Gastroprotettore (IPP) inefficace
 

Matteo sta facendo Deltacortene dall'11 Dicembre, ora siamo al secondo tentativo di scalarlo e al momento prende 10mg al giorno. Al momento di iniziare l'assunzione era presente una esofagite (lui soffre da sempre di MRGE) e quindi in abbinata era stato prescritto il Mepral al dosaggio di 40 mg die sia come cura che come copertura al cortisone.
Nei giorni scorsi aveva accusato dei doloretti allo stomaco che ieri ed oggi sono diventati lancinanti al punto di costringerlo a letto ed impedirgli di mangiare.
Ho tamponato la situazione con il Gaviscon Advance ma in questi casi che si fa? Diminuire ulteriormente il cortisone non è possibile perchè già così la pancia ricomincia a dare fastidio e la diarrea si sta ripresentando, aumentare il dosaggio del Mepral non credo sia possibile, forse continuare a tamponare con il Gaviscon?
Ovviamente domani cercherò il Ge ovunque ma qualcuno nel frattempo si è trovato in situazioni simili?

Ciao Ste, sono nella stessa sua condizione, a volte leggendo di Matteo mi sembra di leggere me, io sono a 37,5mg di cortisone, hanno provato a scalare ma ahimè con scarso successo, ora ho pure da far i clisteri di clipper, io come ipp prendo 40mg, di pariet prima 60mg ora me l'ha scalato, aggiungo anche il Gaviscon Advance mattino, pranzo e sera, so benissimo come si sente, si sta da cani!

Il delta purtroppo infiamma l'esofago ma non penso potrà aumentargli l'ipp, asciugando l'acido rischia di rallentargli troppo la digestione e sarebbe un gatto che si morde la coda da solo, il materiale nello stomaco torna su e via riparte l'esofagite.
Un abbraccio a Matteo e a te, facci sapere che ti ha detto il Ge.

Cara Stefania, avevo voglia di leggere notizie sulla nostra Mascotte Matteo, che ormai sarà diventato grande. Per quanto riguarda la terapia di Mepral, lo so che è la prassi che seguono molti dottori per proteggere lo stomaco, ma posso raccontarti la mia esperienza. Per quanto mi riguarda il Mepral, invece di proteggermi mi dava l'effetto collaterale di infiammarmi ancora di più lo stomaco. Paradossalmente infatti, mi dava effetti collaterali all'intestino e per riflesso allo stomaco. Così ho chiesto un'altro farmaco in sostituzione. Mi sono trovata molto bene con il Ranibloc, anche se è un farmaco antico è più leggero e non inibisce completamente la pompa acida dello stomaco. Spero di esserti stata utile. Auguri al piccolo.

Matteo ha preso per circa una anno il Ranidil che credo abbia lo stesso principio attivo del Ranibloc, purtroppo su di lui era acqua fresca, l'esofagite, documentata con gastroscopia, peggiorava.
Oggi il ge non era rintracciabile, proseguiamo con il Gaviscon Advance.

A me il Ranidil mi scatenava dolori addominali ad esempio, ed era acqua fresca per il mio esofago, quindi posso capire Matteo, io con il Pariet ho trovato un equilibrio, ho cambiato parecchi medicinali tutti mi davano fastidio all'intestino tranne lui, quindi non si cambia.
Spero che tu oggi riesca a parlare con il Ge, Matteo non può mica soffrire così.

In effetti il Ranidil è leggero come farmaco ed è della stessa famiglia del Ranibloc, ma non è uguale, il Ranidil non lo tollero il Ranibloc si. L'esofagite è tremenda, io ho esofagite e duodenite erosiva, quindi lo comprendo bene. Speriamo che il GE possa fare qualcosa.

Il ge non è in Italia è fuori per un congresso. Questa mattina era presente anche dolore sternale, ho dovuto diminuire di 5mg il Deltacortene augurandomi di non fare danni peggiori (era partito da 37,5 mg) e continuo a tamponare con il Gaviscon.
Oggi è crollato, inizia ad essere molto stanco.

Credo che il dolore sternale sia dovuto allo stomaco dal quale il dolore si può propagare, a me è successo tante volte. Ma non puoi contattare il GE in qualche maniera?