Bruxismo e bite
 

Il bruxismo consiste nel digrignamento dei denti in modo particolare durante il sonno.
Nei bambini può essere considerato quasi nomale se avviene per periodi di tempo limitati, magari legati ad eventi stressanti, inizia a diventare patologico quando se ne è affetti per un lungo tempo.

Matteo ormai ne soffre da quasi sei anni. Sin'ora non sono voluta intervenire perchè non volevo caricarlo di un'altra preoccupazione, però ormai inizia a cambiare i denti e non vorrei che questi ne restassero irrimediabilmente danneggiati.
In accordo con lo psicologo ed il dentista abbiamo deciso di inserire un bite durante le ore notturne.
Qualcuno ha esperinze in merito?
Risolverà il problema? Quanto tempo dovrà tenerlo?

Ciao stefania io porto il bite non per lo sfregamento ma perchè durante la notte faccio troppa pressione, schiaccio, i denti e di conseguenza mi si è infiammato il nervo trigemio (se non ricordo male si chiama così) sono mesi che lo porto e ho avuto un buon risultato, ma non sò se smetto di portarlo mi ritorna il disturbo.
Conosco una ragazza sui 20 anni che per lo sfregamento lo porta fisso anche in giornata.

Stefy io lo porto da 2 anni ormai.
Prima lo portavo tutto il giorno pure mentre mangiavo, ora solo di notte. Ho rischiato che mi si fratturasse la mandibola e mi si spezzassero i denti, quindi direi che state facendo la cosa giusta, così il piccolo non si rovina denti e articolazioni.

Siamo stati dal dentista per le impronte. Il problema è legato anche a qualche difetto che non ho bene compreso, per questo è previsto che lo porti per cinque anni, quindi fin quando terminerà la dentizione.
In quanto tempo riuscirà a farci l'abitudine?

Ci vuole un po' di tempo, 20 gg portandolo solo di notte, poi ogni volta che si va al controllo lo fanno diventare sempre più fino smerigliandolo, tolgono dove non appoggia bene, in modo che diventi il più sottile possibile così è meno fastidioso e l'appoggio dei denti è più corretto.

Nel centro dove lavoro gli adulti hanno ottimi risultati con l'impiego della tossina botulinica. Ne parli con i dentisti.

Io ho portato per quasi tutta la vita degli apparecchi odontoiatrici, poi una volta sistemato tutto, con una dentatura finalmente ragionevolmente buona, mi hanno dato comunque un bite da portare la notte, per sempre, poiché ho la predisposizione a "digrignare" mentre dormo, cosa che mi porterebbe ad un usura dei denti in poco tempo. Inoltre, il bite fa sì che la mia arcata superiore non si restringa, annullando in tal modo tutto il lavoro che gli apparecchi fissi hanno fatto negli anni precedenti.
Posso confermarti che con il tempo si abituerà benissimo a portarlo, gli sembrerà di non aver niente.

Un caro saluto.



Luca

Riprendo questa discussione perchè è un pò di tempo che soffro di cervicale. Inoltre hanno cominciato a 'scrocchiarmi' entrambe le articolazioni temporo-mandibolari. Si sospetta il bruxismo.
La mia domanda è: come faccio ad accorgermi che bruxo? Io non riesco a capirlo...
Grazie a chi mi risponderà!

E' difficile capirlo da soli, se non nel momento in cui vengono fuori strani dolori, nevralgie o mal di testa, che però quasi mai vengono attribuiti al bruxare. Il dentista può aiutarti a capirlo osservando la tua dentatura, di solito chi bruxa ha i denti "consumati" per lo sfregamento notturno. Se hai questo sospetto ti conviene rivolgerti a lui direttamente.

Nei precedenti post ho parlato dei continui dolori alla mandibola, (nei post dolore mandibolare), dolori che partivano dall'orecchio fino alla bocca che neanche con gli antinfiammatori andavano via. Mi recai dal dentista e mi devitalizzato un dente e presi una settimana di antibiotico. Il dolore si è attutito ma non è andato via del tutto. All'ennesimo controllo del dentista mi ha detto che il dolore poteva dipendere dal bruxismo ed eventualmente aver bisogno di potare il byte la notte. Nel frattempo mi ha detto di fare delle radiografie atm temporo-mandibolare destra a bocca chiusa e a bocca aperta e appena pronte andare dallo specialista maxillo-facciale.