Ciao, mi presento
 

Sono RCU da 14 anni. Adesso ne ho 58.
I primi anni (12 per la verità!) sono stati un tormento, ma da un anno sto bene. Adesso la mia terapia sono solo le tre pastiglie di Asacol al giorno e qualche rara volta un aiuto con supposta Asacol.
Non mi sembra vero.
Avevo sempre desiderato poter parlare con qualcuno che avesse i miei problemi, sono proprio contenta di essere qui.
Buona giornata a tutti.

Benvenuta tra noi.

Hai mai subito operazioni in questi 14 anni?

Parlare con persone che hanno lo stesso problema è un aiuto enorme (almeno per me lo è stato e continua ad esserlo).

Parlaci anche di te, se ti va, dove vivi? Cosa fai nella vita?

Un abbraccio.

Grazie per il caloroso benvenuto!
Per mia fortuna non ho mai subito interventi, anche perchè credo che la mia RCU - al confronto di molti che ho letto sul forum - sia all'acqua di rose.
Mi hanno molto aiutata una grande determinazione a non lasciarmi abbattere dalla "bestia" ("Voglio vedere chi la vince tra noi due"), un compagno fantastico che non mi ha mai fatta sentire "diversa", una grande fede che spesso mi ha ridato fiducia nei momenti meno facili.
Adesso che sto bene vivo una vita "normale".
Lavoro per conto mio (ho una serigrafia) e vivo in un paese di collina vicino a Biella, in una casetta circondata dai boschi (anche questo ambiente mi ha dato molto in fatto di serenità).
Non voglio dilungarmi oltre per non annoiare nessuno.
Ma una cosa vorrei dire: la "bestia" non è riuscita a farmi amare meno la vita!
Grazie per la bellissima opportunità che mi date.

Ciao e ben arrivata anche da parte mia, voglio farti i miei complimenti per le parole che hai scritto:
.

Benvenuta anche da me. La tua forza di volontà è di esempio. Credo che tu abbia capito il segreto per affrontare la nostra malattia nel miglior modo.

Grazie a tutti voi per le belle parole.
Qualche volta sono convinta (sarà autoconvincimento?) che dentro di noi possano scaturire delle forze che nessuna razionalità può spiegare.
Per un certo periodo sono andata (quando non sai più che fare ti arrampichi su per gli specchi!) da una signora che praticava pranoterapia. Era una signora con un grande carattere e soprattutto con una qualità piuttosto rara:
la capacità di farti sentire che "puoi".
Ci sono andata per due anni e non so se la pranoterapia in sè abbia prodotto qualche risultato, ma di sicuro mi ha aiutata molto a credere che la mia forza di volontà mi avrebbe aiutata contro la bestia.
Non so se tutto questo ha a che fare con il fatto che la malattia ad un certo punto ha cominciato a perdere di aggressività, ma mi piace crederlo.
Ciao e buona giornata a tutti. Sono molto contenta di avervi trovati.

Ho avuto solo un esperienza con un pranoterapista, era un frate ortodosso, e devo dire che anche io non sono riuscito a capire se questa pratica ha portato in me dei giovamenti, ma posso affermare che le sue parole mi hanno aperto la mente andando a colpire a fondo il mio essere interiore, da qui ho capito molte cose sia per quanto riguarda il convivere con la malattia, sia per quanto riguarda il "vivere" la vita di tutti i giorni.