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Vecchio 08-10-21, 12:02   #5
Malato
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Ho visto solamente ora che hai commentato anche in un altra discussione, dove hai sottolineato altri due aspetti: ansia e il cibo.

Sull'ansia sappiamo bene che può dare certe conseguenze a livello intestinale, inutile soffermarcisi. Sul cibo sarà una crociata la mia, vedetela come volete ahahaha. Finirò per essere noioso credo ahahaha. Come mangiamo è FONDAMENTALE non solo per la malattia, ma per la nostra vita stessa.

Hai detto che mangi di tutto, l'errore sta anche li. Noi malati NON possiamo mangiare di tutto. Come ho detto più e più volte, il mio GE mi ha puntualizzato vari aspetti. Niente alcool, niente caffè, niente fritti, solo cibo ben cotto ( no griglia ). A questo aggiungo altre considerazioni io personalmente. Quanto cibo spazzattura consumate ogni giorno? Bisogna imparare a leggere le etichette dei cibi, preferire quelli con pochi ingredienti. E la qualità del cibo? Anni fa compravo la carne al supermercato e la qualità (pessima) la si notava dopo poco. Costerà di più prendere la roba in macelleria e pescheria? Pazienza. Quanti condimenti usate? Ormai vedo chiunque che mangia un panino con hamburger e ci mette varie salse (barbeque, maionese, ketchup ecc.. ).

Anche il glutine è un alimento che infiamma l'intestino, questo che tu sia sano o meno. Qui sul forum puoi trovare degli articoli, uno in particolare sulla qualità del grano scadente che viene importato qui in Italia.

Per non parlare delle bibite.

Chiaramente non è la formula magica, mangiare bene non è sinonimo di niente recidive. Però ciò che penso è che se ti becca in un momento in cui l'intestino è un po in sofferenza, non sta benissimo perchè non si segue una dieta adeguata ecc.. allora la recidiva sarà peggiore.

Logicamente non bisogna nemmeno farne una malattia il mangiar bene, altrimenti si passa da un eccesso all'altro. Ogni tanto ci si può concedere un gelato, una pizza ecc.. anche tutt'e due. Ma ogni tanto appunto. Tipo una volta alla settimana, un pasto. Che comunque non significa fare un abbuffata di tutte le cose che non mangi solitamente, perchè poi stai comunque peggio.

Altrettanto ovvio che questa non sia la formula magica. Prendi quello che ti ho detto come il consiglio che ti darebbe un padre o un amico fidato. Non come un rimprovero o volerti inculcare qualcosa. Cerco di trasmetterti quello che mi è stato detto da medici e su cui mi son informato. Poi ognuno e libero di fare ciò che meglio crede :)
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