Immunosoppresori, curiosità
 

Ci tengo a specificare che non ne faccio uso e spero di non farne mai

Tuttavia mi sono sempre chiesto una cosa, per cui.. Secondo il mio GE, tale farmaco serve per bloccare la reazione esagerata del nostro sistema immunitario nei confronti del nostro intestino. E fin qui.. Ciò che mi chiedo però è.. ma se il nostro sistema immunitario viene spento "grazie" a questi farmaci, com'è la vita di un immunosoppresso? Se si prende un raffreddore ad esempio, il suo corpo reagirà in maniera molto più "negativa" di una persona normale, non avendo il suo sistema immunitario a proteggerlo?

Faccio azatioprina (un immunosoppressore) dal 2012. Non ho notato un aumento degli episodi di influenza/raffreddore/febbre ecc. Anzi, in questi 9 anni di terapia si possono veramente contare sulle dita di una mano. Nel 2015 ho scoperto, del tutto casualmente, di avere le IgM contro il virus Epstein-Barr aumentate (indicano infezione in atto): abbiamo sospeso l'azatioprina e ripresa una volta normalizzati i livelli di anticorpi. Per quanto riguarda la mia esperienza, posso dirti che non è cambiato praticamente nulla.

In realtà la mia domanda era un altra ma indirettamente mi hai comunque risposto. La questione non si rifaceva sul "aumento del numero delle influenze" quanto sul dover vivere in una campana di vetro perchè sei immunosopresso! Il mio cervello processava questa cosa come: il tuo sistema immunitario è spento, qualunque cosa ora può farti malissimo, anche una banale influenza.