Ciao Marco,
il Crohn è molto soggettivo. Io ho subito un intervento di resezione a soli 8 mesi dalla diagnosi. Altri, dopo anni, non sono ancora riusciti a trovare tranquillità con la terapia, e nonostante ciò l'intervento non è la soluzione migliore per loro.
Molto dipende dalla localizzazione della malattia, se si trova al centro dell'intestino è difficile intervenire chirurgicamente, o quantomeno il recupero sarebbe molto più lento, mentre se si trova alle estremità la resezione di norma è più fattibile e, spesso, non c'è neanche bisogno di stomie, tranne alcuni casi.
Ci sono anche idee diverse a riguardo, molti GE preferiscono operare quando hanno provato tutte le terapie possibili, altri, come il mio, preferiscono operare quando il soggetto è ancora relativamente sano, senza farlo abusare di cortisone e immunosoppressori. "Se la parte è danneggiata togliamola".
E' anche vero che l'intervento non è mai completamente risolutivo. Nel mio caso mr. Crohn si è ripresentato dopo un misero mese di benessere.
Diciamo che il discorso è abbastanza complesso e, solitamente, non è facile arrivare ad un protocollo standard per tutti.
Spero di averti chiarito qualche dubbio.
Un abbraccio.
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Laura
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