Durante il mio primo ricovero, fresca di diagnosi di Crohn, mi viene comunicato che dal clisma tac, risulta esserci un sospetto "trombo flottante", cosė l'hanno definito e che effettivamente il valore dell'omocisteina era leggermente alterato. Mi dicono che al pių presto mi faranno vedere dal cardiovascolare. Il pomeriggio arriva il dottore e mi prescrive ovviamente un doppler e delle analisi del sangue specifiche, ma dice anche che sarebbe meglio, in via precauzionale che io assumessi la cardioaspirina. A parte che alla fine non avevo assolutamente nessuna trombosi in atto, come confermato dal doppler e dalle analisi pių specifiche, ricordo che i GE del reparto dissero al Vascolare che non potevano assolutamente somministrarmi cardioaspirina essendo una paziente IBD. In seguito chiesi a uno dei medici del reparto e mi disse che era assolutamente sconsigliata in chi soffre di queste patologie, poichč potrebbe provocare emorragie intestinali, o comunque peggiorare lo stato infiammatorio della malattia.
Maria Grazia
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