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Vecchio 13-09-13, 13:04   #3
Gerax
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Ciao

Io personalmente non sono daccordo. Credo che prima di passare a un intervento, sopratutto se invasivo come una colectomia, le strade preliminari dovrebbero essere tentate tutte. Questo per alcune ragioni; in primo luogo perchè l'intervento non garantisce che dopo non ci sia una recidiva, quindi non ci sono garanzie di guarigione sicura. In secondo luogo, da una colectomia non si torna indietro.
Preferisco di gran lunga delle terapie anche sperimentaali a farmi togliere 1,7 metri di intestino, affrontare la sala operatoria, il post operatorio con tutto quello che comporta sulla vita personale e sociale.
Io sul tavolo operatoio ci sono finito 6 volte per recidive di fistola perianale, che gli zelanti chirurghi non hanno eistato a affettare col bisturi più di una volta, non risolvendo mai il problema e causandomene altri.
Con la chirurgia e con i suoi effetti collaterali ci si deve andare con calma: il mio Crohn era latente e non mi aveva mai dato problemi a livello intestinale, ma solo perianale. Dopo l'ultimo intervento per la bonifica della fistola si è scatenato l'inferno, e da allora ho problemi intestinali a go go che sto cercando di risolvere...per questo dico che l'intervento non ha garanzie di soluzione definitiva e ha rischio di effetti collaterali; esattamentee com le terapie farmacologiche, solo che tende a asportare pezzi in maniera definitiva. Io credo che dovrebbe essere valutato con molta attenzione, con tutte le terapie che possono essere tentate oggi, dovrebbe essere considerato come "estrema ratio" quanto non si ha più risposta ai farmaci e le terapie non funzionano più. Ma prima andrebbero provate, e andrebbe accertato che il tratto dell'intestino interessato è veramente così danneggiato e irrecuperabile che non si può fare altrimenti.

Personalmente nel tuo caso richiederei un controllo e un consulto in un altro ospedale come secondo parere e valuterei da li. Se anche in un secondo caso la diagnosi fosse la stessa allora può darsi che la situazione sia fetteivamente tale da richiedere l'intervento...ma se non lo fosse?
Te la senti di rischiare su di te?
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