mangio carne e pesce e non mi danno assolutamente problemi, anzi se non mangiassi la carne avrei altro che emoglobina a 10.7, ce l'avrei a 8 presumo...

Io li tollero ma, mentre il pesce mi piace abbastanza, mangiare la carne e' un po' piu' sacrificio... L'importante comunque e' che siano sempre alimenti cotti nel modo piu' semplice possibile. Quindi niente sughi, cotture con olio, fritti e varie.

Io li manio entrambi, nessun problema

solo il mitili mi danno problemi, eliminati

Effettivamente i mitili, proprio per la loro stessa natura, sono abbastanza "tossici". Rischiosi per il fegato e sicuramente poco adatti a chi soffre di patologie intestinali.
Poi certo a volte la gola..... la fa da padrona!!

Concordo pienamente con quanto ha detto Bugi...anche per me la carne fa più fatica a scendere...

Oltre tutto tra la carne molto cotta o al sangue preferisco la seconda. Mi sembra sia piu' fresca e con un sapore meno marcato. Quando e' molto cotta mi sembra che "sappia di morto"!! (Scusate ma e' proprio la sensazione che ho....)

A proposito di carne, ricordo che dopo l'intervento e durante una forte ricaduta, la nutrizionista del reparto mi consigliò di far cuocere la carne " a vapore " e come condimento usare solo un leggero strato di olio.
Come gusto nn era male.... anche se una bella fiorentina al sangue è un' altra cosa........

A volte alcuni tipi di carne risultano difficili da digerire perchè troppo fibrose, nei periodi più critici la dietista consigliò gli omogeneizzati oppure la carne trita, cotta nel modo indicato da Francesco.

La carne trita al vapore, o nel micronde, condita con limone e sale e' buona e digeribile. A crudo a chi piace e' consigliato un filo d'olio e.v.

Non dimentichiamo che esiste anche la possibilità si cuocere la carne come preferite e poi, dopo averla tagliata in piccoli pezzi trasformarla in omogeneizzato con un omogeneizzatore.