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Visualizza versione completa : E se il medico generico ci porta fuori strada?


TEMPLARE71
17-07-09, 10:17
Vi è mai capitato all’inizio di malattia che non sapevate cosa avevate e di aver sognato e realizzato cosa poteva essere, dopo aver passati mesi e forse anni a pensare di avere emorroidi e invece era qualcos'altro?
E di aver avuto ragione correndo da uno specialista ad un altro che nel frattempo vi pigliavano per matti?
A me si e posso dire che mi son salvata da sola, perché ero ai limiti del ricovero nel 2007.
Voi che rapporto avete col medico di famiglia?

cargil
17-07-09, 15:00
Lasciamo perdere. 3 ricoveri in 6 anni di malattia. Trascurato.

NICOLE
17-07-09, 16:30
Ho cambiato medico circa un'anno fa dopo 20 anni. Mi ero resa conto che invece di curarmi ed aiutarmi mi considerata una con grossi problemi di testa. Ora mi trovo molto meglio e mi e' di grande aiuto. Penso che sia un nostro diritto avere un dottore che con una patologia come la nostra collabori con noi e il ge.

pedro
17-07-09, 17:13
Il Mio Medico Generico é un impiegato redige ricette impegnative etc!

daniele
17-07-09, 18:31
Io mi curo a Bologna, il medico di famiglia mi fa solo le ricette e prenotazioni esami.

bizzo2004
18-07-09, 11:38
Il mio medico è molto scrupoloso e anche disponibile, ma ho notato che quando vede che la situazione si complica, non cerca di aiutarmi a trovare una soluzione. Devo dire a sua difesa, che quando si è reso conto dopo diversi anni di terapie di calmanti intestinali tipo levopraid, perchè pensava che il mio dolore fosse psicologico, mi ha chiesto scusa in seguito al primo risultato della colonscopia.

cargil
18-07-09, 15:28
Scusa bizzo, ma non sono d'accordo.
Accetti le scuse da uno che per grave imperizia ti ha messo nei pasticci?
E' un medico, non un salumiere.

Cabo83
18-07-09, 19:42
All'inizio di molte malattie, soprattutto se i sintomi sono generici, i medici procedono per esclusione e a tentativi, facendo ipotesi su quali patologie possano dare luogo ai nostri sintomi. Questo non è una novità, la medicina non è una scienza esatta, non esiste la formula che dica quale malattia hai, una volta elencati tutti i sintomi. Anche con le terapie si va spesso per tentativi. I medici hanno a disposizione famiglie di farmaci che, si è osservato, hanno effetti benefici su determinati disturbi ma non sanno quali e in che dosi faranno bene al paziente X.

Un medico non può essere specializzato in tutto, tanto meno il medico di base. Non ci si può aspettare che sia lui a diagnosticare e curare patologie che conoscono nettamente meglio gli specialisti.
Penso che ci si debba aspettare, invece, che prepari un iter diagnostico dicendoci quali specialisti contattare per cercare di risolvere al meglio i nostri problemi.

cargil
18-07-09, 20:38
Infatti Cabo sono perfettamente d'accordo: perché un conto è dire fatti questi 3 esami diagnostici e poi ne parliamo, un conto è dire che la tua è solo una "questione di testa" e sulla base di questa poco scientifica supposizione ti riempie per anni di farmaci che oltre a non funzionare sono solo dei meri placebo.

bizzo2004
19-07-09, 14:35
A difesa del mio dottore posso dire che come ha scritto Cabo, il mio dottore mi ha prescritto la medicina standard per i miei sintomi di allora. Anche se stavo molto male, in effetti dalle analisi non risultava molto e non avevo ancora perdite di sangue che sono sopraggiunte in un secondo tempo. A sua colpa, invece, devo dire che per approfondire non ha fatto nulla, ma ho preso in tutto l'iniziativa io, a pagamento.

