La preparazione endoscopica come passiamo questo tempo - Pagina 2

lety1679 · 05-06-10, 11:08

Il giorno precedente alla colonscopia è stato per me molto pesante, soprattutto perché ho dovuto stare a digiuno. Ho lavorato lo stesso, anche se meno del solito, e una volta a casa ho iniziato a bere la soluzione.
Per cercare di pensare il meno possibile non ho voluto fare nulla di diverso dal solito. Mi sono occupata di mio figlio, ho preparato la cena (ma mentre i miei cari ragazzi mangiavano io me ne sono stata sul divano, per non farmi venire voglia di assaggiare niente), ho pulito la cucina. Per rilassarmi mi sono incollata qui al pc, connessa al forum e (lo ammetto!) a Facebook. Tra una chiacchiera e un post sono riuscita ad arrivare a fine serata abbastanza bene, anche se la compagnia virtuale degli amici non è bastata a farmi passare lo schifo e la nausea che il "bibitone", come lo chiamo io, mi hanno provocato.

ilydoc · 05-06-10, 11:56

Io invece di pensare ad altro mi concentro proprio sul bibitone e sperimento tutti i metodi possibili per cambiarne il sapore: frigo o in freezer, caramelle, fette di limone, apnee, cannucce, liquirizia ecc!
Poi ovviamente allestisco un banchetto di riviste in bagno... che matta!

sarina84 · 05-06-10, 18:38

Generalmente mi dedico alle mie letture preferite, a Internet e cerco il più possibile di rilassarmi e non cedere ai morsi della fame. Ovviamente prendo un giorni di permesso dal lavoro!

Paola08 · 08-06-10, 19:02

Non c'è nulla da fare, per me la preparazione per la colon è un'autentica sofferenza, un giorno di "passione" durante il quale non riesco a pensare ad altro che cercare di non vomitarmi quella "sbobba" abominevole.
L'unica cosa che allegerisce il tutto è la compagnia di qualche amico o- preferibilmente- di mio marito.
Distrarsi chiaccherando ed anche, perchè no?, ironizzando e sdrammatizzando la situazione è per me il modo migliore per affrontare la cosa.

05-06-10, 11:08	#11
lety1679 Reporter Data registrazione: 22-07-08 Località: Chiaravalle(AN) Messaggi: 1.137	Il giorno precedente alla colonscopia è stato per me molto pesante, soprattutto perché ho dovuto stare a digiuno. Ho lavorato lo stesso, anche se meno del solito, e una volta a casa ho iniziato a bere la soluzione. Per cercare di pensare il meno possibile non ho voluto fare nulla di diverso dal solito. Mi sono occupata di mio figlio, ho preparato la cena (ma mentre i miei cari ragazzi mangiavano io me ne sono stata sul divano, per non farmi venire voglia di assaggiare niente), ho pulito la cucina. Per rilassarmi mi sono incollata qui al pc, connessa al forum e (lo ammetto!) a Facebook. Tra una chiacchiera e un post sono riuscita ad arrivare a fine serata abbastanza bene, anche se la compagnia virtuale degli amici non è bastata a farmi passare lo schifo e la nausea che il "bibitone", come lo chiamo io, mi hanno provocato. __________________ Lety

05-06-10, 11:56	#12
ilydoc Socio Junior Data registrazione: 08-05-10 Messaggi: 30	Io invece di pensare ad altro mi concentro proprio sul bibitone e sperimento tutti i metodi possibili per cambiarne il sapore: frigo o in freezer, caramelle, fette di limone, apnee, cannucce, liquirizia ecc! Poi ovviamente allestisco un banchetto di riviste in bagno... che matta!

05-06-10, 18:38	#13
sarina84 Tutor Data registrazione: 04-05-10 Località: paesino nei monti vicino a forlì Messaggi: 506	Generalmente mi dedico alle mie letture preferite, a Internet e cerco il più possibile di rilassarmi e non cedere ai morsi della fame. Ovviamente prendo un giorni di permesso dal lavoro!

08-06-10, 19:02	#14
Paola08 Reporter Data registrazione: 02-04-08 Messaggi: 211	Non c'è nulla da fare, per me la preparazione per la colon è un'autentica sofferenza, un giorno di "passione" durante il quale non riesco a pensare ad altro che cercare di non vomitarmi quella "sbobba" abominevole. L'unica cosa che allegerisce il tutto è la compagnia di qualche amico o- preferibilmente- di mio marito. Distrarsi chiaccherando ed anche, perchè no?, ironizzando e sdrammatizzando la situazione è per me il modo migliore per affrontare la cosa.