Psicoterapia e Crohn

[Anacrohnistico]

Ne sapete qualcosa? Qualcuno ha mai seguito una terapia simile? Ha funzionato?
Sicuramente l'umore incide molto sul mdC, forse decisivamente. Nel mio caso, prima che mi fosse diagnosticato non me la passavo troppo bene da questo punto di vista. Pare sia una malattia che incide anche su un certo tipo di persone con un determinato carattere, che si tengono dentro le cose, ecc.

Chissà che non sia il caso di avvicinarmi a questo tipo di terapia.

Ve ne sono grato se sapete dirmi qualcosa in merito.

[minstrel boy]

Ciao, io ho provato e mi sono trovato molto bene. Se vuoi puoi guardare qualche mio intervento su questo argomento nel forum. In questo periodo mi sento molto calmo, e sto bene. Ho degli strumenti in più per capire come reagisco a certe situazioni.

[Alymeraviglie]

In effetti quando ho fatto la mia prima visita dal ge, ha tenuto a precisare che le persone colpite dalla nostra malattia si somigliano per certi aspetti caratteriali.
Sicuramente a volte ci teniamo dentro i nostri pensieri.

E' una terapia interessante, per quanto mi riguarda non ho mai pensato di conoscere la mia mente da quel punto di vista. Dovrei rifletterci bene prima di intraprendere questo tipo di terapia perchè preferirei farcela da sola per il momento o comunque con l'aiuto delle persone che mi stanno vicino.

[TEMPLARE71]

Ne sapete qualcosa? Qualcuno ha mai seguito una terapia simile? Ha funzionato?
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Io per la mia rcu devo farlo per attenuare i sintomi se sto male, o se sono nervosa per ridurli.
Terapia Cognitivo Comportamentale.
La malattia incide mentalmente su tutti non ho conosciuto un solo non agitato-ansioso con le M.I.C.I.
Poi io sono molto nervosa e infatti questo andrà per la pratica della 68/99, come relazione dello psicologo, per alzare il punteggio.
Somatizzazioni varie.

Comunque prova, a me mi ha salvato nel momento peggiore
e ci vado da due anni, avrei potuto dimettermi perchè ricevevo anche mobbing, divorziare perché non ero capita e magari dalla disperazione sparire chissà dove.
La mia situazione era di una pesantissima nevrosi ansiosa.
Con depressione.
Sono passati due anni e dopo pochi mesi stavo benino e sono riuscita in parte a svincolarmi dai problemi di lavoro, ad essere meno agitata in casa,
e anche se i problemi permangono non li aggravo io.
Ho 38 anni quasi o imparo a gestire anche la mia rabbia, o mi suicido metabolicamente.

[patty83]

Ciao a tutti!
è proprio vero che chi soffre di mdc è una persona più sensibile che incanala le emozioni dritte all'intestino. Io mi sono affidata ad uno psicoterapeuta, che mi aiuta ad incanalare le emozioni verso altro e ad affrontare la vita a testa alta anche con il mdc... è difficile, ma lo si può fare!
Qualcuno di voi condivide questa opinione?
ciao Patty

[Archangelo]

Ciao!
Indubbiamente lo stato psicologico influisce in maniera determinante sulla malattia. Personalmente non ho mai fatto questo genere di terapia però posso dire che dopo diversi mesi dal ricovero per una crisi acuta, avendo ancora strascichi e soprattutto vedendomi stressato e al limite della depressione, sono stato invitato dal mio ge a farmi una bella vacanza ai caraibi, che mi sarebbe passata!

Si, avete letto bene!
Mi disse di prendermi una vacanza e di andare in uno di questi paesi per rilassarmi, ma soprattutto, per vedere con che calma gli abitanti della zona affrontano la vita e i problemi che la vita presenta.
Notoriamente prendono tutto con calma e serenità, anche i problemi più gravi, quasi con fatalità. Non hanno problemi di stress da lavoro (anche se, a onor del vero, non si ammazzano di lavoro!)
Comunque sia io ci sono andato e ritornato spesso!

La colite non è guarita ma di sicuro si è calmata di molto e il mio spirito ne ha giovato tantissimo!
Certo è una "terapia" assai costosa, però visto che in parte funziona, quando posso me la concedo!
Ovviamente ogni viaggio è preparato scrupolosamente con tanto di scorta di medicine!

Con questo aneddoto non voglio convincervi a fare lo stesso, però una bella e rilassantissima vacanza concedetevela! Staccate da tutto! Non potrà che farvi del bene.