Discussione: Questioni di J-pouch
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Vecchio 09-09-16, 17:04   #25
coracricri
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Ciao, i problemi non mancano, non mancavano con la malattia attiva, non mancavano con la stomia e non mancano adesso. L'alimentazione influisce molto, lo stato d'animo anche. Io sono una persona terribilmente ansiosa ed ho molte cattive abitudini alimentari. Prima dell'intervento i farmaci dopo dodici lunghi anni di malattia, mi stavano distruggendo, avevo malattia infiammatoria cronica del colon e del retto, mai chiarito se Crohn o Rcu; l'artrite reumatoide; arrivò una pericardite e a causa di quella dovetti interrompere le cure che peraltro non funzionavano più. La decisione urgente dell'intervento di proctocolectomia totale per una grave anemia, emorragie continue . Dopo con la stomia ho recuperato un buono stato di salute, ma i disagi erano molti, non stava mai attaccata a lungo, si staccava in mezzo alla gente, a lavoro, al ristorante, di notte di continuo, era un incubo, ma apprezzavo tuttavia la fine delle sofferenze fisiche e cosa straordinaria anche l'artrite era scomparsa. Oggi vivo molto meglio. Non assumo alcun farmaco, mangio di tutto, e nonostante le scariche siano numerose di giorno, ho una buona continenza e se non posso andare riesco a resistere. Lavoro molto e dormo tutta la notte e indietro non tornerei mai. Ho paura, si, che le cose possano cambiare in peggio, ma vivo alla giornata. Ho pure una fistula año vaginale piccolissima, residuo di una precedente fistula rettovaginale che mi portavo dietro da anni e che non è andata via neanche con l'intervento, ma è asintomática e per adesso non attiva. Il medico mi disse che ci vogliono anche due anni perché il tenue impari la sua nuova funzione e dunque dopo soli sette mesi , è un po presto per valutare. Mi auguro anche io di leggere qualche storia di chi è ricanalizzato da più tempo, ma credo anche che ogni ricanalizzazione sia una storia a sé, ogni esperienza diversa . Al momento mi sento di dire che quel chirurgo di cui non posso fare il nome mi abbia restituita alla vita e lo ha fatto preoccupando persino del fattore estetico. Posso dire che le cicatrici sono accettabili, quasi non si vedono. (Laparoscopia).
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