Latticini e verdure: Nemici pubblici numero 1?
 

Ho letto in molti siti web che parlano del nostro problema, che l'alimentazione ha un ruolo importante nella nostra vita.
In particolare ho potuto notare che quasi tutti citano tra i cibi da eliminare sempre i latticini e le verdure.
Parlandone con il GE, ha detto che l'alimentazione non è poi così importante, perchè i fattori scatenanti sono altri ( stress, fattori immunitari ecc...).
Comunque io personalmente ho eliminato latticini, alcolici e bibite gasate, anche se non ho notato veri e propri miglioramenti.
Quali sono le vostre esperienze in merito?
Grazie
Francesco

Io è da poco che ho scoperto di avere il crohn, e anche il mio GE mi ha detto che l'alimentazione non conta molto, l'importante è limitare frutta e verdura. Io personalmente sto cercando di mangiare in modo molto leggero, anche perchè sono nella fase attiva, e per quanto riguarda frutta e verdura mi concedo patate, carote e omogenizzati alla frutta. Resta il fatto che mi sto rendendo conto che alcune cose le tollero benissimo, e altre invece per molti innocue, sono veleno per me!
Comunque i latticini, soprattutto latte o formaggi molto freschi sono una sorta di veleno in quanto irritano la mucosa intestinale e appesantiscono la digestione (e di conseguenza provocano scariche improvvise).

Per quanto riguarda le verdure e la frutta, purtroppo sono veramente dei nemici da tenere lontani per il mio intestino. Quando sono in fase attiva non tollero nemmeno le patate e le carote bollite, e qualunque tipo di frutta, persino la banana o la mela cotta mi fanno male.
Diverso il discorso durante le fasi tranquille della malattia, in cui posso consumare una discreta quantità di verdura o frutta (due o tre piccole porzioni al giorno) senza star male.
Farei anche una distinzione tra verdura e legumi: questi ultimi sono davvero un veleno per me, sia in fase attiva che in remissione. Aria, dolori, scariche... ormai evito persino di assaggiarli.

Con i latticini io ho un rapporto un po' strano rispetto a tanti altri malati come me. Io non ho mai dovuto rinunciarci, ogni mattina faccio colazione con il caffelatte e non mi dà coliche. Anche i formaggi freschi li tollero benissimo, pur non consumandoli troppo spesso per via della quantità elevata di grassi.
Mi rendo conto però che in questo sono un caso raro, visto che la maggior parte di noi deve eliminare prima di tutto gli alimenti derivanti dal latte, che quasi sempre sono poco tollerati dall'intestino.

Con il latte ho sempre avuto un pessimo rapporto, coliche e corse in bagno a non finire, persino conati di vomito al solo odore del latte bianco, fin da piccola. Eppure non risulto intollerante. I formaggi li ho sempre mangiati anche se moderatamente fino alla diagnosi. Da allora solo grana/parmigiano. Quelli freschi,tipo stracchino, diventano una specie di colla sulla parete intestinale e creano problemi.
Da quando si è manifestato il Crohn anche mangiare verdure, crude in particolare, è diventato proibitivo. Tranquillamente mangio solo patate e carote cotte. Riesco a mangiare tranquillamente il passato di verdura anche se deve essere anche filtrato per limitare le fibre, naturalmente non in fase attiva.
Assolutamente veleno sono diventati i legumi, non mi avvicino nemmeno, pena dolori fortissimi, scariche e gonfiore.
La frutta si limita a mela cotta e banana, nei periodi neri neanche quelle.
Gli omogeneizzati alla frutta li tollero benissimo.
Quando scoprii di essere malata mi dissero che determinati alimenti sarebbero diventati problematici e che l'avrei scoperto prendendo confidenza con il mio nuovo stato. Devo altresì dire che il mio GE mi ha consigliato una dieta senza fibre e priva di latticini.
Ognuno di noi ha le sue particolari intolleranze che scopre da se e con l'aiuto del proprio specialista, ma da quel che ho potuto capire confrontandomi qui e con altri malati, è che spesso finiamo per eliminare o ridurre drasticamente questo tipo di alimenti.


Maria Grazia

La mia nuova GE sostiene che quando avrò raggiunto la remissione potrò mangiare di tutto, e che quindi dovrò provare tutto, latticini e verdure compresi. Poi ovviamente sta alle singole reazioni fisiologiche...

Francesco nel mio caso dipende dai periodi. In attività verdure e latticini non posso proprio mangiarli ma in fase di remissione posso permettermi in piccole quantità quasi tutto. La verdura cerco di mangiarla cotta, in questo modo riesco a tollerarla meglio.
I legumi meglio soprassedere.
I latticini freschi in genere mi creano qualche disturbo mentre i formaggi stagionati non mi danno problemi.

Da quanto posso capire, l'alimentazione è quindi molto soggettiva. Io personalmente prima di scoprire di essere ammalato mangiavo di tutto. Ed anche se come ho detto prima, ho eliminato certi alimenti , non ho potuto notare miglioramenti in funzione dell'alimentazione, cioè non c'è un alimento particolare che mi provoca problemi. Ad esempio ho sostituito il latte al mattino con la camomilla, ma tutto resta come prima. Certamente un' alimentazione equilibrata non può che far bene, ma se posso, non voglio rinunciare a qualche piccolo peccato di gola.

E' molto soggettivo. Io col Crohn mangio almeno due porzioni di verdura al giorno, anche quella fibrosa, come spianci, coste, bietole, carciofi, asparagi e non ho problemi.
Latticini tollero yogurt alla frutta, che mangio, almeno due al giorno, anche molti di più, crescenza, stracchino, formaggio spalmabile fresco, ricotta (ma mi piace poco), squaquerone, formaggini a spicchi, come Grunland, Mio o Bel Paese.

Ciao,
personalmente posso affermare, dopo quasi 5 anni di malattia, che quando sono in fase attiva mi da fastidio tutto, anche un bicchiere d'acqua se troppo fredda; quando sono in remissione invece mangio tutto, anche i legumi e non ho fastidi.
Il primo ge che mi ha seguita mi diceva di frullare la verdura o "masticarla molto bene" (parole testuali); il secondo (esperienza negativa a livello di cura) mi aveva detto di eliminare totalmente frutta e verdura (con mia grande sofferenza perchè sono la base della mia alimentazione da sempre)... ora fortunatamente il ge che mi segue e mi sta mandando in remissione dopo una fase critica, mi ha detto che devo mangiare di tutto, tranne gli alimenti per cui ho un'intolleranza personale.

Daniela

Forse vado fuori topic comunque, i latticini in generale non ne mangio molti, ma non mi creano problemi, uso il latte a colazione quando non lavoro perchè amo fare una colazione abbondante con latte e cacao e biscotti o cereali, nessun problema anche in questo caso. Verdure non so se dire fortunatamente o sfortunatamente ne mangio poca perchè non mi piace, mangio i fagiolini col pomodoro li adoro, la pasta con i broccoli, rigorosamente frullati altrimenti non la mangio, poi insalata, cetrioli, pomodori.
Aggiungo che l'uva specie quella bianca mi crea parecchi problemi, ma io ne mangio un pochino perchè mi piace tanto, poi pazienza.