Ansia e nervosismo legato al Chron
 

Ciao a tutti, mi sono appena iscritta per potermi confrontare e confortare con coloro che hanno un familiare affetto da Chron. Volevo sapere se anche voi notate spesso importanti cambi d’umore nel vostro parente, ricorrenti stati d’ansia, pensieri negativi , vere e proprie fissazioni. Nel mio familiare si alternano momenti di entusiasmo a momenti di nervosismo e depressione nel giro di pochi giorni e questo mi mette molta angoscia perché non so cosa fare, come aiutarlo a liberarsi dai pensieri che lo tormentano e che influiscono anche sul suo stato di salute. Può essere che questi stati emotivi dipendano dalla malattia stessa?

Benvenuta. Mente e corpo sono le due facce della stessa medaglia. Una può influenzare l'altra sia in senso positivo che negativo.

Cosa fare? Come comportarsi? Cosa non fare?

Ascoltare in modo partecipe.
Non fare da "specchio negativo"... esempio: oggi hai un brutto aspetto... hai il viso provato...
Potete chiedere cosa hai mangiato? Hai fatto qualcosa di insolito rispetto a ieri che stavi meglio.
Un consiglio che utile che potete dare è di tenere un diario in cui annotare cosa si mangia, come ci si sente e tutto ciò che può essere utile ricordare.

Ciao Aurora

Purtroppo credo sia abbastanza normale essere molto ansiosi e stressati... Pensa stare tutti i giorni male, avere paura di mangiare perchè poi si starà male per diverse ore (c'è chi ha dolore, chi deve correre in bagno per scaricare), essere impossibilitato nel programmare qualsiasi cosa o dover trovare una scusa per annullare un qualche appuntamento perchè si sta male.
Alla lunga, se non si riescono a controllare o almeno ridurre in parte i sintomi, si rischia di finire nella depressione...

Sinceramente non saprei cosa suggerirti per aiutarlo. La cosa che più lo aiuterà è riuscire a ridurre i sintomi. Lato terapia sta ottenendo qualche risultato? Se la risposta è negativa, potresti consigliargli di provare un altro gastroenterologo, magari più specializzato sulle malattie infiammatorie intestinali.
Senza una riduzione della sintomatologia, qualsiasi altro tipo di aiuto avrà uno scarso effetto.
Sicuramente è molto fortunato ad avere una persona che vuole cercare di aiutarlo e che non lo faccia sentire solo.

Ciao Aurora.
Si, è tutto legato alla malattia.
Stanno male,dolori, scariche continue,ansia prima di un intervento..
Tutto ti manda alla depressione e ti butta giù di morale.
Non vedendo una via d'uscita aumenta di più questo stato d'animo.
Che dobbiamo fare?
Stargli vicini,ascoltarli e capirli.
Non è facile. Ci vuole coraggio e buona volontà anche da parte nostra.
Buona fortuna 💪