[Laura79]

Ciao a tutti!
Leggendo le varie situazioni mi rendo conto di una cosa: dalla mia diagnosi sono passati circa 8 mesi, di cui 6 passati con terapia Rafton e Asalex, ora soltanto Asalex e sono già in attesa di intervento.
Vedo invece che molte persone passano dal cortisone all'immunosoppressore al biologico e così via.
Il mio GE è stato molto chiaro, nonostante i soli 6 mesi di cura, vedendo che le stenosi erano rimaste tali, mi ha proposto subito l'intervento, dicendomi che così avrei anche evitato le lunghe terapie con cortisone e/o immunosoppressori, che lasciavano sempre un'incognita sull'efficacia, e rischiavano di compromettere anche il quadro generico, attualmente molto buono.
Il chirurgo quando mi ha visitato è stato dello stesso parere: "Sì è decisamente da togliere."
Capisco che ogni situazione è a sè ma mi chiedevo: è possibile che incidano sulla decisione "intervento" scuole diverse di pensiero dei nostri GE?
Alcuni vorrebbero evitarlo e provano con le varie terapie ed altri sono più propensi? Oppure si decide per queste terapie perché la situazione è troppo compromessa e l'intervento non si potrebbe fare in tali condizioni, ma prima o poi comunque ci si arriva?