Il vino

[Alymeraviglie]

Il vino che tuo figlio ti ha regalato è un vino molto pregiato in quanto l'uva delle colline della Toscana senese, è veramente importante e definita quasi un tesoro per la produzione d'elite del vino.
Non ho mai assaggiato il Barbera e volevo sapere in che calice andrebbe degustato. Penso inoltre che una bottiglia di quell'annata come quella che ci proponi Aldo, dovrebbe essere decantata a "maniera".

[Aldo29]

Aly, noi piemontesi diciamo "la barbera", d'altronde mi pare un gesto di riguardo, di affetto, di amore, come per una bella donna.
Non sono un maniaco del decanter ma sono un maniaco del bicchiere: quel vino, come tutti i vini importanti (barolo, brunello, etc.) li degusto versandoli in bicchiere a pallone dove si ossigena e sviluppa i profumi e aromi e passo i primi 5 minuti ad assaporarne il profumo prima di assaggiarlo.

[nellogiovane]

Da ieri ho cominciato con un bicchiere a pranzo: un buon primitivo, 13,5° che ti avvolge lingua e palato, grande soddisfazione e persistenza.
Al momento, nessun effetto collaterale, salvo la goduria.

[staffieri]

Di vino buono, dico buono nel senso fatto dall'uva, ne bevo anche mezzo litro a cena non ho problemi. Mi è capitato di acquistare vini in offerta imbottigliati nel supermercato; pur bevendone meno e di bassa gradazione mi creano mal di pancia, forse l'uva non cè?

[Aldo29]

Probabilmente l'uva c'è, anche se non troppa. Il problema che vini di bassa qualità sono fatti con aggiunte varie, tipo acqua, zuccheri, coloranti e chissà quant'altro. Io sono favorevole a spendere un po' di più ma bere bene. Come dice Nellogiovane ci vuole un po' di goduria.

[luchino64]

Non è che abbia un buon rapporto con i vini in generale, ma se devo sorseggiarne qualcuno, preferisco i rossi, ma che siano di marche rinomate.

[ilydoc]

Mi piace ma è maledettamente irritante e i mie vasi sanguigni non lo tollerano: puntualmente, anche se ne bevo solo un bicchiere, lo pago con qualche giorno di rettorragia, specie con i rossi.