Debolezza e febbre
 

Ciao sono La Tino, solo ieri mi hanno diagnosticato rcu tramite biopsia post colonoscopia. Chiaramente è tutto assolutamente nuovo e non sono proprio alle stelle.
Ho subito una domanda: ieri ho iniziato la terapia (simile un pò alle vostre) con 2 cp x 3 di pentacol 800 mg più clisma (inizierò stasera) + vsl, ma oggi mi sembra di stare peggio di ieri.
Sono molto debole (ferro sottoterra) e febbre. Ed ecco la domanda: cosa devo fare? A voi sembra stupida ma io non lo so. Dovrei farmi portare al ps e farmi controllare i valori attuali? Magari mi sparano ferro in vena e va meglio.

Ciao La Tino, benvenuto! Innanzitutto nessuna domanda è stupida. sopratutto quando si è freschi di diagnosi e non si sa cosa aspettarsi e come gestirsi. Se hai il ferro basso è più che normale che tut sia debole. Le fasi attive delle nostre patologie sono spesso caratterizzate da una marcata stanchezza, tanto da non ruscire ad alzarsi dal letto, a volte. La febbre è molto alta? Perchè la febbricola è compatibile con un quadro di recidiva, ma se la febbre è alta e hai anche tante scariche, dolori adddominali e sangue, allora è meglio che vai davvero a pronto soccorso a farti vedere.
Io credo che sia meglio che inizi la cura e vedrai che nei prossimi giorni andrà meglio.
Cerca di non essere troppo in ansia perchè comunque non aiuta e non spaventarti troppo. So che all'inizio è difficile, sopratutto metabolizzare il fatto di avere una malattia cronica, ma vedrai che, piano piano, ce la farai ed arriverà la remissione.
Un caro saluto e aggiornaci

Eh no, ieri diagnosticata e oggi ricoverata in ospedale....ottimi i miei inizi!
Mi tengono a digiuno e vanno di cortisone, ma ho giá riacquistato un po' di colore.
Chiaramente le mie compagne di stanza hanno il triplo dei miei anni....perfetto. Grazie per essere qui anche tutti voi, mi sento meno aliena,
Ciao.

Mi dispiace tanto di leggere queste notizie! Quanto ai tuoi inizi, non so se può essere rassicurante, ma non sono molto diversi da quelli di tutti noi.
Cerca di stare serena e di confidare nei medici che ti seguono. Vedrai che presto inquadreranno la terapia giusta per te e tu stessa imparerai a gestire la patologia al meglio.

Mi raccomando non dimenticare di aggiornarci e noi siamo qui, anche solo per accogliere il tuo sfogo.

Un abbraccio!