Le cure controllano i sintomi ma per la remissione bisogna andare alla radice

[u87]

Ciao a tutti,
In questi giorni ho letto molte storie su persone affette come me da rcu. Sono un novello (marzo 2024) rispetto a tanti altri e le mie considerazioni sono forse affrettate e prive di fondamento scientifico. Ma mi sto rendendo conto che le cure riducono i sintomi ma per la quiescenza c'è bisogno di provare ad andare alla radice. Nel mio caso ho notato che lo stress (in tutti i suoi aspetti) incide molto in tal senso. Per giungere alla quiescenza mi è sembrato molto utile allentare su alcune questioni personali e lavorative e quando si sono ripresentati elementi stressogeni si è riattivata la malattia che mi porterò dietro finché non riuscirò nuovamente ad allentare. La vedo un pò come prendersi la tachipirina senza combattere l'infezione. Mi farebbe tanto piacere sapere se ci sono altri che la pensano come me. Grazie.

[PierPaolo]

Benvenuto!
Sicuramente lo stress è una delle concause delle nostre patologie, ma non è detto che sia la più importante o quanto meno non sempre.
Di sicuro però lo stress che dura nel tempo e che non possiamo evitare può causarci molti danni in quanto finisce con l'interferire con la biochimica del nostro organismo.
Però ci sono altre cause alla base delle nostre malattie: ALIMENTAZIONE, ed INTOLLERANZE.
O anche: cure che si limitano a sopprimere i sintomi, senza curare e cure sbagliate.

Naturalmente ogni persona è un caso a se, ma le cause esposte sopra concorrono spesso a creare i nostri problemi di salute.

[u87]

Ciao Piepaolo, grazie per la risposta. È vero che ogni persona è un caso a sé e questa cosa rende questa malattia ulteriormente invalidante. Nel mio caso l'alimentazione è molto varia (verdure e legumi passati, alcool occasionalmente) ma nei periodi di riacutizzazione alcuni alimenti li accuso mentre nelle fasi di quiescenza non mi fanno niente. A tal proposito vorrei capire mediamente quanto dura la riacutizzazione. Nel mio caso, dopo 30 gg di cure è passata per poi riaccendersi dopo 9 mesi. Speravo in una quiescenza più lunga ma mi accontento del grado lieve della malattia e che dopo questi altri 30 gg si spenga nuovamente.

[PierPaolo]

Originalmente inviato da u87

Ciao Piepaolo, grazie per la risposta. È vero che ogni persona è un caso a sé e questa cosa rende questa malattia ulteriormente invalidante. Nel mio caso l'alimentazione è molto varia (verdure e legumi passati, alcool occasionalmente) ma nei periodi di riacutizzazione alcuni alimenti li accuso mentre nelle fasi di quiescenza non mi fanno niente. A tal proposito vorrei capire mediamente quanto dura la riacutizzazione. Nel mio caso, dopo 30 gg di cure è passata per poi riaccendersi dopo 9 mesi. Speravo in una quiescenza più lunga ma mi accontento del grado lieve della malattia e che dopo questi altri 30 gg si spenga nuovamente.

Ti chiedi quanto dura la riacutizzazione?
Nessuno può darti una risposta precisa anche perchè capire la risposta del tuo stare male dipende dalla tua capacità di capire quali alimenti non tolleri bene o quali combinazioni di alimenti non tolleri.
Il tuo corpo cerca di dirti con tanti segnali di disagio cosa non gradisce, ma tu scambi questi messaggi per la malattia.
Allora ti rivolgi al medico che il più delle volte sopprime o "copre" il sintomo.
Tu credi di star meglio ma in realtà il problema potrebbe esserci ancora.
Pertanto tentare di capire quando dura o dovrebbe durare la recidiva è un falso problema.
Gli aspetti importanti da capire sono che gli alimenti più contengono sostanze chimiche e più sono potenzialmente nocivi.
Anche alcuni alimenti perfettamente naturali potrebbero essere incompatibili col tuo metabolismo, ma occorre molta esperienza per individuarli.
Per tua fortuna sei un malato di recente diagnosi, pertanto non hai subito ancora molti danni.
Ti consiglio di consultare le Sezioni più recenti che ho aggiunto al Forum, come La Dieta del Dott. Mozzi e la sezione Grazie Dottore.
In queste nuove Sezioni troverai consigli più qualificati dei miei e preziosissime testimonianze di persone che si curano seguendo particolari indicazioni.
Buona consultazione!