Salve, innanzi tutto bel sito, a dire il vero io non mi ero mai interessato della mia malattia a tal punto da ricercare informazioni. Ho 22 anni, dalla nascita sono portatore di una stomia, quindi ci convivo direi benissimo, non mi ha mai creato disturbi o impedimenti vari. Sono sportivo, praticato roccia, bici, nuoto, e ora palestra. Non ho esattamente una diagnodi di crohn, però è molto simile il finale diciamo.
Nel ultimo intervento circa 4 anni fa mi hanno esportato tutto il colon. Mi hanno confezionato una stomia a canna di fucile, e diciamo che siccome è un po’ dura da spiegare è fatta così:
STOMACO -> INTESTINO TENUTE -> STOMIA -> INTESTINO TENUE ( 30/40CM ASPORTATI DA SOPRA -> RETTO -> ANO.
Ora non so se affrontare l’intervento di ricollegare tutto l’intestino. Anche perché quella parte di intestino tenue portata dopo la stomia diciamo, doveva adattarsi ad assorbire liquidi, come un intestino crasso per dire (anche se in modo inferiore sicuramente).
La mie domanda sono:
- La riabilitazione è lunga?
- Diciamo che io ho una fuori uscita di 2liquidi di circa 1300cc/die, che possibilità avrei di continenza?
- diminuirebbe nel tempo il dove fare cicli di decontaminazione?
- E la piu importante… voi rischierete questa operazione o secondo voi non ne vale la pena?