PDA

Visualizza versione completa : Tabelle x calcolo Invalidità Civile


PierPaolo
28-07-06, 16:35
Le tabelle di valutazione utilizzate per il calcolo della percentuale di invalidità civile allegate al D.M. 5 Febbraio 1992 per la malattia di Crohn e la Rettocolite Ulcerosa prevedono le seguenti percentuali:


Morbo di crohn ( I Classe ) 15% fissa

Morbo di Crohn ( II Classe ) min 21% max 30%

Morbo di Crohn ( III Classe ) min 41% max 50%

Morbo di Crohn ( IV Classe ) min 51% max 70%


Colite Ulcerosa ( III Classe ) min 41% max 50%

Colite Ulcerosa ( IV Classe ) min 51% max 70%

Il minimo della percentuale di invalidità civile che consente all’ammalato di essere pensionato è del 74%. Quindi per gli ammalati di malattia di Crohn e di Rettocolite Ulcerosa appartenenti alla IV classe non potranno – teoricamente - mai essere pensionati.

Malattia di Crohn

I Classe:
La malattia determina alterazioni lievi della funzione, tali da provocare disturbi dolorosi saltuari, trattamento medicamentoso non continuativo e stabilizzazione del peso corporeo convenzionale (rilevato dalle tabelle facenti riferimento al sesso ed alla statura) su valori ottimali. In caso di trattamento chirurgico non debbono essere residuati disturbi funzionali o disordini del transito.

II Classe:
La malattia determina alterazioni funzionali causa di disturbi dolorosi non continui, trattamento medicamentoso non continuativo, perdita del peso sino al 10% del valore convenzionale, saltuari disordini del transito intestinale.

III Classe:
Si ha alterazione grave della funzione digestiva, con disturbi dolorosi molto frequenti, trattamento medicamentoso continuato e dieta costante, perdita del peso tra il 10% ed il 20% del valore convenzionale, eventuale anemia e presenza di apprezzabili disordini del transito. Apprezzabili le ripercussioni socio-lavorative.

IV Classe:
Alterazioni gravissime della funzione digestiva, con disturbi dolorosi e trattamento medicamentoso continuativo ma non completamente efficace, perdita di peso superiore al 20% del covenzionale, anemia, gravi e costanti disordini del transito intestinale. Significative le limitazioni in ambito socio-lavorativo.


Colite Ulcerosa

III Classe:
Alterazione grave della funzione digestiva, con disturbi dolorosi molto frequenti, trattamento medicamentoso continuo e dieta costante, perdita di peso tra il 10% ed il 20% del valore convenzionale, eventuale anemia e presenza di apprezzabili disordini del transito. Apprezzabili le ripercussioni socio-lavorative.

IV Classe:
Alterazioni gravissime della funzione digestiva, con disturbi dolorosi e trattamento medicamentoso continuativo ma non completamente efficace, perdita del peso superiore al 20% del convenzionale, anemia, gravi e costanti disordini del transito intestinale. Significative le limitazioni in ambito socio-lavorativo.