Invalidità civile: ricorso contro l'INPS vinto! E la pensione dov'è?
 

Ciao a tutti.
Volevo un vostro parere su un'ostica questione quale quella dell'invalidità civile (L.68/92).
Circa due anni fa ho fatto domanda di invalidità civile e domanda per portatori di handicap; mi fu assegnata una percentuale del 70% e il 1 comma dell'art. 3 legge 104.
Ho presentato ricorso per quanto riguarda la percentuale ottenuta nel mese di Luglio 2012. Dopo i vari iter burocratici, le continue ed estenuanti visite mi hanno riconosciuto l'80% con il conseguente diritto all'erogazione della pensione di invalidità a partire dal 1 Gennaio 2012, mese in cui ho presentato la prima domanda, in quanto la commissione non aveva esaminato bene la mia documentazione e nel verbale aveva anche omesso parecchie patologie conseguenti al MdC, problematiche che mi avrebbero consentito di avere l'assegno fin da subito senza la necessità di presentare ricorso al Tribunale.
Detto ciò, il verbale con la percentuale assegnatami e la relazione tecnica del medico che rappresentava l'INPS sono stati depositati in cancelleria il 2 Ottobre 2013 ma non si capisce per quale arcano motivo, dopo 6 mesi dalla presentazione del ricorso e 3 dal deposito della sentenza, non mi è arrivata alcuna lettera dove è indicata la cifra degli arretrati che mi spettano nè esiste ombra di assegno.
Vorrei capirci qualcosa in più: vorrei sapere quanto tempo passa prima che mi arrivino gli arretrati e la pensione stessa.
Non capisco perché debbano passare tanti mesi per fare un semplice conteggio di 24 mesi di pensione più 2 tredicesime. Una bella calcolatrice non basta?
Ma poi secondo voi è normale che con un verbale nel quale sono messe in calce ben 5 patologie diverse (morbo di Crohn, artrite psoriasica, psoriasi, osteoporosi e Spodilite Anchilosante) la burocrazia debba essere così lunga?
Vorrei essere un po' più indipendente economicamente (non avendo un lavoro stabile) e cercare di costruirmi un futuro già di per sè difficile da metter su per cui quei soldi mi servono e mi stupisco sempre di più di quanto lo Stato con i malati VERI impieghi tanto, troppo tempo! Molto di più che con i malati IMMAGINARI.
Un abbraccio a tutti!
Buon 2014!

È letteralmente uno schifo, cosa c'è da aspettare? Cinque malattie invalidanti cosi, il giorno dopo dovevano subito darti la pensione. Lo stato dovrebbe mettere in tranquillità almeno a livello economico noi malati e invece niente. Che nazione assurda l'Italia. Ci sono poi malati immaginari che prendono fior di pensione. È un tuo diritto. Continua ad insistere, hai per caso un avvocato che si sta occupando di tutto questo? Cosa ti dice? Fai valere i tuoi diritti mi raccomando. Paghiamo le tasse e la pensione di invalidità se ci spetta dobbiamo averla e basta.

E' quello che penso anch'io, caro Furiadicheb.
Purtroppo però la burocrazia non cammina di pari passo con la giustizia.
Ho un avvocato che si sta occupando della questione: è da giorni che fa pressioni all'INPS che risponde sempre con le stesse frasi, ossia che "stanno facendo i conteggi".
Con tanto di sentenza datata mesi e mesi fa, quali conteggi devono fare ancora?
Il bello è che ho dovuto fare miriadi di visite tutte con lo stesso scopo: provare a dimostrare che stavo dicendo il falso (con tanto di raccoglitore pieno di referti)!
Non ci sono riusciti e adesso l'unico modo che hanno per non darmi la pensione è rimandare, rimandare e ancora rimandare.
Per fortuna, oltre all'avvocato che sta seguendo la pratica, in famiglia sono abbastanza seguita dal punto di vista legale: siamo pronti a procedere qualora la situazione non si smuova e lì sì che saranno dolori, perchè qualora dovessero perdurare queste assurdità, dovranno uscir fuori anche i risarcimenti per danni morali e spese legali!
Detto questo ancora non ho notizie: tutto fermo!
Eppure io, che non ho nemmeno 28 anni, sono costretta a rinnovare la domanda di invalidità ogni 4 anni (come se i miei problemi passassero per magia) e fare un'altra visita per iscrivermi alle categorie protette al centro per l'impiego.
Intanto gli anni passano, i miei genitori pagano le tasse (il 48% del loro stipendio è trattenuto per questo motivo, essendo impiegati statali) e io, che vorrei costruirmi un futuro, magari andandomene all'estero con quei soldi (tanti) degli arretrati che mi spettano, sono costretta a continuare a gravare sulle spalle della mia famiglia.
Per carità non siamo poveri, ma non siamo nemmeno ricchi ed io sinceramente sono stufa di fare la ragazzina che vive con la paghetta di mamma e papà.
Lo stato in questi casi dov'è?
Te lo dico io: a proteggere quelli che, con 250 euro, pagano i medici per farsi fare certificati falsi ottenendo (alla faccia nostra) un bel 100% con accompagnamento.
Assurdità? No.
Questa è l'Italia!

Schifo totale... mia sorella con un punteggio di 62% diabetica da quando aveva 5 anni con l'aggravamento della malattia ha ripresentato domanda... dimostrando con referti appunto l'aggravamento che gli ha portato una retinopatia e altre problematiche agli occhi. E' stata operata già per 3 volte ad un occhio e fa laser spesso per evitare di perdere la vista special modo ad un'occhio con cui da mesi ormai vede poco e nulla, in più ha dovuto alla fine mettersi la macchinetta fissa che gli dosa glicemia ma che nonostante fosse seguita e ben tarata la porta spesso nell'arco della giornata a doversi fermare ovunque sia a farsi di corsa la glicemia e prendersi qualcosa perché rischia un collasso e un coma diabetico per glicemia troppo bassa. Be' dopo la visita dove è stata tra l'altro trattata di m.... gli hanno abbassato il punteggio a 54% NO COMMENT... sta facendo ricorso ma, la spiegazione data da i medici è stata che se è andata li sulle sue gambe non ha bisogno di punteggi superiori!