TEMPLARE71
19-07-09, 15:13
Concordo con Nicole, e con cabo, il problema è l'iter diagnostico.
Non potevo sanguinare 2 mesi all'anno dal 1996 al 2000, perchè stavo male di testa.
Poi nel 2002, 8 mesi, e mi curava con emorroidi, perdevo molto muco e poi nel 2007 ridirmi che sono snervata.
Sono corsa io a farmi una retto da un GE. Lui non voleva mandarmi neanche. Non voleva farmi l'impegnativa.
Per questo ne sto cercando un altro.
E' vero sarò ansiosa da matti ma cavoli non è normale farsi il sangue come un ciclo mestruale no?
Anche a me nel 1994 mi toccò levopraid, ma cavolo che avevo lo stomaco chiuso, si c'era anche l'ernia, ma se il blocco ce lo ho sotto e ti dico che io i bisogni solidi li faccio ogni 5-7 giorni non è normale no?
Vomitavo ogni notte dalle 2 alle 6 del mattino.
Un medico non può sapere tutto, ma non può rifiutare di mandarti da specialisti, solo perchè sei ansiosa, e riempirti di psicofarmaci, quando poi hai pure il mobbing addosso.
Se ha tremila vecchietti che prendono 50.000 pastiglie e ha problemi di budget non posso andare al cimitero io.
Per non parlare del pronto soccorso dove mi hanno dato della pazza esaurita due o tre volte, ed ero da ricovero.
Non ho parole.
Non volevo polemizzare ma solo dire che se mi prendevano in tempo non ero a immunosoppressori e a dover chiedere la 104 e la 68.
E forse avrei anche un figlio perchè con la malattia attiva chi ci prova?
Il medico ha una missione da compiere, e se il mio fa tre lavori per guadagnare e poi è stressato e non ha voglia di parlare con te quando ci vai dopo due ore di fila, e al massimo ti fa via sms ricette e malattie per quello che gli chiedo siamo alla frutta.

Beh dovevo dirlo non per farmi compiangere ma se uno non è lauerato in medicina cosa deve fare morire? Per fortuna che il mio GE è in gamba.

Alymeraviglie
20-07-09, 09:12
Il mio medico di base (ormai da quando ho lasciato il pediatra) è specializzato in gastroenterologia.

Ha un quadro clinico abbastanza dettagliato per quanto mi riguarda ed è stato lui a farsi venire i primi dubbi riguardo ai miei primi sintomi.
Ho un rapporto abbastanza confidenziale ma non per questo lascia nulla al caso.

A volte lo chiamo semplicemente per avere qualche rassicurazione o informazione.

Condivido in pieno il pensiero di Cabo, il medico generico deve essere la persona che in base alle prime informazioni, fa le prime valutazioni del caso e ti consiglia di rivolgerti allo specialista, nello specifico per quanto ci riguarda, ad un gastroenterologo professionista.

Antonellac
20-07-09, 10:32
Vi è mai capitato all’inizio di malattia che non sapevate cosa avevate e di aver sognato e realizzato cosa poteva essere, dopo aver passati mesi e forse anni a pensare di avere emorroidi e invece era qualcos'altro?
E di aver avuto ragione correndo da uno specialista ad un altro che nel frattempo vi pigliavano per matti?
A me si e posso dire che mi son salvata da sola, perché ero ai limiti del ricovero nel 2007.
Voi che rapporto avete col medico di famiglia?
L'ho cambiato finalmente, dopo parecchio tempo sono riuscita a cambiare il medico di base; e per rispondere alla tua domanda ti dico solo che grazie al suo andare per esclusione, nonostante da mesi lamentassi forti disagi di varia natura, sono arrivata al primo ricovero con una stenosi importante e grave anemia e dopo un mese ad un'operazione d'urgenza per perforazione intestinale! Non contento alla dimissione ha contestato a mio marito la terapia datami perchè secondo lui troppo "forte" - per una ventina di giorni dovevo prendere le gocce di Contrama". Non era mai aggiornato sulle medicine che dovevo prendere e una volta mi ha risposto che non poteva prescrivermi il "Glipper" perchè nel prontuario non lo trovava, peccato che si trattasse del "Clipper"!!!

lety1679
20-07-09, 15:21
Io ho cambiato tre medici di base.

La dottoressa che mi ha seguito fino al 2003 era brava, aveva intuito subito la natura del mio problema, solo che era terribilmente ansiosa. Una volta, solo perchè ero in ritardo di un mese con la visita di controllo, mi ha fatto una scenata dicendomi che ero una irresponsabile, che c'è gente che di RCU è morta, e così via...

Poi mi sono sposata, ho cambiato residenza e mi ha seguito un medico che rimpiango tuttora. Lui sì che ascoltava tutto quello che avevo da dire, era un tipo tranquillo ma quando c'è stato bisogno non ha perso tempo a mandarmi dallo specialista giusto. Qualunque problema avessi uscivo dallo studio rassicurata, ed era una bella cosa.

Adesso che ho nuovamente cambiato comune di residenza ho un'altra dottoressa, non è che sia eccezionale umanamente (ha i modi un po' sbrigativi) però mi ha sempre curato bene, soprattutto quando ho avuto episodi di influenza intestinale.

Tutto sommato nella media credo di essere stata fortunata...

daniele
20-07-09, 17:00
Se davo retta al mio medico di base, ero già da diverso tempo nel cimitero.
La mia famiglia si è data da fare per vie traverse, per riuscire ad entrare nel centro specializzato di Bologna dove mi hanno preso per i capelli.