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Vecchio 18-05-21, 03:02   #1
SPEI
Occasionale
 
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Messaggi: 11
Predefinito Vaccino Covid19 e aggiornamento sulla mia malattia

Ciao a tutti,
torno a scrivere sul forum dopo 11 anni, facendovi una domanda circa la possibilità di ricevere il vaccino per sars covid-19 per categorie fragili. Che esperienze ci sono a riguardo?
Il mio GE e medico curante dicono che posso fare solo pfizer o moderna.

Ne approfitto per fare un sunto della mia storia dopo oltre 13 anni di malattia pancolite rcu.
Mi sono iscritto a questo forum a 25 anni dopo che già combattevo da 2 anni con una diagnosi sbagliata, un ragazzo che voleva laurearsi e vivere una vita quanto più normale possibile.
Oggi a 36 anni rileggere il mio primo messaggio di presentazione al forum mi ha fatto sorridere, le mie speranze si sono realizzate, mi sono laureato a 26 anni in ingegneria elettrica, ho iniziato subito a lavorare presso una grossa società realizzando il mio sogno di diventare ingegnere.
Oggi sono il responsabile di un ramo d'azienda, mi sono sposato e sono padre di una bella bimba di 16 mesi.
Il percorso con la malattia non è stato semplice, dopo essere diventato steroide dipendente ho iniziato la cura con azatioprina che ho preso per quasi 7 anni, ogni tentativo di interrompere il trattamento, andava male, fino al 2018 quando mi sono deciso a tutti i costi che volevo sospenderla perchè il mio organismo era più che assuefatto.
Con il GE non proprio favorevole ho iniziato a ridurla in simbiosi con l'aumento della terapia topica.. morale della favola.. da allora non ho più assunto azatioprina, ho avuto 2 casi di riacutizzazione tenuti a bada con 1-2 compresse di clipper.
Il 2018 per me è stato un anno terribile, perchè ho perso mio padre di 66 anni per un tumore al rene ed al polmone con metastasi osse, è stato un calvario unico che ho sentito vivo sulla mia pelle, le sue sofferenze terribili in contrasto con la sua voglia di vivere smisurata mi hanno scosso oltremodo e ogni giorno che passa nella mia vita lo vivo come una splendida conquista.
Continuo a vivere la vita come se la malattia non esistesse, mi ha sempre aiutato, fino a quando mi sarà concesso farlo, per me per la mia famiglia per mia figlia.
Vi abbraccio tutti.
Roby
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