Scusate volevo sapere ma è vero che dopo un' operazione la malattia potrebbe ripresentarsi allo stesso modo o anche più complicata?spero cmq che nn avvenga mai a nessuno che ha subito un' operazione.un saluto a tutti e in bocca al lupo x tutto

Purtroppo a me sta succedendo proprio cosi'...

che tipo d'intervento hai avuto?

oh! spero proprio di no.
anche perchè da quello che mi ha detto mia moglie, il chirurgo mi ha ripulito al massimo da quelle fistole, poi vorrei sapere: tutti prendono tante medicine, mentre a me hanno dato solo il " pentasa" per 3 volte al giorno, più becozym per 2 volte al giorno.

Anch'io ho subito un intervento da circa sei mesi ed assumo 3 pastiglie di pentacol più una settimana al mese di antibiotico(flagyl)chissà sarà la prassi dopo intervento!!!!!IN BOCCA AL LUPO

Generalmente l'intervento chirurgico porta ad un miglioramento delle nostre condizioni di salute.
Esiste la possibilità che il crohn colpisca la stessa zona operata o altrove, ma si possono usare molte medicine valide per contrastare l'eventuale recidiva.

Resezione ileo-caecale: valvola + 50 cm di intestino. La recidiva ha colpito lo stesso punto operato. Nel frattempo mi avevano fatto prendere solo 6 compresse di Pentasa 500 al giorno. Mi sa che ha inciso anche la terapia sbagliata.

Credo che bisogni fare molta attenzione e tenere a mente una cosa molto importante. La malattia di crohn è una malattia cronica dove non è ancora stata trovata una cura risolutiva ma solo trattamenti medici e/ o chirurgici in grado di " tenerla a bada" Essere operati non significa "guarire" ma solo risolvere una situazione che le normali medicine non erano + in grado di gestire. Ci sono casi in cui, dopo l'intervento si sta bene per tutta la vita, casi in cui si richiede una continua copertura farmacologica,altri in cui la malattia si fa " rivedere" dopo tanti anni e casi in cui si manifesta una recidiva in breve tempo.E' un po' un terno al lotto, ed è per questo che a detta degli addetti ai lavori ( medici) sia considerata come " una gran brutta gatta da pelare"