Cara Luisa,
grazie per le tue parole. Io non sono sicura di niente, so solo che sto andando incontro al mio destino alla velocità della luce. A breve dovrò necessariamente scalare il cortisone ma con questi sintomi così aggressivi, la malattia sarà più cattiva che mai. Posso solo sperare che l’infliximab funzioni perchè a causa della gravidanza, se così non dovesse essere non avrei altro tempo per provare altro.
Non ci sono altre strade da percorrere se non questa. È proprio il tempo che mi manca, quello che servirebbe per elaborare e accettare la realtà delle cose che solo io posso affrontare.
In qualche modo dovrò farlo, devo ritrovarmi, guardare le cose in modo diverso.
Grazie ancora, il tuo conforto è come un abbraccio.
Cinzia
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