Alimentazione e ricomposizione corporea
 

Ciao a tutti, spero di aver scritto nella sezione giusta.

Vi scrivo nella speranza di avere altri feedback e informazioni riguardo al "dimagrimento" per noi che siamo affetti da RCU o MC...

Premetto che attualmente mi sto curando con mesalazina + azatioprina + infliximab con ottimi risultati.

Da un pò di mesi mi sto dedicando con attenzione all'allenamento in palestra seguendo anche un'alimentazione sana e ben strutturata. In sostanza il mio problema è il residuo che il cortisone utilizzato per anni mi ha lasciato addosso. Infatti mi ritrovo ad essere fisicamnete magro ma con accumulo di adipe su fianchi e pancia.

Con l'intento di risistemare questa situazione, sto tenendo un regime alimentare normocalorico abbinandolo a sedute in palestra sperando in quella che viene definita "ricomposizione corporea".

Non notando alcun risultato in quasi 3 mesi, mi stavo informando se per caso i farmaci che uso potessero influenzare questo fattore.

In sostanza,cercando sul web, ho trovato qualcosa che sembra ricollegare i farmaci che assumiamo e aumento di produzione del cortisolo. oltre al cortisolo alto che potrei avere (e che quindi inibisce il "dimagrimento") il processo di infiammazione (quindi l'rcu) va a sedare l'effetto della leptina che invece regola la fuzione di "dimagrimento" del nostro corpo.


Mi scuso per essermi allungato ma l'ho fatto con l'intento di essere piu' chiaro possibile.
Qualcuno di voi sa nulla di eventuali collegamenti fa i farmaci che utilizzo e possibili effetti negativi sul metabilismo e sul funzionamento del cortisolo e la leptina?

Vi ringrazio.

Ciao,
proprio ieri ho scoperto dalla mia endocrinologa che la mesalazina aumenta il cortisolo, infatti nel giro di 3/4 anni sono aumentata di ben 13 kg (io che ho sempre pesato 55/57 kg) l'anno scorso x una perdita di capelli feci l'esame del cortisolo e della prolattina... risultarono entrambi molto alti.
Feci la risonanza con contrasto per scongiurare un adenoma e l'ecografia ai surreni, tutto nella norma.
La prolattina la sto curando mentre il cortisolo è sempre il doppio del livello massimo e ieri la dottoressa ha fatto una ricerca e mi ha confermato che la mesalazina aumenta di fatto i valori del cortisolo.
Ed io che credevo che una sostanza immessa per via rettale non fosse cosi "devastante".
Chi assume mesalazina potrebbe fare una prova: misurare al prossimo esame del sangue anche il cortisolo, cosi giusto per curiosità.

Ciao, noto solo ora la tua risposta.

Io l'anno scorso misurai il cortisolo ed era nella norma.

Ho preso sia l'uno che l'altro e prendo attualmente infliximab eppure sono magro e non riesco a mettere su grasso. Mangio veramente di tutto a volte (sgarrando con dal punto di vista del crohn). Penso sia legato totalmente ad un fatto genetico e non ai farmaci.