La sua vita organizzata - Pagina 2

Michelangelo · 10-04-11, 14:22

Ciao Cristine,
ho letto con molto interesse il tuo intervento e la tua grande partecipazione al momento difficile del tuo caro amico e condivido tutto ciò che hanno scritto gli amici del forum.
Non credo tu abbia sbagliato in qualche cosa, a volte ci si allontana dalle persone per moltissimi motivi ed il tuo avvicinamento attuale di certo lo farà sentire meno solo.
A volte però abbiamo anche un pò l'esigenza di starcene per conto proprio, ci aiuta in un certo senso a trovare un pò di equilibrio che perdiamo nei momenti difficili dove la malattia si fa sentire con tutto il suo impeto, quindi volevo anche dirti di non impressionarti nè preoccuparti troppo se succederà di nuovo.
Di certo per il lavoro che ricopre credere nella scienza è naturale, pertanto cambiare cure forse la vede più come una sconfitta anche personale piuttosto che per altre persone.
Adesso però ha una spalla su cui poggiare e quella spalla sei tu.
Mi sono emozionato molto leggendoti perchè sento sentimenti molto veri e forti da parte tua.. Si il tuo amico è davvero una persona fortunata.
A presto.

cristine67 · 11-04-11, 22:37

Con i miei interventi non posso dare aiuti in fatto di farmaci o rimedi, ma mi piace confermarvi il sospetto che esistono intorno a voi persone che, anche senza esservi parenti, cercano di comprendere chi soffre di una malattia come questa.
(entro i limiti della loro esperienza con la vita e la sua durezza)
Vi auguro di stanarne tante.
Credo anch’io che tra le cose più importanti da ricostruire nel silenzio ci sia il nostro equilibrio, serve ad affrontare prove e battaglie che si abbattono su chiunque. Credo di avere un buon equilibrio in questo periodo e anch’io ho ritrovato una spalla, anzi un tesoro. Tra gli amici è quello che mi tratta proprio come vorrei, alla pari, con dolcezza, senza finta cavalleria, sa leggermi come un libro aperto… purtroppo mi legge anche quando giochiamo a carte! Ed è una fatica batterlo!

cristine67 · 13-06-11, 14:23

E' successo quello che immaginavo. Si sono riavvicinati e il loro legame è pienamente ripristinato.
Il primo passo non lo ha fatto Stefano, e il nostro amico vuole chiarire ogni aspetto di tale comportamento, quindi gliene ha già chiesto conto. Evidentemente c'erano dei motivi ma questo è affar loro e a me non importa più. Posso dirvi solo che in questo periodo anche a me è capitato qualcosa di molto brutto: la perdita di mio padre; eppure lui non si è comportato così. Anzi ci siamo avvicinati di più. Dice che la situazione sta migliorando e forse la strada intrapresa è quella giusta. Dice di non dormire sufficientemente per uno stato emotivo confuso. Lo vedo comunque zoppicare e ha vampate di rossore in viso... Vorrei che Stefano smettesse di mandarmi messaggi di gratitudine per ciò che faccio per lui. Confesso che un po' mi infastidiscono e alterano il rapporto paritario che ho instaurato con lui, oltre che a dirglielo non so come altro fare.

micia80 · 24-10-11, 07:01

Ciao Cristine e benvenuta nel forum anche da parte mia.
Concordo pienamente con quanto detto da Mariagrazia, ma capisco bene anche il comportamento del tuo amico nell'evitare emozioni forti. Pochi giorni fa è morto un mio amico (la sera prima dell'incidente eravamo a festeggiare il compleanno di mio marito). A notizia ricevuta mi si è ghiacciato il cuore ed un senso di rifiuto ha invaso la mia mente. Il giorno del funerale non sono stata presente perché sapevo che avrei pianto e sofferto moltissimo e temevo avrebbe influito sulla mia salute. So di avere sbagliato ma ho reagito cosi proprio come per proteggermi anche se so che il dolore per la perdita di questo ragazzo rimane non sfogato nel mio cuore e comunque potrebbe farmi male lo stesso! Non so se gli altri amici mi hanno capita, non ho avuto modo di parlare perché non mi sono fatta più vedere. Non voglio essere egoista anche se mi sono comportata da tale ma comunque il tuo amico è fortunato perché ha posto in te la sua fiducia in un aiuto sincero e confortevole e sa di non essere giudicato. (scusate ne ho approfittato anche per sfogarmi).
Angela

micia80 · 24-10-11, 07:08

Cristine perché non parli del tuo amico di questo forum? Potrebbe iscriversi e raccontarci delle sue esperienze, e sarebbe anche un buon modo per buttare fuori tutto ciò che tiene dentro!
Parlare e sfogarsi è meglio di una medicina il più delle volte!
Ciao

cristine67 · 25-10-11, 00:26

Ne avrebbe solo benefici. Forse è gia' iscritto o segue le varie discussioni. Una sera abbiamo parlato di comunità virtuali e l'ho visto scettico. Credeva che fosse tutto finto, magari anche occasione per incontri poco chiari. Sa, però, camuffare molto bene. La reazione a questi fatti è soggettiva, andare in frantumi non aiuta chi è già duramente provato e credo che nessuno debba sentirsi egoista per questo. Grazie Angela.
Un forte abbraccio. Cristine

