Crohn Club Forum - Visualizza messaggio singolo

mirtilla · 24-09-17, 11:51

Buongiorno a tutti. Ho deciso di raccontarvi la mia storia perché sono in attesa di una diagnosi e ho tanti dubbi e incertezze. Spero che qualcuno di voi possa dirmi le sue impressioni e aiutarmi così a comprendere meglio quanto mi sta accadendo.Oggi ho 26 anni, sono laureata in scienze e tecniche psicologiche e non manca molto alla laurea magistrale sempre in psicologia.
I miei disturbi intestinali iniziano all'età di 14 anni circa con una stitichezza che è andata avanti diversi anni e classificata come colite spastica. All'epoca mangiavo sempre molta frutta e verdura che non mi ha mai creato grossi problemi a parte stitichezza e gonfiore e mal di stomaco. Circa 5 anni fa ho cominciato a percepire una grande debolezza fisica, talmente grande da dover smettere per un periodo di frequentare l' università perché non mi reggevo in piedi e nel contempo avevo scariche di diarrea continue, soprattutto notturne, di un colore giallastro alternate ancora a periodi di stitichezza. Le scariche erano, e sono tuttora, precedute da forti crampi addominali e di solito sono nell'ordine di 3 o 4 scariche. Dopo le scariche in genere i dolori passavano. In più avevo una febbricola intorno ai 37.2 che ogni tanto si manifestava. Ho visto diversi gastroenterologi che dopo qualche esame delle feci e del sangue concludevano per un colon irritabile. L'unico dato visibilmente alterato erano gli ANA anticorpi antinucleo che oscillavano tra 1:320 e 1:640.Ad aprile di quest' anno, visti anche i problemi di stomaco che mi tormentavano e mi tormentano tutt'ora feci una gastroscopia che risultava atrofica come aspetto ma non come biopsia che invece rilevò una gastrite cronica quiescente. Gli esami evidenziavano un leggero aumento delle gammaglobuline, della bilirubina e del cpk. La situazione progrediva tra stanchezza, mal di stomaco, diarrea e stitichezza.. Di una cosa mi ero accorta però, cioè che riducendo drasticamente frutta e verdura i miei sintomi miglioravano, ad oggi non tollero minimamente cibi integrali, verdura cruda ma solo pochissima frutta e verdura cotte. Circa un mese fa o poco più ho cominciato a vedere del muco e del sangue nelle feci, l'odore era di marcio, quasi come se ci fosse un'infezione nel colon. Siccome la cosa durò solo tre o quattro giorni decisi di non darci troppo peso. Circa 2 settimane fa ho ricominciato ad avere della scariche di muco con sangue. Avevo la sensazione di andare in bagno e uscivano pochissime feci liquide e tanto muco o pus giallastro frammisto a sangue ogni circa 2 o 3 ore. Mi sono allarmata e sono andata da un proctologo che mi ha diagnosticato una proctite e mi ha detto che probabilmente è infiammato anche sopra il colon. Mi ha prescritto Clipper (clisma) e una colonscopia. E' una settimana che ho la febbre che va e viene. Tre giorni fa l'ho avuta superiore a 38 e mi sono preoccupata. Questo dopo 2 giorni che prendevo Clipper. La mia dottoressa mi ha detto di sospendere Clipper perché può alterare il risultato della colonscopia. Sono preoccupata perché non so che cosa realmente sia tutto questo. Mi chiedo se qualcuno ha avuto un percorso simile al mio. Sono contenta di aver trovato questa comunità virtuale. Penso sia un ottimo punto di sostegno, appartenenza e connessione emotiva per tutti noi.

24-09-17, 11:51	#1
mirtilla Occasionale Data registrazione: 24-09-17 Messaggi: 10	La mia storia Buongiorno a tutti. Ho deciso di raccontarvi la mia storia perché sono in attesa di una diagnosi e ho tanti dubbi e incertezze. Spero che qualcuno di voi possa dirmi le sue impressioni e aiutarmi così a comprendere meglio quanto mi sta accadendo.Oggi ho 26 anni, sono laureata in scienze e tecniche psicologiche e non manca molto alla laurea magistrale sempre in psicologia. I miei disturbi intestinali iniziano all'età di 14 anni circa con una stitichezza che è andata avanti diversi anni e classificata come colite spastica. All'epoca mangiavo sempre molta frutta e verdura che non mi ha mai creato grossi problemi a parte stitichezza e gonfiore e mal di stomaco. Circa 5 anni fa ho cominciato a percepire una grande debolezza fisica, talmente grande da dover smettere per un periodo di frequentare l' università perché non mi reggevo in piedi e nel contempo avevo scariche di diarrea continue, soprattutto notturne, di un colore giallastro alternate ancora a periodi di stitichezza. Le scariche erano, e sono tuttora, precedute da forti crampi addominali e di solito sono nell'ordine di 3 o 4 scariche. Dopo le scariche in genere i dolori passavano. In più avevo una febbricola intorno ai 37.2 che ogni tanto si manifestava. Ho visto diversi gastroenterologi che dopo qualche esame delle feci e del sangue concludevano per un colon irritabile. L'unico dato visibilmente alterato erano gli ANA anticorpi antinucleo che oscillavano tra 1:320 e 1:640.Ad aprile di quest' anno, visti anche i problemi di stomaco che mi tormentavano e mi tormentano tutt'ora feci una gastroscopia che risultava atrofica come aspetto ma non come biopsia che invece rilevò una gastrite cronica quiescente. Gli esami evidenziavano un leggero aumento delle gammaglobuline, della bilirubina e del cpk. La situazione progrediva tra stanchezza, mal di stomaco, diarrea e stitichezza.. Di una cosa mi ero accorta però, cioè che riducendo drasticamente frutta e verdura i miei sintomi miglioravano, ad oggi non tollero minimamente cibi integrali, verdura cruda ma solo pochissima frutta e verdura cotte. Circa un mese fa o poco più ho cominciato a vedere del muco e del sangue nelle feci, l'odore era di marcio, quasi come se ci fosse un'infezione nel colon. Siccome la cosa durò solo tre o quattro giorni decisi di non darci troppo peso. Circa 2 settimane fa ho ricominciato ad avere della scariche di muco con sangue. Avevo la sensazione di andare in bagno e uscivano pochissime feci liquide e tanto muco o pus giallastro frammisto a sangue ogni circa 2 o 3 ore. Mi sono allarmata e sono andata da un proctologo che mi ha diagnosticato una proctite e mi ha detto che probabilmente è infiammato anche sopra il colon. Mi ha prescritto Clipper (clisma) e una colonscopia. E' una settimana che ho la febbre che va e viene. Tre giorni fa l'ho avuta superiore a 38 e mi sono preoccupata. Questo dopo 2 giorni che prendevo Clipper. La mia dottoressa mi ha detto di sospendere Clipper perché può alterare il risultato della colonscopia. Sono preoccupata perché non so che cosa realmente sia tutto questo. Mi chiedo se qualcuno ha avuto un percorso simile al mio. Sono contenta di aver trovato questa comunità virtuale. Penso sia un ottimo punto di sostegno, appartenenza e connessione emotiva per tutti noi.