Crohn e vegan, sarà possibile?
 

Ciao a tutti.

Ultimamente, complici alcuni amici che mi hanno fatto del "terrorismo", sto cominciando a pensare alla possibilità di cambiare radicalmente la mia alimentazione diminuendo, per poi provare a eliminare, carne, latte e latticini e derivati animali.
Lo so, è una scelta abbastanza radicale e dura, ma quando si vede come vengono trattati gli animali negli allevamenti intensivi industriali, se si è un minimo sensibili non si può che rimanere shockati...

Dunque, ridurre la carne dicevo: sicuramente visti anche i suggerimenti del naturopata che mi ha seguito per due anni e che mi ha dato una mano enorme, non dovrebbe essere molto difficile. Uova... fattibile... latte e latticini... questo è già più difficile, ma ho sostituito il latte di mucca con quello di Soia per oltre un anno... non è il massimo ma si può fare.

C'è qualcuno tra noi afflitto da patologie croniche intestinali che riesce a alimentarsi in maniera "bioetica" senza problemi?

Secondo quanto visto e riportato da alcuni studi del San Raffaele a Milano sembra che passare a un'alimentazione a base vegetale sia di ottimo aiuto per le patologie intestinali...

Grazie a tutti

Vegetariana: presente!
Non tocco carne da quasi un anno (sono vegetariana, non vegana) e credo sia la cosa più sensata che abbia fatto per la mia RCU.
Sto benissimo e sono in remissione da un anno, non è stato un problema eliminare la carne, mi ha sempre fatto impressione nutrirmi di animali (che amo indistintamente) e un giorno mi sono resa conto che non mangiavo più carne da mesi.
Non sono vegana perché onestamente se eliminassi anche i derivati non avrei più cosa mangiare, considerato anche il fatto che i ritmi della mia vita non mi consentono di stare a cucinare per molto tempo.
A livello intestinale non ho nessunissimo problema, mangio tutta la verdura che voglio, anche dei passati, pasta, pizza... mi sento pure più in forma.

Però l'unica cosa che sostituisce la carne sono i legumi. Li mangiate?
Io ho provato in tempi non sospetti, una dieta vegetariana e senza legumi sono finita in ospedale perché sono anemica e senza ferro non posso stare.
Purtroppo solo nella carne e nei legumi c'è il quantitativo necessario.
Adesso con rcu, sto male se mangio i legumi e non la carne...

Io mangio molti legumi, molti spinaci, molti piatti a base di soia (oltre a pane, pasta e tutto quello che non sia carne) e fortunatamente riesco a tenere perfettamente nella norma tutti i miei valori, sideremia e protidogramma inclusi.

Io da 5 anni non mangio carne, formaggio due volte al mese, tanta frutta e verdura, alimenti integrali, Sali di schlusser per integrare ferro e calcio, e sto benissimo.

Buongiorno!
Io seguo un'alimentazione prevalentemente vegana dalla fine del 2009 (un anno, per "x" motivi, avevo reintrodotto il formaggio ma l'ho tolto nuovamente pochi mesi dopo).
Ogni tanto capita di non poter evitare l'uovo o il formaggio, ma sicuramente la carne non la tocco da allora, e dal 2010 ebbi una forte remissione della patologia, quindi credo che nel mio caso anche l'alimentazione abbia fatto la sua parte.
I legumi non sono un problema se ben dosati, la percentuale di proteina nel piatto non è mai esagerata solitamente, quindi non ho mai avuto problemi (se non quelle volte che mi è capitato di mangiarne troppi, soprattuto se di quelli in scatola).
In più occasioni mi è successo che i medici elogiassero la mia scelta (in special modo il ginecologo) e in altre che mi chiedessero se ero impazzita, ma sicuramente la cosa migliore che puoi fare per il tuo corpo è leggere e informarti molto bene, ma meglio se non ti basi solo su internet e compri anche qualche libro che ti spieghi bene come abbinare gli alimenti e dove trovare i nutrienti che cerchi, così eviti carenze e problemi di sorta.

Io sono vegano da circa tre anni. Ho avuto buoni risultati ma sono ancora in cammino.