10-04-11, 14:22	#11
Michelangelo Reporter Data registrazione: 17-03-11 Località: Città della Pieve (PG) Messaggi: 101	Ciao Cristine, ho letto con molto interesse il tuo intervento e la tua grande partecipazione al momento difficile del tuo caro amico e condivido tutto ciò che hanno scritto gli amici del forum. Non credo tu abbia sbagliato in qualche cosa, a volte ci si allontana dalle persone per moltissimi motivi ed il tuo avvicinamento attuale di certo lo farà sentire meno solo. A volte però abbiamo anche un pò l'esigenza di starcene per conto proprio, ci aiuta in un certo senso a trovare un pò di equilibrio che perdiamo nei momenti difficili dove la malattia si fa sentire con tutto il suo impeto, quindi volevo anche dirti di non impressionarti nè preoccuparti troppo se succederà di nuovo. Di certo per il lavoro che ricopre credere nella scienza è naturale, pertanto cambiare cure forse la vede più come una sconfitta anche personale piuttosto che per altre persone. Adesso però ha una spalla su cui poggiare e quella spalla sei tu. Mi sono emozionato molto leggendoti perchè sento sentimenti molto veri e forti da parte tua.. Si il tuo amico è davvero una persona fortunata. A presto.

11-04-11, 22:37	#12
cristine67 Occasionale Data registrazione: 25-02-11 Messaggi: 17	Con i miei interventi non posso dare aiuti in fatto di farmaci o rimedi, ma mi piace confermarvi il sospetto che esistono intorno a voi persone che, anche senza esservi parenti, cercano di comprendere chi soffre di una malattia come questa. (entro i limiti della loro esperienza con la vita e la sua durezza) Vi auguro di stanarne tante. Credo anch’io che tra le cose più importanti da ricostruire nel silenzio ci sia il nostro equilibrio, serve ad affrontare prove e battaglie che si abbattono su chiunque. Credo di avere un buon equilibrio in questo periodo e anch’io ho ritrovato una spalla, anzi un tesoro. Tra gli amici è quello che mi tratta proprio come vorrei, alla pari, con dolcezza, senza finta cavalleria, sa leggermi come un libro aperto… purtroppo mi legge anche quando giochiamo a carte! Ed è una fatica batterlo!

13-06-11, 14:23	#13
cristine67 Occasionale Data registrazione: 25-02-11 Messaggi: 17	E' successo quello che immaginavo. Si sono riavvicinati e il loro legame è pienamente ripristinato. Il primo passo non lo ha fatto Stefano, e il nostro amico vuole chiarire ogni aspetto di tale comportamento, quindi gliene ha già chiesto conto. Evidentemente c'erano dei motivi ma questo è affar loro e a me non importa più. Posso dirvi solo che in questo periodo anche a me è capitato qualcosa di molto brutto: la perdita di mio padre; eppure lui non si è comportato così. Anzi ci siamo avvicinati di più. Dice che la situazione sta migliorando e forse la strada intrapresa è quella giusta. Dice di non dormire sufficientemente per uno stato emotivo confuso. Lo vedo comunque zoppicare e ha vampate di rossore in viso... Vorrei che Stefano smettesse di mandarmi messaggi di gratitudine per ciò che faccio per lui. Confesso che un po' mi infastidiscono e alterano il rapporto paritario che ho instaurato con lui, oltre che a dirglielo non so come altro fare.

24-10-11, 07:01	#14
micia80 Reporter Data registrazione: 01-11-10 Località: Messina Messaggi: 249	Ciao Cristine e benvenuta nel forum anche da parte mia. Concordo pienamente con quanto detto da Mariagrazia, ma capisco bene anche il comportamento del tuo amico nell'evitare emozioni forti. Pochi giorni fa è morto un mio amico (la sera prima dell'incidente eravamo a festeggiare il compleanno di mio marito). A notizia ricevuta mi si è ghiacciato il cuore ed un senso di rifiuto ha invaso la mia mente. Il giorno del funerale non sono stata presente perché sapevo che avrei pianto e sofferto moltissimo e temevo avrebbe influito sulla mia salute. So di avere sbagliato ma ho reagito cosi proprio come per proteggermi anche se so che il dolore per la perdita di questo ragazzo rimane non sfogato nel mio cuore e comunque potrebbe farmi male lo stesso! Non so se gli altri amici mi hanno capita, non ho avuto modo di parlare perché non mi sono fatta più vedere. Non voglio essere egoista anche se mi sono comportata da tale ma comunque il tuo amico è fortunato perché ha posto in te la sua fiducia in un aiuto sincero e confortevole e sa di non essere giudicato. (scusate ne ho approfittato anche per sfogarmi). Angela

24-10-11, 07:08	#15
micia80 Reporter Data registrazione: 01-11-10 Località: Messina Messaggi: 249	Cristine perché non parli del tuo amico di questo forum? Potrebbe iscriversi e raccontarci delle sue esperienze, e sarebbe anche un buon modo per buttare fuori tutto ciò che tiene dentro! Parlare e sfogarsi è meglio di una medicina il più delle volte! Ciao

25-10-11, 00:26	#16
cristine67 Occasionale Data registrazione: 25-02-11 Messaggi: 17	Ne avrebbe solo benefici. Forse è gia' iscritto o segue le varie discussioni. Una sera abbiamo parlato di comunità virtuali e l'ho visto scettico. Credeva che fosse tutto finto, magari anche occasione per incontri poco chiari. Sa, però, camuffare molto bene. La reazione a questi fatti è soggettiva, andare in frantumi non aiuta chi è già duramente provato e credo che nessuno debba sentirsi egoista per questo. Grazie Angela. Un forte abbraccio. Cristine