Il 17-04-14 (giovedì di Pasqua) prime scariche, ovviamente non avendo dolori non gli ho dato peso a parte iniziare una diete in bianco. Visto i festivi ho trascinato il tutto sino al martedì dopo pasquetta ( dimenticavo ho iniziato a notare il sangue nelle feci il giorno di pasqua). Sono andato dal medico e mi ha fatto subito fare una visita urgente dal gastro fatta il giorno dopo, il gastro mi ha prescritto analisi del sangue e feci e specifiche per celiachia (parenti celiaci). Analisi fatte il 24-04 quindi il tutto sembrava andare abbastanza velocemente unico neo ponte del 25 aprile e festività patronali ritiro analisi fissate per 08-05. I giorni non passavano più e mi iniziano i dolori articolari ginocchi, schiena e il 7-05 arriva la febbre e i primi dolori addominali nella parte sx. Vado a ritirare le analisi e subito dal medico i valori del sangue sono ok invece il VES vel.di eritrosedimentazione 57 > 2-28 e calprotectina fecale 691 > 200 positivo (faccio notare al medico che le analisi erano di 14 giorni prima) altra visita urgente dal gastro fatta il 9-05 fissata rettoscopia per il 12-05. La mattina dell'11-05 mi faccio portare al pronto i dolori sono fortissimi (crampi addominali) e febbre alta.
Mi visitano praticamente subito e mi mettono in pre ricovero. Il 12-05 salta la rettoscopia per incomprensione fra medici, comunque mi fanno una tac all'addome con riscontro e inizio la terapia di cortisone e mesalazina e paracetamolo per la febbre e mi trasferiscono in reparto. Il 13 il giorno più lungo clistere per fare rettoscopia con biopsia messo letteralmente al tappeto mai stato così male.
Inizio a sentir parlare del nostro caro amico Signor Crohn. Dal 14-05 il cortisone e la mesalazina iniziano a fare i loro dovere. Il 17-05 chiedo un consulto con il gastro che mi da un infarinatura generale sulla malattia dicendomi che al 90% ho il crohn mi parla delle varie cure che ci sono (alla fine non ricordo bene tutto quello che mi ha detto non ero tanto lucido) comunque mi aveva tirato su il morale. Diagnosi confermata dalla biopsia il 19-05 Morbo di Crohn. Come potete vedere nel giro di un mese mi hanno diagnosticato la malattia; da questo punto di vista non male. Dimesso il 24-06. Il 29-05 ho fatto una etero RM (risonanza magnetica) con riscontro fatto in vena per vedere l'estensione del morbo, ho dovuto fare la preparazione come per una colonscopia, domani mi devo vedere col gastro per l'esito. Ho anche una colonscopia fissata per il 10-06 diciamo di controllo.
Praticamente la fase acuta è passata da circa due settimane al momento mangio tutto mi sono limitato solo con le bibite gasate e gli alcolici. Come terapia sino al 12-06 devo prendere al giorno 2 pastiglie di prednisone 25mg (cortisone) e 10 di asacol 400mg (mesalazina) 2x5 nell'arco della giornata, 1 di gastroprotezione e cacit vitamina d3, l'antibiotico ho finito di prenderlo il 30-05. Ho giusto qualche leggero dolore addominale ma solo se devo fare aria ho comunque andare in bagno ma niente scariche, feci praticamente formate anche se morbide, ovviamente niente sangue assente già da prima di essere dimesso. Ultime analisi del sangue fatte il giorno delle dimissioni dall'ospedale, valori perfetti. Ancora non so che terapia di mantenimento che mi faranno fare, domani chiederò al gastro.
Per il momento sono in malattia sino al 12-06 e dopo spero di rientrare a lavoro, dovrò fare una visita di reintegro per riprendere perché come lavoro faccio il vigile de fuoco, credo comunque di non avere problemi in merito. Spero di non essere stato noioso ma mi è sembrato giusto raccontare la mia storia in modo abbastanza completo diciamo che vedo positivo il fatto che è passato praticamente poco più di un mese da quando ho iniziato ha sentirmi male e manco poco a iniziare la terapia di mantenimento, vista la situazione di altri utenti. Dimenticavo sono seguito dal reparto di Gastroenterologia dell'ospedale di Asti per il momento mi trovo benissimo. Saluti a presto.
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