Nella mia esperienza con il Crohn ho sperimentato tutti i sintomi che hai descritto.
Lo stomaco è spesso coinvolto "di riflesso" nell'infiammazione. Questo porta con se notevoli disagi, sopratutto in fase attiva, come dolore, bruciore, acidità, nausea e vomito. Sono arrivata a non potermi più nutrire autonomamente a causa del vomito e quindi al ricovero sotto flebo per due volte.
I dolori intercostali potrebbero essere causati da reflusso, o anche da un'ernia iatale infiammata, io ne sono affetta. Mi capita di avere questi dolori molto forti alle costole, allo sterno con una grande produzione d'aria fra esofago e stomaco che però non riesco a eliminare. La sensazione, dolorosissima è quella di una mano che ti stritola la cassa toracica, che è come se stesse per collassare. Anche respirare provoca grande dolore.
La sensazione di pesantezza all'ano e di mancato svuotamento in quella zona, si chiama tenesmo. Anche questo è tipico di uno stato infiammatorio a carico dell'intestino.
L'acidità in uno stomaco che si trova a lavorare in un apparato compromesso è abbastanza frequente. Il fatto che anche l'acqua ti crei problemi fa pensare che anch'esso sia infiammato.
Hai provato a parlarne con lo specialista? Magari ti consiglia qualcosa.
Per l'acidità io trovo molto sollievo con il Gaviscon Advance sciroppo. Ha praticamente zero effetti collaterali e aiuta.
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yuna
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