo rivestimento.

09-03-10, 15:53	#6
Aldo29 Socio Senior Data registrazione: 14-11-05 Località: Piossasco (TO) Messaggi: 1.763	Anche io eliminavo il Pentacol intatto. Ne parlai col GE che mi spiegò che le diverse "mesalazine" differivano proprio dalla diversa pellicola gastro-resistente al fine di colpire più o meno in fondo l'intestino. Mi cambiò il Pentacol con il Pentasa che, spiegò, era per l'ileo: infatti non vidi più alcun residuo nelle feci. Prima mi aggiustavo limando un po' la compressa al fine di ridurre lo spessore dello strato gastro-resistente.

10-03-10, 11:55	#8
luchino64 Tutor Data registrazione: 13-01-10 Località: Cinisello Balsamo (MI) Messaggi: 560	Mi ricollego al mio post precedente in quanto ho dimenticato un particolare riguardo alla discussione "bucce di Asacol", è vero, effettivamente solo quando è in atto una marcata infiammazione riscontro questo problema, ciò vuol dire che il transito intestinale è molto veloce, quindi la pellicola del medicinale non ce la fa a sciogliersi e a disperdere il contenuto nell' intestino, allora per precauzione mi ero fatto cambiare tipo di mesalazina, precisamente Mesaflor 500 e non vedevo più con frequenza questo tipo di fenomeno.