Cara Yuzza, mi permetto di scriverti anch'io. Purtroppo i primi tempi della malattia sono i peggiori e i più delicati. Ti racconto anche la mia esperienza: all'inizio andare a lavorare era quasi impossibile, ma dal momento in cui ho lasciato fluire il dolore e non ho cercato di combatterlo è andata molto meglio anche se ancora oggi convivo con i miei attacchi. Verdrai riuscirai ha vincere tu non la malattia.
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