Ti parlo per esperienza personale, Elena.
Anche io durante la gravidanza avevo i tuoi stessi dubbi. Io ho assunto per tutta la gravidanza Pentacol 800 mg due volte al giorno, più il clistere da 2 gr Asacol, perchè in quel momento non ero in remissione.
Il ge mi disse che 1600 mg era la dose minima assumibile nelle Mici e che tale dosaggio non avrebbe oltrepassato la barriera placentare, nè il latte materno, se non in piccole dosi trascurabili.
Mi disse anche che sospendere il tutto avrebbe potuto causare un aggravamento della malattia e quindi si sarebbe dovuto ricorrere ad altri farmaci, come ad esempio alti dosi di cortisone, che avrebbero fatto peggio.
Io non smisi mai di assumere tali farmaci. Non so dirti se ho fatto bene o no, ma temevo un peggioramento della malattia, che già aveva minato abbastanza gran parte della gravidanza, con dolori articolari fino al 4° mese.
Effettivamente non esistono studi importanti in merito, sull'uso di questi
farmaci in gravidanza e quindi, il non sapere pienamente, forse non ci aiuta nemmeno a fare scelte più o meno consapevoli .
So che esiste un numero verde che si può contattare, per avere informazioni sull'uso di medicinali in allattamento (a me ne parlò la pediatra, ma ora il numero non l'ho più). Se ti interessa comunque, quando ci vado, a breve, posso ridomandarglielo.
Ti faccio un enorme in bocca al lupo per la tua gravidanza, che è sempre la gioia più bella.
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