presentazione per mio marito
Buonasera a tutti.
Scrivo per mio marito, restio agli ambienti di forum, ma con diagnosi RCU dal 2018.
Spero di poter essere ammessa lo stesso - ho letto nel regolamento che i famigliari sono ammessi.
Dopo 4 anni ho bisogno di entrare a fondo in questa malattia, e capirla il più possibile.
La sua storia.
- sanguinamenti durante evacuazione, si pensa ad emorroidi. Dopo due mesi, rettoscopia che evidenzia rettocolite ulcerosa;
- Accertamenti di ogni tipo (gastroscopia, eco alle anse intestinali), stiamo per partire con cura farmacologica (mesalazina + cortisone) in un centro IBD ma qualcosa ci ferma e decidiamo di sentire anche altro specialista.
Ci rivolgiamo a noto specialista IBD con il quale ci troviamo benissimo.
Concorda che la terapia prescritta dal collega è eccessiva, e di muoversi con un approccio più soft, essendoci tutti gli estremi per procedere poco alla volta (mio marito ha una RCU che gli da stitichezza e che non invalida la sua vita);
- La cura con mesalazina orale e topica gli da, dopo dieci giorni, tossicità pancreatica, quindi si interrompe;
- Si procede con mesalazina a uso topico e topster;
- A febbraio 2020 il gastroenterologo propone il biologico perché non c'è miglioramento sensibile. Arriva il Covid e ferma tutto, mio marito procede con mesalazina a uso topico e con periodi di stipsi ostinata e sangue + muco;
- Compare lieve psoriasi (primavera 2021);
- Giugno 2021: Inizia terapia biologica:
*vedolizumab per 7 mesi
* ustekinumab per 5 mesi
ma non sortiscono effetti sperati.
Ieri ha ricevuto prima somministazione di infliximab
Regolarmente si è sottoposto a rettoscopie che hanno rilevato la malattia in fase attiva ma senza significativi peggioramenti.
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