Chiamatemi disperata...

vale1992 · 30-09-12, 18:50

Ciao a tutti! Mi chiamo Valentina, ho quasi vent'anni, ed è da due mesi che vi leggo. Perché vi leggo? Perché agli inizi di luglio faccio la mia ennesima tonsillite, trattata con Augmentin, e da li iniziano tutti i miei problemi con l'apparato digerente.
Ho iniziato a sentire un nodo alla gola, un bruciore che partiva dallo stomaco e vari dolori alla schiena. Eseguo eco addome, analisi complete tutte nella norma, risonanza magnetica cervicale e dorsale nella norma. In ultima faccio una gastro, risultato: incontinenza cardiale. Grazie a questa si escludono hp e celiachia. Inizio terapia con pantoprazolo e la situazione sembra calmarsi. Ma da agosto inizia il problema più fastidioso.
Inizio ad accusare dolori alle ultime 5-6 costole, prevalentemente a dx, sento tutti i rumori della digestione, soprattutto da distesa a pancia in su e se mi metto distesa sul fianco sx, ho tantissima aria, e questi dolori addominali fastidiosissimi in tutto l'addome che non mi abbandonano mai. Mi sento l'addome gonfio e duro, sempre soprattutto a destra. I dolori che sento all'addome, soprattutto al fianco destro, alla volte sono come quelli del normale mal di pancia, alle volte sono i dolori che si sentono dopo aver corso tanto, come quando ci fa male la milza per capire. Il tutto accompagnato anche da fitte alla parte alta della schiena.
Le feci sono ahimè un terno al lotto, nel senso che passo dall'avere feci dure a feci poco formate da un giorno all' altro.
Sono andata da un ge, il quale mi ha prescritto normix e biolactine, con risultato pari a zero, dicendomi che non mi prescriveva altri esami perché non ne avevo bisogno.
La cosa che veramente mi preoccupa è che questi sintomi mi accompagnano da quando mi sveglio a quando vado a letto. Poi ovviamente ci sono tante cose che mi scoraggiano, mi avviliscono: innanzitutto il fatto di non stare mai bene, poi le facce dei medici, dei miei genitori ecc, che mi trattano con aria di diffidenza, facendomi passare per una esagerata.

Ma vi garantisco che i miei sintomi mi riducono a diventare sempre arrabbiata, scoraggiata, non ho piu voglia di fare niente. Nessuno mi propone di fare accertamenti, e questo mi fa arrabbiare ancora di più, perchè ho cent'anni, perché fino a luglio ero una ragazza che praticava attività sportiva a livello agonistico, impegnata, che non si fermava mai. Da luglio, per una banale tonsillite, è iniziato tutto questo. Non riesco ad accettarlo, soprattutto perche nessuno mi aiuta a capire cosa sia.
Se vi può aiutare da quando ho questi problemi: ho sempre gli occhi rossi, come ricoperti da una patina, e ho notato di perdere veramente tanti capelli.
Sono qui per chiedervi aiuto, perché la gente che sta bene non capisce. Secondo voi cosa dovrei fare? Ci sono giorni in cui piango, dalla stanchezza e dalla rabbia, perché ci sono momenti in cui tutto questo è insopportabile.

30-09-12, 18:50	#1
vale1992 Occasionale Data registrazione: 30-09-12 Messaggi: 4	Chiamatemi disperata... Ciao a tutti! Mi chiamo Valentina, ho quasi vent'anni, ed è da due mesi che vi leggo. Perché vi leggo? Perché agli inizi di luglio faccio la mia ennesima tonsillite, trattata con Augmentin, e da li iniziano tutti i miei problemi con l'apparato digerente. Ho iniziato a sentire un nodo alla gola, un bruciore che partiva dallo stomaco e vari dolori alla schiena. Eseguo eco addome, analisi complete tutte nella norma, risonanza magnetica cervicale e dorsale nella norma. In ultima faccio una gastro, risultato: incontinenza cardiale. Grazie a questa si escludono hp e celiachia. Inizio terapia con pantoprazolo e la situazione sembra calmarsi. Ma da agosto inizia il problema più fastidioso. Inizio ad accusare dolori alle ultime 5-6 costole, prevalentemente a dx, sento tutti i rumori della digestione, soprattutto da distesa a pancia in su e se mi metto distesa sul fianco sx, ho tantissima aria, e questi dolori addominali fastidiosissimi in tutto l'addome che non mi abbandonano mai. Mi sento l'addome gonfio e duro, sempre soprattutto a destra. I dolori che sento all'addome, soprattutto al fianco destro, alla volte sono come quelli del normale mal di pancia, alle volte sono i dolori che si sentono dopo aver corso tanto, come quando ci fa male la milza per capire. Il tutto accompagnato anche da fitte alla parte alta della schiena. Le feci sono ahimè un terno al lotto, nel senso che passo dall'avere feci dure a feci poco formate da un giorno all' altro. Sono andata da un ge, il quale mi ha prescritto normix e biolactine, con risultato pari a zero, dicendomi che non mi prescriveva altri esami perché non ne avevo bisogno. La cosa che veramente mi preoccupa è che questi sintomi mi accompagnano da quando mi sveglio a quando vado a letto. Poi ovviamente ci sono tante cose che mi scoraggiano, mi avviliscono: innanzitutto il fatto di non stare mai bene, poi le facce dei medici, dei miei genitori ecc, che mi trattano con aria di diffidenza, facendomi passare per una esagerata. Ma vi garantisco che i miei sintomi mi riducono a diventare sempre arrabbiata, scoraggiata, non ho piu voglia di fare niente. Nessuno mi propone di fare accertamenti, e questo mi fa arrabbiare ancora di più, perchè ho cent'anni, perché fino a luglio ero una ragazza che praticava attività sportiva a livello agonistico, impegnata, che non si fermava mai. Da luglio, per una banale tonsillite, è iniziato tutto questo. Non riesco ad accettarlo, soprattutto perche nessuno mi aiuta a capire cosa sia. Se vi può aiutare da quando ho questi problemi: ho sempre gli occhi rossi, come ricoperti da una patina, e ho notato di perdere veramente tanti capelli. Sono qui per chiedervi aiuto, perché la gente che sta bene non capisce. Secondo voi cosa dovrei fare? Ci sono giorni in cui piango, dalla stanchezza e dalla rabbia, perché ci sono momenti in cui tutto questo è insopportabile.