Abbondante coprostasi colica
 

Ciao ragazzi, ho fatto lo studio seriato dell'intestino tenue ,che ha rilevato oltre a una lieve riduzione del lume e valvola ileocecale poco mobile anche abbondante coprostasi colica.
Io non so bene cosa sia ma so di essere stata male per due giorni. Il radiologo ha consigliato una entero risonanza magnetica ma il mio gastro mi ha solo detto ''magari la facciamo l'anno prossimo'' quindi chiedo a voi se potete spiegarmi meglio anche per capire se ho scelto bene il gastro.

La coprostasi è il rallentamento, addirittura ristagno, delle feci nel colon. Potrebbe essere sintomo di subocclusione che è tipica delle Mici, Crohn in particolare.
Secondo me, l'entero risonanza andrebbe fatta, e comunque andrebbe istituita una qualche terapia. Ma che sintomi hai avuto? Ora sei riuscita a liberarti?
Ti rimando a un'altra discussione presente nel forum "Sintomi, Manifestazioni e Cause" che si intitola: "Coprostasi intestinale... aiuto". La puoi trovare facilmente con la funzione "cerca" che trovi in alto a destra.

Ciao yuna79 grazie per avermi risposto, ora sto meglio ma da un po' di tempo faccio un po' fatica ad espellere le feci quando prima andavo tranquillamente anche 10 volte in bagno e dopo il clisma tornata a casa ho iniziato ad avere forti mal di pancia e non riuscivo ad andare in bagno, comunque ancora adesso ho un senso di gonfiore e un po' di difficolta' con dolori all'altezza dell'appendice, in tutto questo la mia cura e' cortisone e asacol (sono intollerante all'azatioprina). Mi rendo conto che ci sono casi piu' gravi del mio ma noto nel mio gastro un senso di superficialita' perche' quando li ho chiesto delle cure biologiche mi ha risposto che non e' il caso visto che non ci sono stenosi... Sono stanca, affronto la malattia da 4 anni l'ho accettata e vado avanti avendo anche 2 figli ma non sopporto la leggerezza dei dottori che a mala pena ricordano la terapia che ti hanno prescritto.

Ti racconto la mia esperienza con la coprostasi colica. Io, come te, sono sempre andata in bagno spesso, sopratutto in fase attiva anche 20-25 volte al giorno, ad un certo punto ho iniziato a smettere di andarci. Senso di gonfiore, nausea, inappetenza, febbricola, tutti sintomi che si aggravavano con i giorni. Ero arrivata a non andare in bagno, se non una volta ogni 5 giorni e, anche allora, davo solo un pò d'aria e muco per lo più. Dopo una quindicina di giorni così, mi sono decisa a chiamare il mio gastro che mi ha ampiamente tirato le orecchie e mi ha fatto correre subito in reparto. Avevo una stenosi infiammatoria che progressivamente si stava stringendo sempre più. Morale della favola: aumento del cortisone e non ricordo che altro. Con la terapia e la solita pazienza, tutto risolto.
A gennaio di quest'anno, avevo iniziato una fase attiva un pò più forte a settembre e me la trascinavo da mesi senza che si riuscisse a farmene venire fuori, sono andata ad una visita programmata con il mio ge. Quando mi ha visitata si è accorto che c'era una subocclusione in atto. Mi ha ricoverata d'urgenza. Per vedere se tutto si era risolto mi ha fatto un clisma tenue colon tac, esame che odio, ma che gli dà un quadro completo del mio intestino. Avevo appunto avuto una subocclusione ma ancora permanevano numerose stenosi infiammatorie al livello del tenue.
Io non so se il tuo GE sia troppo lavativo o no ma di fronte a una coprostasi abbondante, magari un pò più di attenzione la porrei. Se non sei sicura di come sta operando il tuo medico, senti un altro parere. E' importante la comunicazione medico-paziente ed è importante per noi sentirci in qualche modo sicuri nelle mani del nostro specialista.

Grazie mille seguiro' il tuo consiglio. E' confortante parlare con persone che ti capiscono! In bocca al lupo per tutto.